L’armonicista Max De Aloe e il Flatiron Trio di Roberto Cipelli protagonisti domani a Nuoro Jazz
Giornata densa di appuntamenti anche domani – venerdì 25 – a Nuoro Jazz. Alla Scuola Civica di Musica “Antonietta Chironi” il programma dei seminari prevede in mattinata lezioni strumentali, di storia del jazz e armonia; nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, la seconda sessione della masteclass del contrabbassista statunitense Larry Grenadier, e poi gruppi di musica di insieme.
L’armonicista Max De Aloe e il Flatiron Trio di Roberto Cipelli protagonisti domani a Nuoro Jazz
Sono invece due gli eventi in agenda per il festival. Al Museo MAN, alle 18.30, Max De Aloe, maestro dell’armonica cromatica di cui è insegnante ai seminari nuoresi, presenta il suo libro “L’armonica che respira. Di jazz, pugili e ghiaccioli“ (pubblicato lo scorso novembre da Blonk Editore) prima di esibirsi in solo col suo strumento fra le opere ospitate dalla struttura in via Sebastiano Satta.
Musicista, produttore e docente, Max De Aloe è tra i più attivi e conosciuti armonicisti a livello internazionale, con dieci album come leader e più di venti come ospite, e con collaborazioni con musicisti del calibro di Kurt Rosenwinkel, Adam Nussbaum, Paul Wertico, Bill Carrothers, Eliot Zigmund, Mike Melillo, Don Friedman, Franco Cerri, Renato Sellani, Gianni Coscia, Gianni Basso, Dado Moroni, ma anche con registi, poeti e scrittori come Lella Costa, Marco Baliani, Giovanni Veronesi, Oliviero Beha, Paolo Nori.
Divide la sua attività professionale tra quella concertistica e quella didattica: fondatore e direttore dal 1995 del Centro Espressione Musicale di Gallarate (dove insegna tecnica d’improvvisazione jazz, pianoforte, fisarmonica e armonica cromatica), è stato docente dell’Accademia d’Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala di Milano per i corsi finanziati dal fondo sociale europeo.
Flatiron trio
In serata, nel Giardino della Biblioteca Satta, Nuoro Jazz riabbraccia Roberto Cipelli, che dei seminari è stato docente sin dalla loro prima edizione, nonché direttore artistico dal 2014 al 2019: insieme al pianista cremonese due musicisti emergenti come Loris Lari al contrabbasso e Davide Bussoleni alla batteria, a comporre l’organico del Flatiron trio, in concerto a partire dalle 21.
Classe 1958, Roberto Cipelli ha al suo attivo più di novecento concerti e oltre ottanta incisioni discografiche con diverse formazioni, in diverse delle quali come leader. L’incontro con Paolo Fresu, nel 1982, dà vita allo “storico” quintetto ancora oggi sulle scene dopo quarant’anni d’intensa attività e unanimi consensi da parte della critica.
Oltre all’attività concertistica e l’ampia serie di collaborazioni con molti tra i più rappresentativi musicisti italiani e stranieri (Dave Liebman, Sheila Jordan, Tom Harrell, Steve Lacy, John Abercrombie, Gianluigi Trovesi, Bruno Tommaso, Tiziana Ghiglioni, Mariapia De Vito, Billy Drummond, Joe Lovano, tra i tanti) Roberto Cipelli vanta una ragguardevole esperienza nel campo della didattica: ha insegnato presso il CPM (Centro Professione Musica) di Milano, all’Istituto Musicale “Monteverdi ” di Cremona e al Conservatorio di Trento.
Oltre al Quintetto di Paolo Fresu e la collaborazione (dal 2014) con Ornella Vanoni nel progetto acustico “Free Soul” e “La mia Storia”, fonda nel 2019 il Flatiron Trio. È del 2021l’ultimo lavoro a suo nome, “L’Equilibrio di Nash”, edito dalla Tuk Music.
Loris “Leo” Lari
Diplomato in basso elettrico e contrabbasso jazz al conservatorio di Mantova, Loris “Leo” Lari si è perfezionato con insegnanti come Salvatore Maiore e Paolino dalla Porta, tra gli altri, e attraverso diversi seminari e masterclass. Ha suonato in varie formazioni, tra cui 3AlBot Jazz Quartet, Orbit trio, John Bramley MIZ Trio, e collaborato con compagnie di danza.
Dal 2014 fa parte della Piccola Orchestra Nuvolari di Mantova, nel 2015 è stato selezionato per l’Orchestra dei Giovani del Mediterraneo e nel 2016 ha formato il quartetto internazionale Cairo Jazz Station che fonde jazz europeo, con influenze egiziane e turche.
Ha partecipato a festival internazionali ( Aix-en-Provence, Lisbona, in Germania e Algeria) e suonato con artisti di fama come Ornella Vanoni, oltre ad aver condiviso il palco con Emilio Soana, Roberto Cipelli, Joao Barradas, Achille Succi e Bebo Ferra, tra i tanti.
Davide Bussoleni
Talento precoce, Davide Bussoleni ha iniziato a cinque anni a prendere lezioni di batteria da suo padre per continuare in seguito presso diverse istituzioni e i conservatori di Amsterdam, Mantova e Piacenza, ricevendo anche borse di studio. Anche lui, come Loris Lari, con il gruppo 3AlBot Jazz Quartet ha suonato in Italia, Belgio, Olanda, New York e registrato l’album “A Dog’s Life”.
Finalista e vincitore di diversi concorsi si è esibito in importanti festival jazz. Attualmente, collabora con varie formazioni tra cui Angiolo Tarocchi Jazz Orchestra Milano, Francesco Orio Trio, Marco Pieri Trio, Time Windows Trio, Squeaking Farm, Mind&Music, Pure Joy e 7 Wonders.
Info
I biglietti per i concerti del festival si possono acquistare online su Ciaotickets e a Nuoro al CTS – Centro Turistico Sardo in piazza Mameli, 1 (tel. 078432490). Per informazioni la segreteria dell’Ente Musicale di Nuoro risponde al numero 078436156 e agli indirizzi di posta elettronica [email protected] e [email protected]; per altre notizie e aggiornamenti: www.entemusicalenuoro.it/home e www.facebook.com/nuorojazz2014.
La trentacinquesima edizione dei Seminari e del festival Nuoro Jazz è organizzata dall’Ente Musicale di Nuoro con il contributo del MiC • Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo) e della Fondazione di Sardegna, con il supporto del Comune di Nuoro, della Biblioteca Sebastiano Satta, del Museo Archeologico Nazionale di Nuoro, del Museo MAN, dello Spazio Ilisso, della Sardinia Ferries, della Concessionaria F.lli Sanna e del CTS – Centro Turistico Sardo di Nuoro.