Domani sera a San Giovanni di Sinis (OR) il pianista armeno Tigran Hamasyan in concerto col suo trio
C’è ancora San Giovanni di Sinis, la frazione di Cabras sulla costa oristanese, nel cammino della venticinquesima edizione del festival Dromos che ha preso il via venerdì scorso per andare avanti sino al 14 di questo mese con la sua consueta formula itinerante.
Domani sera a San Giovanni di Sinis (OR) il pianista armeno Tigran Hamasyan in concerto col suo trio
Dopo Abdullah Ibrahim, di scena la sera prima (martedì 1 agosto), il pianoforte sarà ancora protagonista domani (mercoledì 2 agosto) nella piazza Centrale del borgo marino:
a muovere le dita tra i tasti di ebano e avorio, a partire dalle 22 (biglietto a 20 euro più prevendita), sarà dunque il pianista armeno Tigran Hamasyan, sul palco con il suo trio per presentare la sua ultima fatica discografica, l’album “StandArt”, pubblicato l’anno scorso dall’etichetta Nonesuch.
Nel disco, Hamasyan rielabora con il suo inconfondibile stile nove grandi classici della tradizione musicale americana; con la partecipazione inoltre di Mark Turner, Joshua Redman e Ambrose Akinmusire, tra gli altri. Ad affiancarlo sul palco a San Giovanni di Sinis ci saranno Jasper Hoiby al contrabbasso e Arman Mnatsakanyan alla batteria.
Tigran Hamasyan
Classe 1987, Tigran Hamasyan è riconosciuto come uno dei più originali pianisti jazz della sua generazione.
La sua carriera annovera un notevole numero di riconoscimenti, tra cui:
il premio come miglior pianista al Montreux Jazz Festival del 2013; il gran premio alla prestigiosa Thelonious Monk Jazz Piano Competition del 2006.
Ha registrato per diverse etichette, tra cui:
la Red Loins in Francia, Nonesuch e ECM, ricevendo nel 2015 il premio Paul Acket al North Sea Jazz Festival; l’anno successivo l’Echo Award (il Grammy tedesco) per il miglior album internazionale per la sua superba registrazione “Mockroot”.
Capace di fondere l’improvvisazione jazzistica con la ricca musica folcloristica della sua nativa Armenia, Tigran Hamasyan vanta al suo attivo tournée di livello internazionale; con un pubblico di appassionati che spazia dal jazz al progressive metal.
Daniela Pes
A precedere sul palco Tigran Hamasyan, alle 21, la cantautrice sarda Daniela Pes, fresca vincitrice della targa Tenco 2023 per il suo album d’esordio, “Spira”, pubblicato lo scorso aprile e prodotto da IOSONOUNCANE:
frutto di un intenso impegno durato tre anni, il disco rappresenta la sintesi delle diverse anime musicali dell’artista nata nel 1992 nel cuore della Gallura; cantante, strumentista e musicista elettronica, artista eclettica, che sfugge a classificazioni predeterminate, Daniela Pes trova radici per il suo multiforme talento in un background che conta una laurea in Canto Jazz al Conservatorio di Sassari e una borsa di studio ai Seminari di Nuoro Jazz fondati da Paolo Fresu.
La recentissima Targa Tenco va ad aggiungersi nella sua personale bacheca di allori ad altri importanti riconoscimenti ottenuti, come:
il premio Andrea Parodi nel 2017 (premio della critica, della giuria internazionale, per la migliore musica e l’arrangiamento); il premio miglior musica e il premio Nuovoimaie a Musicultura nel 2018.
Marisa Salabelle
Ma prima che la musica si prenda la scena, domani sera (mercoledì 2 agosto) ci sarà spazio per un nuovo momento letterario proposto in collaborazione con la Fondazione Mont’e Prama e l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo nel programma de L’Isola dei Giganti – Festival Letterario dell’Archeologia:
alle 20 la scrittrice Marisa Salabelle presenterà il suo romanzo “La scrittrice obesa“, edito lo scorso ottobre da Arkadia.
Protagonista del libro una donna sola, scontrosa, che da anni conduce un’esistenza sedentaria scrivendo improbabili romanzi e ingozzandosi di cibo spazzatura.
People Have the Power
Altro appuntamento in agenda per domani – mercoledì 2 agosto – la seconda e conclusiva giornata di People Have the Power:
l’iniziativa all’insegna della natura e dell’educazione al rispetto del mare organizzata dall’associazione di promozione Intramadu in collaborazione con Dromos.
