Emanuele Cisi, Francesco Sotgiu, Alessandro Di Liberto, Salvatore Maiore quartet al “The Old Tipsy Jazz” Festival Internazionale, IV edizione, 21 settembre 2023
Al The Old Tipsy arriva una formazione d’eccellenza, giovedì 21 Settembre all’Antica Casa Olla in via E. Porcu 29/33, torna in Sardegna uno tra i musicisti più apprezzati sulla scena jazz internazionale, il sassofonista torinese Emanuele Cisi, sarà ospite del festival per un live molto speciale che lo vedrà nell’imperdibile live.Emanuele Cisi, sax tenore
Francesco Sotgiu, batteria
Alessandro Di Liberto, piano
Salvatore Maiore, contrabbasso
QUI il Programma completo della rassegna
Emanuele Cisi, Francesco Sotgiu, Alessandro Di Liberto, Salvatore Maiore quartet al “The Old Tipsy Jazz” Festival Internazionale, IV edizione, 21 settembre 2023
Emanuele Cisi è un compositore e sassofonista dalla carriera internazionale. Il suono ricercato e l’approccio energico, uniti alla profonda conoscenza della tradizione insieme a uno spiccato senso della melodia e dello swing del grande sassofonista arrivano al The Old Tipsy Jazz Festival.
Un live speciale dopo la recente partecipazione alla registrazione del doppio album “Passing” appena pubblicato del batterista Francesco Sotgiu.
Biografie
Emanuele Cisi
Ha suonato con grandi del jazz internazionale come Clark Terry, Nat Adderley, Jimmy Cobb, Sting, Albert Heath, Benny Golson, Billy Cobham, Branford Marsalis, Joe Lovano, Aldo Romano, Enrico Rava, Paolo Fresu, Enrico Pieranunzi. Unico artista europeo ad essere stato pubblicato da una delle più prestigiose etichette specializzate statunitensi, la Maxjazz, ha all’attivo oltre 100 dischi come leader, co-leader e sideman.
Ha vinto 3 volte il Jazzit Award come migliore Sax Tenore italiano.
Il suo lavoro discografico “No Eyes” (2018, Warner Music) dedicato a Lester Young, è stato votato tra i migliori 3 dischi dell’anno dalla rivista Musica Jazz. Attualmente è docente di Sassofono Jazz al Conservatorio G. Verdi di Torino.
L’ultimo suo album pubblicato recentemente, dal titolo “Far Away”, insieme a Filippo Timi, è stato registrato in navigazione su un 15 metri a vela.
Francesco Sotgiu
Polistrumentista – Compositore – Arrangiatore
Collaborazioni artistiche:
Kenny Wheeler, John Taylor, Gil Goldstein (Grammy Award per “Miles Davis and Quincy Jones Play the Music of Gil Evans” e di 2 Grammy Award per Arrangiamento e Produzione di Michael Brecker), Mal Waldron , Bobo Stenson, David Liebman, Paul McCandless, Palle Danielsson, Anders Jormin, Alex Sipiagin, Norma Westone, L. Agudo, Nguyen Le, Javier Girotto, Chris Laurence, Noa, Danilo Rea, Enrico Rava, Paolo Fresu, Franco D’Andrea (1Premio musicista Europeo 2010 de L’Academie du Jazz de France) – Gianluca Petrella, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Antonello Salis, Rita Marcotulli, Paul Rogers, Gianni Coscia, Paoli Silvestri, Riccardo Del Fra, Antonio Faraò ed altri…
Attività didattica:
Cattedra di Batteria e percussioni e Ritmica della Musica Contemporanea al Conservatorio di
Musica “Jacopo Tomadini” di Udine (2012- 2013).
Seminari: Conservatorio G. Verdi di Como (2012-2015), Conservatorio G. Tartini di Trieste , nella Scuola di Alto Perfezionamento Bertinoro (2010 e 2011), all’ International Academy of Music Jazz Clinics Castelnuovo (2015), al Torino jazz Meetings (2015), Conservatorio P. D. Palestrina di Cagliari, per un triennio è stato docente di musica di inseme al C.P.M di Milano, docente di Batteria nella Scuola Civica di Musica di Desio (Mi) .
Attività Concertistica:
Ha suonato nei più importanti festival e rassegne in Italia, Francia, Olanda, Belgio, Germania, Spagna, Grecia, Svizzera, Inghilterra, Giappone, Canada, Israele, Sud Africa.
Ha collaborato stabilmente nei progetti con Rossana Casale ( Billie Holiday in me) P. Tonolo 4th,
- Boltro 4th, E. Cisi 4th, P. Della Porta (Urban Raga), G. Petrella ( X Ray), Trio S.O.T (co/leader) , Five For Jazz 5th (co/leader) , L. Bonafede Trio 4th e 5th- con J. Taylor :
( Tribute to Kenny Wheeler) e NEA 4th (co/leader), Andrea Parodi (Abacada), ed altri..
