Domani e domenica torna l’Island X Prix di Extreme E e, nel doppio round a Teulada, Tamara Molinaro sarà al volante della McLaren.
Domani il il settimo e l’ottavo round dell’Extreme E con l’Island X Prix, serie internazionale riservata ai Suv elettrici. Gli appuntamenti sono co-organizzati e coordinati dall’Automobile Club d’Italia.
Domani e domenica, all’interno dell’Area Addestrativadell’Esercito di Capo Teulada, si correranno il settimo e l’ottavo
round dell’Extreme E, serie internazionale riservata ai Suv elettrici.
Dopo la doppia tappa di luglio, anche il mese di settembre regalerà due
attesissimi Island X Prix. Gli appuntamenti sono co-organizzati e coordinati
dall’Automobile Club d’Italia col supporto della Regione Sardegna e
dell’Esercito Italiano, che fin dalla prima edizione della serie, nel
2021, ha sempre riscosso il massimo gradimento degli equipaggi e dei
team.
L’appuntamento di oggi con l’Island X Prix
Il ritorno a Teulada si è aperto oggi con una doppia sessione di prove
libere. Durante la prima, la pilota di Neom McLaren Extreme E Team, Emma
Gilmour è stata coinvolta in un incidente in seguito al quale la
neozelandese è stata trasportata a Cagliari in ospedale per dei
controlli precauzionali. Il team Neom McLaren ha confermato che Gilmour
è stata sottoposta a ulteriori esami strumentali in ospedale che hanno
evidenziato una piccola frattura a una costola. Per procedure standard,
sarà tenuta in osservazione in ospedale per le prossime 24 ore. Essendo
risultata inabile a competere, per il resto del weekend – quindi per il
doppio Island X Prix di Teulada – a sostituirla sarà la pilota della
serie Tamara Molinaro, comasca nonché unica italiana in gara. Tamara
affiancherà il californiano Tanner Foust e per lei sarà la prima gara
della stagione 2023 di Extreme E.
La gara
A siglare i tre miglior tempi sono stati proprio i team che
occupano al momento la vetta nella classifica del campionato. Nella
prima sessione, a distinguersi è stato il Rosberg X Racing, vincitore
delle due date di luglio, che oggi ha chiuso in 9’36”271, con un
vantaggio di 1”115 sul team Acciona Sainz. Terzo tempo per Veloce.
“Siglare il miglior tempo in prova è per noi un segnale positivo. In
Sardegna ci siamo sempre espressi al massimo e la riconfigurazione del
percorso ora ci dà nuove sfide e opportunità, ma stiamo lavorando per
ottenere il massimo da questo weekend” ha commentato la pilota del RxR
Mikaela Alin Kottulisky.
La formula, identica nelle due giornate, prevede la Qualifica1 alle 9.30
e la Qualifica2 alle 12.55, che decreteranno gli accessi alla Redempion
Race (16.10), a cui parteciperanno gli ultimi cinque equipaggi, e alla
Finale (16.30), in cui gli equipaggi che avranno siglato i cinque
migliori tempi si contenderanno la vittoria finale.
Il tracciato
Si tratta di un percorso di circa tre chilometri,
modificato in più punti rispetto a quello di due mesi fa, a cominciare
dalla partenza. Sono inoltre stati inseriti due guadi, uno molto
profondo e l’altro molto veloce con due opzioni, e il salto è stato
allargato, per avere fino a cinque vetture contemporaneamente. Novità
che renderanno ancora più avvincente il weekend dei dieci team in gara,
che come di consueto sfoggeranno una coppia di piloti, uomo e donna, che
si alterneranno equamente alla guida degli Odyssey21. “Una partenza
molto interessante, con la possibilità di vedere ben quattro vetture
potenzialmente impegnate al salto in contemporanea, poi una curva a
sinistra, frenata e accelerazione in uscita verso destra, il tutto su
una superficie morbida e scivolosa. È un tratto che offre la
possibilità di compiere loti sorpassi e sono certa che in tanti
proveranno ad approfittarne”, spiega il pilota della serie, Patrick
O’Donovan. “Novità interessante anche i guadi, che se attraversati
in “coppia” consentiranno alla seconda vettura di avvantaggiarsi,
visto che sarà la prima a”spostare” l’acqua, e le garantirà una
maggiore velocità in uscita con conseguente possibilità di sorpasso.
Nel secondo guado e nel waypoint successivo, invece, ogni piccolo errore
può costare secondi preziosi.
Legacy
Anche l’area mediterranea, pur non essendo a latitudini
estreme, sta mostrando gli effetti negativi dei cambiamenti climatici. Per comprendere la gestione delle emergenze legate al fuoco
nell’Isola che da ormai tre anni ospita la serie più verde del
motorsport, una delegazione di Extreme E ha fatto visita al Centro
Operativo della Protezione Civile Regionale. Ha partecipato anche l’Assessore Regionale all’Ambiente, Marco Porcu. Un altro gruppo
di piloti, invece, ha intanto visitato la base operativa degli
elicotteri di Sardegna Foreste, a Pula. Questa parte del Progetto Legacy
è stata organizzata con Medsea, partner di lunga data con cui si lavora
per proteggere supportare le risorse marine e costiere della Sardegna, e
di Vodafone Business, che ha fornito una serie di sistemi e risorse
tecnologiche per rendere possibile la precoce individuazione degli
incendi. La serie, che nel Legacy di luglio ha riforestato un territorio
di mezzo ettaro con piante mellifere per favorire la presenza e la
salvaguardia delle api e degli altri insetti impollinatori, continuerà
a seguire e a focalizzarsi sui progetti legati alla posidonia marina e
alla riforestazione terrestre già avviati, e svelerà ulteriori
dettagli a breve, lavorando sempre con lo scopo di accrescere la
consapevolezza dell’emergenza climatica in corso e provare a mitigarne
gli effetti con azioni positive.