Il crogiuolo, Cagliari Mistica
Il crogiuolo, Cagliari Mistica, A mettere il sigillo a CAGLIARI MISTICA – la rassegna organizzata dal Crogiuolo, con la direzione artistica di Rita Atzeri, nell’ambito di Cagliari dal Vivo, progetto realizzato con il contributo del Comune di Cagliari e con il sostegno del Ministero della Cultura – sarà domani, domenica 1 ottobre, una delle ospiti più attese: Serra Yilmaz, attrice, turca, di Istanbul, con studi in Francia, icona e musa di molti film del regista Ferzan Ozpetek, che l’ha fatta conoscere al grande pubblico con il suo volto e le sue espressioni inconfondibili, salirà alle 21 sul palco di Casa Saddi (via Fieramosca 17, Pirri) con Novelle orientali, di Marguerite Yourcenar, nella traduzione di Maria Luisa Spaziani (una scrittrice e una poetessa di valore non stimabile), una produzione Bam Teatro.
Una raccolta di storie preziose comparse per la prima volta nel 1938, mescolate a racconti e memorie di viaggi della Yourcenar, grande amante dell’Oriente.
E’ un Oriente largamente inteso quello raccontato dalla scrittrice, quasi un ricordo di quell’immenso territorio dai confini illimitati che il XIX ci aveva lasciato in eredità. Si va infatti dai Balcani al Giappone, includendo perfino l’amatissima Grecia (che la scrittrice considerava sua terra di elezione, conosciuta attraverso il poeta Andre Embiricos, a cui il volume è dedicato) e che si spinge fino all’India.
Una raccolta ammantata di poesia e struggenti racconti, ora tragici, ora mitologici, ora ripresi da vecchie tradizioni sconosciute ai più, apologhi taoisti, miti indù che parlano di sentimenti umani e passioni nelle loro sfumature più varie e contraddittorie, come pure del potere salvifico dell’arte che pare intatto in ogni epoca dell’umanità. La scrittura della Yourcenar, ricca ed elegante, regala un’aura da favola alle narrazioni proposte che brillano in una luce senza tempo e che ben si addicono a una lettrice di eccezione, cosmopolita e appassionata, come Serra Yilmaz. Attraverso la sua interpretazione si percorrerà un viaggio affascinante ed esotico in cui è il destino a prendersi gioco degli uomini e a guidare i loro passi e dove si ricorda che la via verso la libertà si esprime sovente attraverso il sogno totalizzante dell’arte.
Lo spettacolo è già sold out.
Domani, domenica 1, che chiude il nucleo principale del cartellone di Cagliari Mistica, sarà un’altra giornata densa di eventi che comincerà alla Grotta della vipera (viale Sant’Avendrace), monumento simbolo della Karales romana: alle 17 La vipera e il cemento, visita guidata teatralizzata, con partenza da Tuvixeddu, con Giovanni Trudu e Alessandro Redegoso. L’itinerario è a cura di Maria Spanedda del GAK (Gruppo Archeologico Kalaritano) e di Claudia Caredda di Trip Sardinia (anche in lingua Lis, a cura di Sardegna Sardens).Alle 19 La Grotta della Vipera accoglierà Le ceneri di Attilia, di Clara Murtas, con Rita Atzeri, Gisella Vacca e Chiara Vittone all’arpa (produzione Il crogiuolo).
Il monumento – tomba il cui frontone ha in evidenza due serpenti, da cui il nome popolare della Grotta – venne fatto costruire nel II secolo da Lucio Cassio Filippo in onore di sua moglie, la matrona Atilia Pomptilla, che sarebbe morta dopo aver offerto in voto agli dei la propria vita in cambio di quella dell’amato. Nel testo di Clara Murtas la vicenda di Atilia Pomptilla e Cassio Filippo, e di quel monumento all’amore per eccellenza, viene riscritta immaginando un dialogo tra Atilia e una donna vittima di femminicidio.
E sempre nel parco di Tuvixeddu, alle 19, il Gruppo Storico Teatro e la Compagnia dei Ragazzini di Cagliari, diretti dall’attrice e regista Monica Zuncheddu, presentano Visita di condoglianze di Achille Campanile, regia di Monica Zuncheddu (ingresso libero).
In scena tredici giovani attori e attrici, a interpretare i personaggi di uno dei testi più esilaranti di Achille Campanile, autore raffinato, precursore del teatro dell’assurdo, che in questo atto unico strappa un sorriso intelligente agli spettatori attraverso una serie di dialoghi che non danno tregua ai luoghi comuni sugli eventi luttuosi.
La Compagnia dei Ragazzini, fondata da Monica Zuncheddu nel 2004, è la prima compagnia stabile di teatro in Sardegna composta esclusivamente da bambini/e e ragazzi/e di età compresa fra i 6 e i 17 anni. Il Gruppo Storico Teatro è una sua gemmazione nata nel 2016, ed è costituito da allieve e allievi diventati maggiorenni (dai 19 in su).