Domani (giovedì 10 agosto) Stefano Bollani in concerto in piano a Neoneli (OR)
Prosegue a Neoneli (Or) nel segno della grande musica il cammino di Dromos, il festival organizzato dall’omonima associazione culturale, in corso fino lunedì prossimo nel segno di “People”, titolo che rimanda al tema del ripopolamento culturale che caratterizza questa venticinquesima edizione.
Domani (giovedì 10 agosto) Stefano Bollani in concerto in piano a Neoneli (OR)
Domani (giovedì 10 agosto) grande protagonista della serata in località S’Angelu, con inizio alle 22, sarà Stefano Bollani, uno degli esponenti più apprezzati e popolari della scena jazzistica italiana. Recentemente insignito del David di Donatello come miglior compositore (per il film di Francesco Lagi “Il pataffio“), il pianista (classe 1972, milanese di nascita ma fiorentino d’adozione) proporrà il suo concerto in solo, un one man show che è un vero e proprio viaggio tra i tasti del suo strumento, capace di fondere sapientemente i generi musicali e di nutrirsi di tutti quei momenti magici con artisti straordinari che Bollani ha incontrato sui palchi di tutto il mondo. Una sorta di laboratorio creativo, dunque, portato in scena seguendo il flusso di coscienza musicale che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, da Carosone ai brani del recentissimo album di Stefano Bollani, “Blooming“, pubblicato da Sony lo scorso aprile.
Biglietto a 25 euro in platea numerata; posto unico non numerato a 20 euro. Stefano Bollani è un musicistia enciclopedico, con una conoscenza pressoché completa dell’alfabeto del jazz; un pianista dotato di una preparazione sconfinata, condita da sapiente tecnica e una possente e torrenziale creatività, caratteristiche che lo hanno reso uno dei jazzisti italiani più conosciuti al mondo.
Lo studio del pianoforte arriva prestissimo nella sua vita, e già a sedici anni intraprende la carriera da professionista. Al suo attivo vanta prestigiose collaborazioni con interpreti e compositori di fama mondiale, come Gato Barbieri, Pat Metheny, Caetano Veloso, Hamilton De Holanda, Chick Corea, Phil Woods, Lee Konitz, Richard Galliano, Enrico Rava e Paolo Fresu, tra gli altri.
Venerdì e sabato Dromos pianterà le tende a Fordongianus
Venerdì e sabato Dromos pianterà le tende a Fordongianus per una due giorni sotto l’insegna del Terme Romane Festival, con chiaro riferimento all’antico sito sul fiume Tirso in cui andrà in scena.
Venerdì 11, riflettori e amplificatori accesi alle 22 per The Comet is Coming (biglietto a 20 euro più prevendita), uno dei nomi più attesi di questa venticinquesima edizione. Capitanato dal musicista Shabaka Hutchings (al sax e allo shakuhachi) con Danalogue al synth e Betamax alla batteria, il gruppo si caratterizza per l’approccio profetico a quella che potrebbe essere la musica di un nuovo mondo, alla costante ricerca di una radice primordiale del suono.
The Comet is Coming si è affermato definitivamente sulla scena internazionale con “Trust In The Lifeforce Of The Deep Mystery”, considerato dalla critica il miglior album del 2019. Il disco traccia impalpabili linee di connessione spazio-temporali, in un loop musicale incontrollabile che intreccia il jazz, la psichedelia, il funk e l’elettronica. Uscito lo scorso settembre, l’ultimo disco del trio, “Hyper-Dimensional Expansion Beam” è un’espressione di unità e magica alchimia che esalta l’unione e l’intesa di Shabaka, Danalogue e Betamax, spingendo The Comet is Coming verso nuove vette.
