Ad Arzachena e Luogosanto questo fine settimana i due concerti di anteprima di Isole che Parlano
Palau (SS), 1 settembre 2023 – Aprirà questo fine settimana ad Arzachena e Luogosanto con i due concerti di anteprima la XXVII edizione del Festival Internazionale Isole che Parlano.QUI la Scheda tecnica
Ad Arzachena e Luogosanto questo fine settimana i due concerti di anteprima di Isole che Parlano
Spiralis Aurea Trio
Ad Arzachena, sabato 2 settembre alle 18:30, la Tomba dei Giganti Coddu Vecchju – uno dei monumenti più suggestivi della Sardegna – ospiterà Spiralis Aurea Trio (Italia, UK), il nuovo progetto del chitarrista e compositore elettroacustico Stefano Pilia, che torna a Isole dopo essere stato ospite in solo nel 2020.
Spiralis Aurea – ultimo disco di Pilia che dà il nome al trio – è un insieme di composizioni che traducono in relazioni tonali e in costruzioni armoniche gli studi e la fascinazione dell’autore per gli aspetti archetipici e simbolici di certe forme geometriche e di certe serie numeriche, come quella di Fibonacci. Ne risulta un lavoro imponente, dal forte afflato spirituale e contemplativo, a tratti molto rigoroso a tratti struggentemente romantico e poetico, in cui un minimalismo monocorde e delicato, esplora timbricamente tutto l’universo della chitarra elettrica.
Insieme a lui, nel concerto ad Arzachena ci saranno: Alessandra Novaga – chitarrista sperimentale e musicista militante, tra le più interessanti nel panorama italiano legato all’improvvisazione – e Adrian Utley, musicista e produttore inglese, storico membro dei Portishead.
Matteo Leone Quintet
Domenica 3 sempre alle 18:30 saremo, invece, a Luogosanto, dove il maestoso sito archeologico di Palazzo di Baldu farà da scenografia naturale al Matteo Leone Quintet (Sardegna).
Matteo Leone, vincitore assoluto del Premio Parodi nel 2021 e finalista del Festival Musicultura 2022, porterà sul palco il suo secondo disco Raixe che celebra, con un blues che parla di viaggi e contaminazioni, il tabarchino, la sua lingua natale, idioma antico con radici profonde nella storia del Mediterraneo. In questo lavoro, la mandòla, la chitarra e altri strumenti occidentali si uniscono a strumenti percussivi sahariani e subsahariani, creando una miscellanea di stili e ritmi di grande fascinazione e dando vita a un viaggio che conduce l’ascoltatore lungo rotte di pura emozione.
Sul palco, insieme a lui, ci saranno Fabrizio Lai Dessì (bouzuki, chitarra acustica, percussioni), Matteo Dessì (chitarra), Matteo Muntoni (basso), Stefano Vacca (batteria).
Isole che Parlano ai bambini
Il programma di Isole che Parlano di musica, riprenderà poi, come di consueto, nel cuore della settimana del Festival, a partire da giovedì 7 settembre, mentre a Palau lunedì 4 prenderà il via Isole che Parlano ai bambini, la sezione del Festival dedicata all’infanzia e all’adolescenza a cura di Alessandra Angeli con tre giorni di programmazione ‘a misura di bambine/i e ragazze/i’ che vedrà coinvolti circa un centinaio di partecipanti dai quattro anni in su.
Le mattine saranno dedicate ai tre laboratori didattici – quest’anno a cura di Aleksandar Caric, Annalisa Masala e Agostino Aresu – che vedranno impegnati bambine/i e ragazze/i dai 6 ai 18 anni nella sperimentazione di differenti linguaggi espressivi attraverso i quali potranno condividere ed esplorare il proprio mondo e quello circostante, dando vita alle “isole” con canti, suoni, racconti e creature fantastiche. Mentre nei pomeriggi torneranno gli incontri intergenerazionali con Assaggi di laboratori dedicati ai piccolissimi dai 4 ai 6 anni e ai loro genitori.
Notte Animata a cura di Andrea Martignoni
La sera del 5 settembre alle 21:15 sulla spiaggia di Palau Vecchio una speciale Notte Animata a cura di Andrea Martignoni proporrà una selezione di cortometraggi in collaborazione con ANIMAPHIX Festival Internazionale del Cinema di Animazione – Bagheria Palermo.
Mercoledì 6 settembre dalle 21:15 ci ritroveremo, infine, al Polo Culturale Montiggia per l’attesa serata conclusiva di presentazione pubblica di quanto vissuto e realizzato all’interno dei ‘laboratori a misura’ … una serata aperta a tutti fatta di racconti, immagini, suoni e tante emozioni!