Detenuta morta Torino, disumano e vergognoso, noi Garanti inascoltati, Nordio visiti istituti di tutta Italia
Detenuta morta Torino, disumano e vergognoso, noi Garanti inascoltati, Nordio visiti istituti di tutta Italia
Dichiarazione di Irene Testa Garante regionale delle persone private della libertà personale della Sardegna
Il caso della detenuta nigeriana morta a Torino a seguito di uno sciopero della fame e della sete riguarda tutti. E’ una vicenda disumana che grida vergogna. Da anni e quotidianamente denunciamo l’abbandono in cui sono lasciatele nostre galere. Gli operatori carcerari, i garanti sono spesso disarmati davanti a situazioni estreme. I nostri appelli andrebbero raccolti prima che accadano le tragedie. E invece spesso le numerose segnalazioni che avanziamo come garanti vengono ignorate. Anche quelle rivolte a lei caro Ministro non trovano udienza. È inutile nominare i garanti dei detenuti se poi non gli vengono forniti gli strumenti per operare. Questa vicenda non può cadere nel vuoto perché è solo la punta dell’iceberg di un sistema malato e spesso crudele. Il Ministro Carlo Nordio venga in Sardegna e visiti le carceri di tutta Italia. Sono molti i detenuti che si trovano tra la vita e la morte.