Nella seconda serata a Fordongianus, sabato 12, Dromos riabbraccerà alle 22 il produttore e compositore londinese Alfa Mist (biglietto a 20 euro più prevendita), già ospite del festival nell’estate del 2019. Salito agli onori della critica con il disco “Structuralism”, l’artista inglese si caratterizza per suoni urbani ispirati dal jazz, da lui stesso prodotti e composti, che hanno sorpreso positivamente pubblico e critica. Dopo aver imparato da solo a produrre ritmi quando era scolaro nel quartiere londinese di East Ham, ha poi scoperto il jazz attraverso i campionamenti dell’hip-hop di produttori come Hi-tek, Madlib e J Dilla. Ha imparato a suonare il pianoforte a orecchio come mezzo per sezionare le complessità armoniche di quei dischi formativi, plasmando a poco a poco il suo stile di produzione di ritmi incalzanti combinati con l’immediatezza dell’improvvisazione jazz: il tutto legato insieme a un penetrante senso della melodia. È dello scorso aprile il suo quinto album in studio, “Variables”, che attraverso le sue dieci tracce ribadisce l’eclettismo e la costante vocazione verso la ricerca e l’innovazione di Alfa Mist.
Per le due serate di Fordongianus è previsto un mini abbonamento al costo di 30 euro più prevendita.
Sia la serata del 10 agosto a Neoneli, sia quelle dell’11 e del 12 a Fordongianus, avranno un eccezionale proseguimento dopoconcerto con i dj set del musicista e produttore Gianluca Petrella, star del trombone internazionale, questa volta a Dromos in veste di dj. L’eclettico artista barese, salito agli onori della critica per aver ricevuto per ben due volte il premio come miglior musicista emergente indetto dal magazine Downbeat, in questo caso spazierà tra la migliore deep house del momento, passando per le più crude Chicago Trax e aggiungendo una quarta dimensione ai groove di Detroit.
Info
I biglietti per i concerti si possono acquistare online sul sito di Dromos. Previsto uno sconto speciale per i residenti nei Comuni di Oristano, Cabras e Fordongianus, che potranno usufruire di una riduzione vicina al cinquanta per cento sul prezzo per l’ingresso ai concerti in programma nei rispettivi centri.
Sempre nella logica del ripopolamento culturale rientra anche un’altra iniziativa già collaudata nella scorsa edizione del festival: in sinergia con la Fondazione Mont’e Prama, il Comune di Cabras, la cooperativa Penisola del Sinis, il Museo di Cabras, la Fondazione Oristano e il Comune di Oristano, ritorna “Insieme per la cultura”, che mira a far conoscere al pubblico di Dromos vari siti di interesse storico e culturale del territorio di Cabras e di Oristano, proponendo una serie di sconti per visitarli.
Fino al prossimo 31 ottobre, i nati nel 2004 possono registrarsi con SPID o CIE sul sito 18app.italia.it e ottenere il Bonus Cultura di 500 euro per acquistare i biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali e anche per gli spettacoli del festival Dromos. Anche i docenti di ruolo possono ottenere il bonus di 500 euro che il MIM mette a disposizione sul sito cartadeldocente.istruzione.it utilizzabile per acquistare i biglietti del festival. I cittadini italiani ed europei residenti in Italia, di età compresa tra 18 e 35 anni compiuti, in possesso della Carta Giovani potranno usufruire di speciali promozioni.
Per informazioni, si può contattare la segreteria del festival al numero di telefono 0783310490, al numero Whatsapp 3348022237 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Notizie e aggiornamenti sul sito www.dromosfestival.it, sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.
Festival Dromos
La venticinquesima edizione del festival Dromos è organizzata con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio -, Fondazione di Sardegna, Banco di Sardegna, Fondazione Mont’e Prama, Amministrazioni Comunali di Oristano, Cabras, Fordongianus, Morgongiori, Neoneli e Nureci, Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, Fondazione Oristano, Ros’e Mari Farm & Green House, Cantina Bingiateris di Ortueri, Hotel Mistal 2, Eolo Ristobar, Arcidiocesi di Oristano, Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano, Antiquarium Arborense, Scuola Civica di Musica di Oristano, Music Academy Isili, Cooperativa Teatro e/o Musica, Mariposas de Sardinia, ViaggieMiraggi, Intramadu, Radio Popolare, Terme Romane Festival di Fordongianus, Mamma Blues e Sardinia Coast to Coast.