Cagliari, Nuoro e Villasor le prossime tappe dei volontari di Mondo Libero dalla Droga
Cagliari, Nuoro e Villasor le prossime tappe dei volontari di Mondo Libero dalla Droga, Il punto di vista dei volontari è di informare chiunque, giovani e meno giovani, sugli effetti di qualsiasi sostanza stupefacente, legale o illegale, sul corpo e sulla mente.
Non si fermano i volontari della Fondazione Mondo Libero dalla Droga e di Scientology che nelle giornate tra lunedì 25 e mercoledì 27 settembre saranno impegnati a Cagliari, Nuoro e Villasor per informare i cittadini sugli effetti su mente e corpo di qualsiasi sostanza stupefacente, legale e illegale.
Quando si parla di droga la mente della maggior parte delle persone va subito all’eroina, cocaina, crack, LSD; insomma, a quelle sostanze più conosciute che fanno parte della cronaca quotidiana dei sequestri da parte delle forze dell’ordine. Non si pensa che sono droghe a tutti gli effetti anche quelle che in tanti, soprattutto i giovani, considerano “leggere” come la marijuana e quelle che in effetti sono “legali” come l’alcol e tanti farmaci prescritti ma che, in quanto agli effetti negativi, non hanno niente da invidiare alle droghe “pesanti” di strada.Per i volontari non c’è differenza visto che tutte danneggiano la mente e il corpo di chi le assume. Anzi, paradossalmente, queste ultime, proprio perché considerate “innocue” sono più pericolose delle prime, perché più facili da reperire e molte volte, come nel caso dei farmaci prescritti, recuperabili nelle dispense di casa.
Lo scopo che anima i volontari è contrastare con tutti i mezzi l’uso dilagante di sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo senza distinzione tra droghe “leggere” e “pesanti”, legali o illegali, visto che sempre di droghe si tratta. Denunciando senza mezzi termini a quali conseguenze si può incorrere con l’uso di alcol e droghe di strada e l’abuso di antidolorifici, psicofarmaci, antipsicotici e ansiolitici, soprattutto quando per ottenere lo sballo desiderato si mischiano le varie sostanze, creando un mix dagli effetti imprevedibili, talvolta mortali.
Informazione e istruzione sono le parole d’ordine dei volontari, convinti che solo informando e istruendo le nuove generazioni con La Verità sulla droga, potremo strappare i nostri ragazzi da quella che il filosofo L. Ron Hubbard definiva come “l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”.
I volontari non si tirano indietro; talvolta incontrano sul loro cammino spacciatori e consumatori incalliti che, per giustificare i loro crimini, sono disposti di vendersi l’anima al diavolo; ma si sa: la droga elimina qualsiasi barlume di razionalità e umanità dai pensieri di chi ne fa uso e il dovere di chi ha ancora razionalità e umanità è di mettere in guardia e denunciare ai ragazzi che, come recita lo slogan di Fondazione Mondo Libero dalla Droga: “ciò che non conosci della droga può ucciderti”.
Per i volontari non farlo sarebbe complicità.