In arrivo oltre 25 milioni di euro per gli impianti di Castelsardo-Lu Bagnu, Quartu Sant’Elena, Sorso e Cagliari-Is Arenas
L’Egas, Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, nei giorni scorsi ha ricevuto il benestare da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: con il Decreto n. 262 del 8 agosto 2023, viene dato il via libera a quattro proposte progettuali di assoluta importanza per l’isola. I progetti saranno inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Misura M2C4 (Investimento 4.4 dedicato a Fognatura e depurazione).Si tratta di integrazioni di finanziamento necessarie per poter realizzare opere strategiche, la cui progettazione ha evidenziato l’insufficienza dei fondi a disposizione a causa dell’aumento dei prezzi.
I progetti ammessi (soggetto attuatore sarà Abbanoa), riguardano:
- l’adeguamento dello schema fognario depurativo di Castelsardo-Lu Bagnu (destinati 12,3 milioni di euro che integrano il finanziamento già disponibile di 12,2 milioni);
- il riordino e la razionalizzazione della rete fognaria di Quartu Sant’Elena, con il completamento del primo lotto nella “Zona Musicisti”. In aggiunta al finanziamento già in essere di 2,24 milioni, si sommano ulteriori 3,6 milioni di euro;
- la realizzazione del sistema fognario depurativo nel territorio di Sorso (oltre 7,3 i milioni di euro in più grazie a questo benestare);
- l’adeguamento dell’impianto di depurazione di Is Arenas ai fini del riuso irriguo dei reflui (1,9 milioni di euro oltre gli 1,1 già assegnati).
“Vogliamo gradualmente superare le criticità”
Soddisfatto Fabio Albieri, Presidente dell’Egas: “Siamo felici per il risultato ottenuto. Queste risorse ulteriori accordateci dal Ministero ci consentiranno di proseguire nel lavoro incessantemente svolto dall’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna che mira a garantire un salto di qualità verso il miglior servizio idrico e fognario possibile per l’isola.
Vogliamo gradualmente superare le criticità e le carenze che ancora oggi alcuni centri devono vivere e alle quali, con la programmazione e i numerosi finanziamenti ottenuti dal Governo, stiamo ponendo basi solide per un efficace rimedio”.
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