Collaborazioni e tourne’e nell’ambito della musica “leggera”ed etnica:A. Branduardi, E. Iannacci, M. Pagani, Piero Pelu’, Anna Oxa, “Faraualla”, G. Dabirè, Piero Marras, Tazenda.
In qualità di compositore, arrangiatore e polistrumentista (violino,chitarre,piano,basso,percussioni e batteria), ha realizzato i CD e DVD: “Abacada” (produzione artistica) , “Cantano Andrea Parodi”, “Il Concerto” di Andrea Parodi (post produzione) , “Meridies” di M. De Rosas, “Rosa Resolza” di Parodi-Ledda, vincitore del premio Tenco e di Loano, Dio mi ha fatto non credente di G. Marras (Premio Recanati).
In qualità di Compositore e arrangiatore: gli vengono commissionate le Musiche della produzione originale “MediterraNeo” per l’Orkestra W.D.R di Colonia, con concerti nel 2013 in Germania e Portogallo, trasmessi nel 2013 e 2014 alla radio Nazionale Tedesca. Fondatore dei Laboratori Gong (2013) ha organizzato i seminari Lab con R. Casale, E. Cisi, A. Galbiati.
Attualmente è co-leader del Tres Trio.
Discografia:
Ha pubblicato due album a suo nome:
Passing.(2023) ·
Via Del Sestante. (2019)
Ha partecipato a un centinaio di produzioni discografiche.
Salvatore Maiore
Tra le collaborazioni più importanti e durature sono da segnalare quelle con il Trio di Glauco Venier, il Gramelot Ensemble di Simone Guiducci, il clarinettista Gabriele Mirabassi, con il quale ha registrato per l’etichetta EGEA il disco “Canto di Ebano” (vincitore del Top Jazz come miglior disco dell’anno 2008) e con il pianista Stefano Battaglia con il quale ha registrato quattro lavori discografici, tutti per la casa discografica tedesca ECM.
In più di trentacinque anni di attività ha avuto svariate esperienze concertistiche e discografiche con musicisti italiani e stranieri tra cui:
Lee Konitz, Peo Alfonsi, Nguyèn Le, Billy Cobham, Franco Cerri, Enrico Intra, Franco D’Andrea, Bebo Ferra L. Butch Morris, Bruno Tommaso, Jack Walrath, Joseph Jarman, Roberto Taufic, Steve Grossman, Cedar Walton, Eliot Zigmund, Gianluigi Trovesi, Luca Flores, Claudio Fasoli, Beppe Caruso, Paolo Birro, Cheryl Porter, Nicola Stilo, Enrico Rava, David Liebman, Alfred Kramer, Roberto Rossi, Daniele Di Bonaventura, Ilaria Patassini, Stefania Tallini, Roberto Dani, Tommy Campbell, Jacques Pellen, Pietro Tonolo, Zeno De Rossi, Enzo Carpentieri, Oliver Lake, Slatko Kaucic, U.T. Ghandi, Ralph Alessi, Enrico Pieranunzi, Chris Speed, David Liebman, Giovanni Ceccarelli, Gavino Murgia, Mauro Ottolini, Pietro Iodice, Sandro Satta, Noa, Ferenc Snetberger, Florin Nicolescu, Gianni Coscia, J Kyle Gregory, Erik Friedlander, Tino Tracanna, Emanuele Cisi, Flavio Boltro, Robert Bonisolo, Don Byron, Michele Calgaro, Saverio Tasca, Roberto Ottaviano, Sandro Gibellini, Staffan Mossenmark, Akira Tana, Luciano Biondini, Gil Goldstein, Enzo Favata, Trilok Gurtu, Al Di Meola, Pietro Tonolo, Luigi Bonafede, Mauro Beggio, Giancarlo Bianchetti.
Ha partecipato a più di 60 pubblicazioni discografiche e ha suonato nei maggiori festival di jazz internazionali.
Alessandro Di Liberto
Dal 2004 è docente di Pianoforte jazz, Arrangiamento jazz e Tecniche dell’Improvvisazione presso il Conservatorio di Cagliari P.L. da Palestrina e, dal 2014 al 2018, presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari. Ha inoltre insegnato per 9 anni consecutivi all’interno dei seminari invernali di jazz a Nuoro sotto la direzione artistica di Paolo Fresu.
