La comicità irrompe nel Festival: l’attore e regista cinematografico italiano sabato 12 agosto concluderà a Lanusei il tour estivo isolano. Al suo fianco Gabriele Cossu e l’accompagnamento musicale del trio composto da Matteo Gallus (violino), Riccardo Sanna (fisarmonica) e Andrea Lai (contrabbasso). Appuntamento presso il Piazzale dell’Istituto Salesiano (viale Don Giovanni Bosco, 3) alle 21.30
Recordman di risate in televisione, nelle piazze e nei teatri, con i suoi tormentoni che ne hanno reso virali gli spettacoli, Jacopo Cullin – sabato 12 agosto – approda al Festival Rocce Rosse Blues con “È inutile a dire” (spettacolo che nasce nella seconda metà del 2018 dalla penna di attore, con la precisa volontà di esplorare e approfondire con sottile ironia e raffinata comicità le dinamiche relazionali che caratterizzano il nostro tempo).Attraverso le poetiche e argute visioni di tre dei suoi storici personaggi (Signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi ‘e Proccu), l’autore evidenzia problemi e fragilità della attuale società, dominata dalla precarietà delle relazioni e dalla costante crisi esistenziale che pervade l’essere umano.
Jacopo Cullin, cenni biografici
Classe ’82, nativo di Cagliari, è attore e regista cinematografico italiano in grado negli anni di guadagnarsi il proprio spazio nel mondo del cinema e della fiction. Ha partecipato, nel ruolo di protagonista, a numerose serie tv prodotte da Rai e Mediaset. Di recente è apparso nel ruolo di co-protagonista nella seconda stagione della serie tv di Rai1 “Le indagini di Lolita Lobosco“.
Sul grande schermo è stato protagonista di svariate pellicole di successo (tra cui spiccano “L’Arbitro”, “La Stoffa dei Sogni” e “La Buca”). A teatro si è esibito nei più importanti palcoscenici isolani con gli spettacoli: “Sei in me!”, “Non ricordo nulla” e l’attuale “È inutile a dire!”.
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