Centinaia di libretti verranno distribuiti nella serata di martedì 12 settembre dai volontari di Uniti per i Diritti Umani.
A San Gavino la prossima azione dei volontari per promuovere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Con l’intento di divulgare la conoscenza di questo fantastico documento delle Nazioni Unite, nella serata di martedì 12 settembre, i volontari di Uniti per i Diritti Umani e di Scientology, informeranno i cittadini di San Gavino sui valori contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Lo faranno tramite la distribuzione nelle strade e nei negozi del centro del Medio Campidano, di centinaia di libretti che descrivono ognuno dei 30 articoli contenuti nella Dichiarazione.
Con il procedere delle attività indirizzate a far conoscere questo documento, i volontari stanno notando di quanto sia importante continuare in questo impegno, invitando le persone a pretendere che i propri diritti gli vengano riconosciuti e riflettendo con loro sul fatto che per vedere accadere ciò, dobbiamo essere noi stessi in prima persona a garantire agli altri la tutela dei loro diritti.
“Più facciamo le iniziative, più ci rendiamo conto di quanto le stesse siano necessarie. – dichiarano i volontari da anni impegnati in questo campo in tutto il territorio regionale – Parlando con le persone emerge quanto questa legge delle Nazioni Unite sia sconosciuta e, da chi la conosce, considerata poco più che una formalità e ignorata dalla maggior parte dei governi.”
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard in suo scritto disse che “I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”. Perché questo possa accadere è necessario che i Governi Nazionali e le Assise Internazionali, adottino decisioni nella direzione indicata dallo spirito della Dichiarazione Universale, privilegiando azioni di pace e non la guerra, costruendo ponti e non muri, mettendo in primo piano gli interessi comuni e non di parte. Nell’attesa, speriamo non invano e non in tempi biblici, che i “grandi” facciano la loro parte, noi possiamo fare la nostra, adottando nella nostra vita, nella pratica e non solo a parole, quei valori universali scritti nella Dichiarazione.
Insomma, la creazione di un mondo migliore passa in primo luogo per le nostre mani.