Oltre alle svariate collaborazioni, ha registrato a suo nome diversi album a suo nome, prodotti da etichette importanti come la italiana Philology (Memorie di Standards, 2011) e la americana Art of Life (Four Jazz Suites, 2014). Ha suonato in diversi importanti club e rassegne, con esponenti del panorama sia nazionale che internazionale.
Di recente uscita l’album “Integrity”, registrato in quartetto con Ian Shaw, Enzo Zirilli e T. Scannapieco e già più volte ospitato al Bflat di Cagliari, al Pizza Express di Londra e al Folk Club di Torino. L’ultimo album, di prossima uscita, contiene soltanto brani da lui interamente scritti e arrangiati per orchestra d’archi e vede la presenza di star internazionali: Peter Erskine alla batteria, Erik Marienthal ai sassofoni, Neil Percy alle percussioni e Jasper Somsen al contrabbasso.
Attualmente è uno degli artisti prodotti dal progetto Insulae Lab promosso da P. Fresu e si esibirà a Malta in duo all’Off beat Music Club con il tastierista Seby Burgio il primo dicembre prossimo.
Recentemente si è esibito in Piano solo all’interno della importante rassegna “Jazz per le terre del sisma” a L’Aquila, rassegna che ha ospitato alcune tra le migliori realtà jazzistiche italiane attuali. Membro stabile di un quartetto con il vibrafonista Joe Locke, con il quale tra i vari concerti tenuti in giro si è esibito al Glasgow Jazz Festival nel 2016, assieme a Darryl Hall al contrabbasso e Alyn Cosker alla batteria, oltre ad un importante broadcast andato in onda nello stesso anno per la BBC.
Nel corso della sua carriera ha avuto modo di suonare in maniera più o meno continuativa con innumerevoli esponenti del panorama jazzistico nazionale e internazionale, tra i quali ricordiamo:
i trombettisti Jon Faddis, F. Boltro, A. Gravish, Paolo Fresu, L. Aquino, F. Sigurtà, G. Amato, E. Vloeimans, i sassofonisti K. Gesing, E. Cisi, R. Giuliani, M. Carboni, M. Giammarco, R. Luppi, T. Tracanna, S. D’Anna, J. Lourau, M. Rosen, M. Erian, i cantanti Ian Shaw, D. Linx, F. Claassen, F. Corrias, Kevin Leo, Imaani, i chitarristi W. Bronnenberg, B. Ferra, A. Lazzeri, G. Corona, i batteristi F. Sotgiu, H. v. Oosterhout, E. Zirilli, D. Russo, R. Gatto, D. Garcia, E. Zach, E. Nijhoff, E. Zirilli, i contrabbassisti H. v. de Geyn, S. Dessanay, J. Somsen, S. Fontoni, N. Cossu, N. Muresu, S. Maiore, S. Maltana, P. Matino, D. Deidda, G. Gudmundsson, P. Dalla Porta, C. Weber, D. Deidda, la violinista Anna Tifu e tanti altri.
Informazioni
Inizio spettacolo ore 21
POSTI LIMITATI € 10
Prenotazione obbligatoria chiamando il numero 348 212 8551
o tramite whatsap
Antica Casa Olla
Via E. Porcu 29/ 33
Quartu Sant’Elena
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“The Old Tipsy Jazz” Festival Internazionale, IV edizione, dal 01 al 30 settembre 2023
7 eventi nell’Antica Casa Olla a Quartu Sant’Elena
Emanuele Cisi, Yanara Reyes McDonald,
sono solo alcuni degli artisti che suoneranno nell’arco del festival.
Nell’arco dei sette appuntamenti il Festival proporrà un cartellone con stili musicali differenti, con la presenza di artisti di livello internazionale e le eccellenze nazionali e locali.
Il Festival è organizzato dall’associazione Il Formicaio e dall’Associazione culturale Gong, con la direzione artistica di Marco Sotgiu, e con il contributo del comune di Quartu Sant’Elena – Quartu Sant’Aleni ed il parternariato con l’associazione culturale Artifizio e l’associazione DDEvent
Progetti originali, presentazione di nuovi album e non solo, si susseguiranno nell’arco dei sette spettacoli.
Il Festival ha avuto il via con due anteprime con i concerti del 28 luglio col quartetto formato da Antonio Piras (chitarra), Nicola Piras (sassofono), Francesco Sotgiu (batteria), Matteo Piras (contrabasso) e con quello del 02 agosto col trio Jordan Corda (vibrafono), Francesco Sotgiu (batteria), Matteo Marongiu (contrabasso).
Il Festival è organizzato dall’associazione Il Formicaio e dall’Associazione Gong, si avvale della direzione artistica di Marco Sotgiu, e del contributo del comune di Quartu Sant’Elena – Quartu Sant’Aleni e col parternariato con l’associazione culturale Artifizio