Comunicato congiunto delle associazioni balneari in riferimento al possibile trasferimento di competenze sulle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative
Ci troviamo in totale disaccordo con l’emendamento presentato dagli On.li Peru e Tunis.
L’iniziativa della Giunta Solinas di riportare le deleghe in capo alla Regione è stato un atto che ha garantito trasparenza e parità di trattamento a tutti i concessionari sardi dopo un periodo di vero e proprio medio evo.
Comunicato congiunto delle associazioni balneari
Ora è impossibile pensare di tornare indietro ed assistere a conseguenze disastrose come quelle già sperimentate.
Inoltre, nell’attesa che il Governo ponga fine al processo di riforma del Demanio, la competenza in capo alla sola Regione garantisce certezza del diritto ed impedisce fughe in avanti e contenziosi dannosi per l’intero sistema.
Evidenziamo oltretutto che si tratta di un atto scorretto fatto a fine legislatura, senza sottoporsi ad un doveroso e più che opportuno confronto con le organizzazioni di categoria.
Se, come assentito dagli Onorevoli, il problema si trova nella scarsità di personale a livello regionale, basta potenziere ed integrare con delle figure aggiuntive, non attuare misure così dannose per un settore centrale e vitale come quello balneare.
Associazioni Sib, Fiba, Itb
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