Truffa e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento
Truffa e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento,Compagnia di Tonara: Deferimenti per truffa e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento.
I Carabinieri della Compagnia di Tonara, a conclusione delle relative attività d’indagine, hanno deferito complessivamente tre soggetti, indagati per aver concluso una procedura tesa a reperire i dati di conto corrente e carte attraverso link trasmessi via sms e chiamate.
Due di loro, un uomo ed una donna di origine campana, all’inizio di quest’anno, si erano impossessati della somma di denaro complessiva di oltre 5.000€ da una residente di Ovodda e sono stati, pertanto, deferiti dai militari della Stazione di Ovodda.
Analoga sorte è capitata ad un uomo residente a Torre del Greco (NA), deferito dalla Stazione di Tonara per essere l’intestatario di una utenza utilizzata per porre in essere una truffa subita da un operaio di Tonara lo scorso febbraio, per un totale di 1.900 €. La posizione degli indagati è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.
Numerose truffe online denunciate nel territorio del Mandrolisai e della Barbagia di Belvì.
Nonostante i deferimenti, numerose sono ancora le denunce presentate per truffe subite attraverso l’utilizzo di internet o mezzi di pagamento a distanza:
a) un uomo residente a Belvì ha denunciato che seguendo la procedura indicata da un SMS ricevuto dal numero di “PosteInfo”, attraverso la procedura di compilazione dati richiesta in un link, veniva contattato da un falso operatore che rappresentando l’esigenza di bloccare un indebito utilizzo della carta, si impossessava dei codici necessari a prelevare al malcapitato un somma di 600 €;
b) ad Ortueri, un giovane, con la stessa identica modalità, è stato privato della somma di 790 €;
c) a Tonara:
§ una donna ha denunciato che dalla propria carta di pagamento ignoti malfattori effettuavano n. 3 transazioni non autorizzate a favore di un sito on-line per la somma complessiva di 150 €.
§ un cittadino del posto, acquistando on-line delle componenti di un autovettura, non riceveva alcuna merce dopo che il venditore faceva perdere le proprie tracce.
Si raccomanda agli utenti di internet ed ai proprietari di mezzi di pagamento elettronico la massima cautela per scongiurare analoghi inconvenienti.