Porto Torres: la precisazione della Asl di Sassari
Porto Torres: la precisazione della Asl di Sassari
I cittadini di Porto Torres al momento sprovvisti di Medico di Medicina Generale solo circa mille, e non tremila come erroneamente indicato negli articoli.
Dal pensionamento dei due medici nel mese di giugno, infatti, ad oltre duemila persone è assegnato d’ufficio il medico di medicina generale. Per poter far questo la Asl, attraverso il Distretto di Sassari, ha provveduto ad autorizzare l’incremento del massimale del Dott. Gustavo Lai, con incarica provvisorio, che da 1.000 e’ passato a 1.500 assistiti.
Inoltre e’ stato chiesto ai medici presenti nell’ambito Porto Torres – Stintino la disponibilità ad incrementare il loro massimale fino a 1800 assistiti; come previsto dalla normativa regionale per gli ambiti critici e la maggior parte di questi si è reso disponibile (al momento sono stati accettati oltre 800 pazienti).
Inoltre dal 24 luglio scorso ha preso servizio la dottoressa Ruiu, in formazione al corso di Medicina Generale, che puo’ prendere in carico un massimo di 1.000 pazienti.
Manifestazione d’interesse per l’affidamento di un altro incarico provvisorio
Il Distretto di Sassari, Anglona, Romangia e Nurra Nord occidentale ricorda che la manifestazione d’interesse per l’affidamento di un altro incarico provvisorio di Assistenza Primaria per l’ambito 1.2 del Distretto SASSARI – Comuni di PORTO TORRES E STINTINO, scaduto a giugno, rimane aperto sino al conferimento dell’incarico provvisorio al primo avente diritto, quindi si potrebbero sensibilizzare specializzando o neo laureati per presentare propria candidatura.
https://www.aressardegna.it/ap/asl-sassari-incarico-provvisorio-mmg-porto-torres-e-stintino/
Precedenza alle persone maggiormente fragili
La decisione di assegnare una precedenza alle persone maggiormente fragili, –
come anziani e persone con gravi patologie, –
nell’assegnazione d’ufficio del Medico di Medicina generale e’ una decisione etica, così da garantire l’assistenza a chi ne potrebbe avere maggiormente bisogno:
questo ha portato ad assegnare il medico a tutti gli over 57 anni, oltre ovviamente alle persone con patologie .
Gli uffici della Asl sono ora impegnati nel concludere in tempi brevi l’iter procedurale per l’attivazione degli Ambulatori straordinari di comunità territoriali (ASCOT) (bando scaduto il 30 luglio), così dagarantire ai cittadini senza Medico di medicina generale la continuità assistenziale.
Per i circa mille pazienti sprovvisti di mmg si ricorda che comunque e’ attiva in città la Guardia Medica.