In programma alle 16 Coast to Coast, un’escursione in sup, kayak o waterbike da Mare Morto a Cala Usai; con una guida ambientale si andrà alla scoperta delle bellezze della costa del Sinis (contributo di partecipazione 15 euro più prevendita).
Dalle 17, sulla spiaggia di Mare Morto, i bambini saranno protagonisti con il laboratorio Il paguro cerca casa (contributo di partecipazione 10 euro più prevendita) e alle 18 con Tra dune e mare, che permetterà di andare alla scoperta del delicato ecosistema dunale e dei suoi abitanti, le piante amiche e nemiche delle dune e della spiaggia, imparando a rispettare e proteggere il prezioso ecosistema (contributo di partecipazione 10 euro più prevendita).
La due giorni di People Have the Power si chiuderà alle 19.30 presso gli scalini di San Giovanni di Sinis con un momento dedicato agli adulti, Io, noi, il mare: meditazione, a cura di Alchimia della Jana.
Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo mail [email protected], visitare il sito internet www.intramadu.it o la pagina Instagram @intramaduaps. Prenotazioni su eventbrite.it.
Giovedì tappa a Donigala Fenughedu
Giovedì 3 agosto Dromos lascia San Giovanni di Sinis per proseguire il suo cammino nell’Oristanese facendo tappa per una sera a Donigala Fenughedu, frazione di Oristano, dove il Ros’e Mari Farm & Greenhouse ospita il trio di Chano Domínguez (biglietto a 15 euro più prevendita), uno dei più celebrati jazzisti “reclutati” dal flamenco.
Nome di spicco della scena musicale spagnola di qualsiasi genere, il pianista vanta al suo attivo collaborazioni con artisti del calibro di:
Enrique Morente, Estrella Morente, Martirio; e ancora Marta Valdés, Gonzalo Rubalcaba, Ana Belén, Jorge Pardo; Carles Benavent, Paco de Lucía, Joe Lovano, Herbie Hancock; e infine Jack DeJohnette e Wynton Marsalis.
Giovedì sul palco di Dromos, Chano Domínguez sarà affiancato dal bailador Daniel Navarro e dal figlio Pablo Dominguez al cajon.
Info
I biglietti per i tutti i concerti del festival si possono acquistare online sul sito di Dromos.
Previsto uno sconto speciale per i residenti nei Comuni di:
Oristano, Cabras e Fordongianus; che potranno usufruire di una riduzione vicina al cinquanta per cento sul prezzo per l’ingresso ai concerti in programma nei rispettivi centri.
In sinergia con la Fondazione Mont’e Prama, il Comune di Cabras, la cooperativa Penisola del Sinis, il Museo di Cabras, la Fondazione Oristano e il Comune di Oristano, ritorna l’iniziativa “Insieme per la cultura”:
che mira a far conoscere al pubblico di Dromos vari siti di interesse storico e culturale del territorio di Cabras e di Oristano, proponendo una serie di sconti per visitarli.
Fino al prossimo 31 ottobre, i nati nel 2004 possono registrarsi con SPID o CIE sul sito 18app.italia.it e ottenere il Bonus Cultura di 500 euro per acquistare i biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali e anche per gli spettacoli del festival Dromos. Anche i docenti di ruolo possono ottenere il bonus di 500 euro che il MIM mette a disposizione sul sito cartadeldocente.istruzione.it utilizzabile per acquistare i biglietti del festival.
I cittadini italiani ed europei residenti in Italia, di età compresa tra 18 e 35 anni compiuti, in possesso della Carta Giovani potranno usufruire di speciali promozioni.
Per informazioni, si può contattare la segreteria del festival al numero di telefono 0783310490, al numero Whatsapp 3348022237 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Notizie e aggiornamenti sul sito www.dromosfestival.it, sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.
Festival Dromos
La venticinquesima edizione del festival Dromos è organizzata con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio -, Fondazione di Sardegna, Banco di Sardegna, Fondazione Mont’e Prama, Amministrazioni Comunali di Oristano, Cabras, Fordongianus, Morgongiori, Neoneli e Nureci, Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, Fondazione Oristano, Ros’e Mari Farm & Green House, Cantina Bingiateris di Ortueri, Hotel Mistal 2, Eolo Ristobar, Arcidiocesi di Oristano, Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano, Antiquarium Arborense, Scuola Civica di Musica di Oristano, Music Academy Isili, Cooperativa Teatro e/o Musica, Mariposas de Sardinia, ViaggieMiraggi, Intramadu, Radio Popolare, Terme Romane Festival di Fordongianus, Mamma Blues e Sardinia Coast to Coast.