Mercoledì 27 settembre alle ore 18.30 presso l’Auditorium del Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” andranno in scena Boris Begelman ed il MiniM Ensemble.
E’ il secondo concerto dedicato a Vivaldi inserito nella Stagione Concertistica 2023 dell’Associazione Amici della Musica di Cagliari. Il solista questa volta sarà il violinista Boris Begelman. Nell’aprile 2018 ha debuttato in Canada come direttore ospite di Arion Baroque Orchestra. “… Una performance perfetta, mozzafiato, ipnotizzante. Soprattutto, qualcosa di raro per noi. Siamo rimasti incantati dal brillante virtuosismo del violinista russo, Boris Begelman … che ha anche diretto!” (SN Travels and Arts).
Il miniM Ensemble
Il miniM Ensemble sarà formato da 6 elementi, Saranno due violini (Corrado Masoni e Pietro Ferra), la viola (Luigi Moccia), il violoncello (Andrea Pettinau), il contrabbasso (Rinaldo Asuni) e il clavicembalo (Francesco Bianco).
Il programma musicale sarà interamente dedicato al compositore Antonio Vivaldi. Si aprirà con il Concerto per archi e basso continuo in do maggiore RV 114, facente parte di una raccolta di «concerti ripieni», ossia senza solisti. Il Concerto RV 114 è quello più esplicitamente segnato dal gusto francese, il che fa supporre che la raccolta fosse destinata a un committente francese, forse l’ambasciatore a Venezia. Il movimento più interessante è l’ultimo, un’articolata Ciaccona, una serie di variazioni su un basso ostinato.
“Il favorito”
Successivamente la composizione forse più affascinante del compositore veneziano il Concerto in mi minore RV 277, dal titolo emblematico “Il favorito” che manifesta la predilezione dell’autore stesso o forse dell’imperatore Carlo V., caratterizzato da una certa difficoltà esecutiva.
Poi il Concerto in sol minore RV 157 che Vivaldi ha collocato in apertura della raccolta di «concerti ripieni» per gli elementi che, pur molto vivaldiani di per sé, potevano essere intesi come omaggio alla tradizione francese.
A seguire il Concerto per violino, archi e basso continuo in si bemolle maggiore, RV 365 e il Concerto “Madrigalesco” RV 129.
Il “Grosso Mogul”
Per concludere il Concerto in re maggiore per violino e archi RV 208 il “Grosso Mogul”, composto intorno al 1710, è tra gli esempi più caratteristici del concerto virtuosistico vivaldiano. Il titolo, che appare unicamente nella copia conservata a Schwerin e che non sembra sia stato attribuito da Vivaldi, molto probabilmente fa riferimento al celebre diamante in possesso del Gran Mogol; l’allusione a quell’Oriente favoloso mira a sottolineare l’alta qualità della composizione, ricca di brillanti virtuosismi.
La Stagione Concertistica 2023 dell’Associazione Amici della Musica di Cagliari è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con il Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e dalla Fondazione di Sardegna – ed è realizzata in coproduzione con il Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.