Chiara Statzu e Francesca Secci impegnate in ritrovi importanti
La nuotatrice selargina intenta ad attraversare lo Stretto, la velocista/fondista marrubiese a Padova con la maglia della nazionale di Atletica FISDIR.Francesca Secci e Chiara Statzu hanno come sempre l’obiettivo di portare in alto il nome della società paralimpica isolana Sardegna Sport (Sa.Spo.) Cagliari.
Chiara Statzu e Francesca Secci impegnate in ritrovi importanti
Chiara Statzu ritorna su scenari internazionali
Una convocazione importante, rea di aver stravolto completamente i programmi ma capace di suscitare un rinnovato flusso di scariche emozionali.
La già campionessa internazionale Chiara Statzu è tra i 55 atleti (tra cui solo 13 donne) che formano il team Italia FISDIR; sta affrontando gli SUDS (Sports Union for athletes with Down Syndrome) European Championships, a Padova, fino al 10 settembre 2023. Oltre all’atletica leggera, settore in cui la velocista e fondista marrubiese si esprimerà sui 200, 400 e 800 metri piani, nella città veneta si gareggia in altre sette discipline: Calcio a 5, Judo, Nuoto, Nuoto Sincronizzato, Pallacanestro, Tennis e Tennistavolo. L’evento, organizzato dalla Aspea Padova, richiamerà in totale 260 partecipanti, provenienti da 21 nazioni.
Le prestazioni di Chiara si paleseranno sulla pista dello stadio Daciano Colbachini e tutti in casa Sa.Spo. sperano possano regalare nuovi trionfi, ai quali ha già abituato i suoi fedelissimi supporters.
Chiara si è allenata durante tutta l’estate a Marrubiu, mostrando impegno ed entusiasmo. Ha fatto una piccola pausa nella settimana di ferragosto, ma l’istinto della sua allenatrice Katia Pilia le dice che abbia corso lo stesso. La sua preparazione ha subito un notevole cambio nel momento in cui si è venuti a conoscenza della partecipazione: nell’ultimo periodo, con il cambio di classificazione, stava focalizzando le sue attenzioni sui 100 e 200 metri. Ma a Padova gareggerà nella categoria “mosaico”, avendo così la possibilità di ricoprire nuovamente le vecchie distanze. Questo ha determinato un tipo di approccio molto più intenso, idoneo per ritornare al top nei 400 (non totalmente abbandonati, in verità, in questi ultimi mesi), ma soprattutto negli 800.
“Poco prima della partenza abbiamo svolto dei test che ci fanno ben sperare – evidenzia l’allenatrice sansperatina Katia Pilia – e l’augurio trasmesso a Chiara è di vivere quest’esperienza come ha sempre fatto in precedenza, lasciandosi andare e correre libera dai pensieri. Il crono fatto registrare ultimamente ci fa pensare bene, però in gara le variabili che si possono intrecciare sono tantissime. In definitiva non me la sono sentita di esasperala con un carico eccessivo di aspettative. Mi è sembrata serena, speriamo di poter esultare con lei. Per me sarebbe già soddisfacente se mantenesse i risultati passati che aveva fatto registrare in queste distanze”.
Calendario gare: 400 mt venerdì 8 settembre h. 16:05; 200 metri sabato 9 settembre h. 10:30; 800 metri sabato 9 settembre h. 9:50.
Sarà possibile seguire l’evento attraverso le dirette streaming sia sul canale YouTube ufficiale FisdirTV (https://www.youtube.com/user/fisdirtv ), sia sui canali ufficiali dell’evento consultabili sul sito web ufficiale https://sudsec2023.eu/
Francesca Secci nuota tra Calabria e Sicilia
A Francesca Secci il sogno di nuotare a Messina non gli starà più “Stretto”. Dopo anni di sogni, speranze, promesse mancate, l’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia, di cui fa parte la paraolimpionica isolana, le ha notificato l’invito per partecipare alla suggestiva traversata, nell’ambito dei festeggiamenti per il 75° anniversario dalla fondazione.
Il tanto agognato appuntamento è per il prossimo 9 settembre nel quale Francesca aderirà al progetto “Annulliamo le Distanze”, partecipando alla performance non agonistica nel nome dell’inclusione. Per la pluricampionessa italiana si prospettano tre chilometri e mezzo di indimenticabili bracciate al fianco, tra gli altri, della sua arcinota collega Novella Calligaris, la prima che regalò al movimento italiano medaglie olimpiche e record mondiali nel nuoto, cinquant’anni or sono.
“Sono entusiasta, non vedo l’ora di partire – dice Francesca Secci – ma prima di cantare vittoria ho verificato sia gli impegni con l’insegnamento, sia quelli legati alla preparazione del Campionato Italiano Paralimpico (che si tiene in Sardegna il 23 settembre), non cozzassero con l’evento siciliano. Dopo essermi confrontata con il mio allenatore Alessandro Medda e ricevendo rassicurazioni a scuola per avere il sabato libero, ho dato la mia adesione. Tempo permettendo (attendiamo con ansia le previsioni) parteciperò. Sono entusiasta, non vedo l’ora di partire. Sarà una bella esperienza non solo dal punto di vista sportivo ma anche umano. La prenderò allegramente, anche se in realtà costituirà un banco di prova in vista della rassegna tricolore FINP”.
Dopo due anni di allenamenti l’atleta selargina si è presa una settimana di riposo a cavallo di Ferragosto; l’ultima sua gara con la FIN risale al 5 agosto, mentre al rientro dalle “ferie” ha macinato parecchi chilometri in mare, partecipando tra l’altro, al Giro di Sardegna, organizzato da Corrado Sorrentino per la raccolta fondi da destinare agli ospedali pediatrici di Cagliari e Sassari. Con Martina Rabolini (a cui ha fatto da guida) il 26 agosto e domenica scorsa è stata protagonista dell’ultima tappa: ma mentre Manuele Pazzola e Gabriele Carta hanno macinato più di venti chilometri da Torre delle Stelle (Maracalagonis) a Marina Piccola (Cagliari), Francesca ha aggredito soltanto gli ultimi tre chilometri del percorso.
“In realtà durante l’estate non mi sono mai fermata – conclude la saspina – e non vedo l’ora che riaprano le piscine per riprendere con la preparazione in vasca visto; con gli impegni lavorativi non sarà più possibile allenarsi in mare”.