Domani 2 settembre gran finale del festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, sul palco i londinesi Binker & Moses il progetto The Elephant e il trio Tilli Tramontana e Beresford
Battute finali per la trentottesima edizione del festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” in corso dal 29 agosto in Piazza del Nuraghe a Sant’Anna Arresi, per l’organizzazione dell’Associazione Culturale Punta Giara e che quest’ anno si è svolta sotto l’ insegna di “Tra Musica e Musica – (B-side), in omaggio alle produzioni musicali più originali e coraggiose.
QUI il Il programma della XXXVIII edizione del Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”
Domani 2 settembre gran finale del festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”
Il trio composto da Luca Tilli al violoncello, Sebastiano Tramontana al trombone e Steve Beresford al piano
Domani, sabato 2 settembre, l’ ultima serata si apre alle 21 con un nuovo trio targato We Insist! Records, che vede impegnati Luca Tilli al violoncello, Sebastiano Tramontana al trombone e Steve Beresford al piano.
Steve Beresford è da oltre quarant’anni una delle figure centrali della scena musicale britannica e Luca Tilli e Sebastiano Tramontana collaborano da decenni nell’ ambito della musica improvvisata, all’ insegna di un grande interplay.
Un trio ricco di verve, che mischia l’aplomb britannico con la multiforme personalità italiana, condendo il tutto con un amore e una serietà verso la musica che rendono unico questo sodalizio sonoro.
The Elephant
Secondo set alle 21,30 con il progetto The Elephant, sul palco Gabriele Mitelli (tromba, elettronica), Pasquale Mirra (vibrafono) e Cristiano Calcagnile (batteria).
La band si è formata nel 2017 in seguito ad una residenza artistica al Ground Music Festival di Brescia, con il collettivo di registi Unzalab. Insieme realizzano Ver, una performance di cinema espanso e partecipano alla Biennale di Venezia.
Il Padiglione Francese che li accoglie è stato trasformato in una grande cassa armonica in cui la band ha suonato per tre giorni consecutivi utilizzando una moltitudine di sintetizzatori e strumenti acustici. Hanno registrato quest’anno il loro primo album pubblicato da We Insist! Records.
Binker & Moses
A calare il sipario su questa edizione di “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, alle 22, l’energia e l’ originalità di Binker & Moses:
sul palco i due giovani alfieri del nu- jazz britannico, il sassofonista Golding Binker e il batterista Boyd Moses, a cui si aggiunge il tocco dell’elettronica di Max Luthert.
Il duo si è formato otto anni fa, dopo alcune rispettive esperienze soliste e dopo aver militato in tour nei ranghi della band di Zara Mc Farlane, registrando tre album per la Brownswood Recordings di Giles Peterson.
A fronte di qualche anno di rodaggio, è stato inserito in organico il terzo elemento, Max Luthert, che è diventato essenziale, poiché spinge il suono di Binker & Moses fuori dall’alveo del jazz tradizionalmente inteso, attraverso l’uso del sintetizzatore modulare, del campionatore e dei nastri magnetici in loop.
È del 2022 il loro ultimo album intitolato “Feeding The Machine”, che trasporta la loro musica ad un nuovo livello, dove il jazz si tinge di echi ambient, incontra il minimalismo e crea un dialogo tra strumentazione live, campionamenti ed elettronica. Uno spettacolo con una forza espressiva enorme e di grande impatto per il pubblico.
La mostra “Note a Margine” di Luciano Rossetti
Per tutta la durata del festival sarà visitabile la mostra “Note a Margine” di Luciano Rossetti, fotografo bergamasco classe ’59.
Fin dalla fine degli anni Settanta, Rossetti ha iniziato a creare opere che gravitavano intorno al mondo del jazz arrivando a vincere nel 2021 con il premio “BEST PHOTO OF THE YEAR AWARD”, conferitogli dalla JJA (Jazz Journalists Association), l’Associazione giornalisti e critici americani di Jazz, e la nomination alla carriera.
Le fotografie che compongono l’esposizione “Note a Margine” sono immagini di situazioni che di solito il pubblico non vede, che vanno oltre gli stereotipi per indagare l’animo umano dei soggetti immortalati senza dare importanza all’esteriorità.
Biglietti e abbonamenti
Per le 5 serate del festival Ai confini tra Sardegna e Jazz – “Tra Musica e Musica (B- Side)” in Piazza del Nuraghe a Sant’ Anna Arresi, dal 29 agosto al 2 settembre:
- 15 euro il biglietto intero per ogni singola serata, 12 euro il ridotto (over 65 – under 14)
- 50 euro è il prezzo dell’abbonamento intero alle cinque serate, 35 euro l’abbonamento ridotto(over 65 – under 14)
Le prevendite dei biglietti del festival sono acquistabili sul Circuito Box Office.
Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”
Il trentottesimo Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” è organizzato dall’ Associazione culturale Punta Giara con il contributo di: MIC – Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna (Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio), della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, della Fondazione di Sardegna, dei Comuni di Sant’Anna Arresi, Carbonia, Masainas, Nuxis, Piscinas, Santadi, Teulada, Tratalias; dell’ Unione dei Comuni del Sulcis, dell’ Associazione BES, CARAS, Cantina Mesa, Cantina di Santadi, in collaborazione con Sogaer – Cagliari Airport, Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina, Anspi Sant’Anna Arresi, Proloco di Carbonia, Proloco di Piscinas, Teulada Turismo, Tratalias Borgo Medievale, Consorzio Sistema Museale Sardegna, il Bao Ground Music Festival, la We Insist!Records, Europe Jazz Network, Rai Radio 3, Sardinia Coast To Coast Festival.
Ai Confini tra Sardegna e Jazz fa parte dell’ Associazione I-Jazz, e del Sardinia Jazz Network.
Il presente programma potrebbe subire variazioni per cause di forza maggiore, che vi saranno puntualmente comunicate.
QUI il Il programma della XXXVIII edizione del Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”