Quella di ieri è stata una giornata speciale per Cabras e per tutto il Sinis. Il Festival della Bottarga Speciale Vernaccia, evento organizzato dal Comune di Cabras con il contributo finanziario della Fondazione di Sardegna, del Gal Sinis, dei partner locali Cantina Contini, Crai, Centro Cash, Banca di Arborea, Sa Marigosa, Consorzio della Vernaccia, Riso I Ferrari, Riso Jolly, Azienda Agricola Falchi, Cooperativa Arborea, Impresa Immova e con la collaborazione di Slow Food e dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, da venerdì 8 a domenica 10 settembre, ha convogliato migliaia di persone a Cabras.
“Chiudiamo la stagione con l’ultimo grande evento, che ci racconta attraverso la cultura del cibo e del vino e attraverso l’arte culinaria. Un importante patrimonio di tradizioni, colori e sapori che consente di promuovere a tutto tondo un territorio come quello di Cabras – ha detto il Sindaco Andrea Abis al termine della tre giorni del Festival -. La storia dello stagno di Cabras è la storia di Cabras e questo bene naturale produce i muggini dai quali i pescatori traggono le prelibate bottarghe. Un fattore economico e sociale fondamentale per Cabras che, assieme alle altre eccellenze come la vernaccia, poniamo al centro della nostra programmazione e che vede nel Festival una misura di forte promozione”.
“Siamo partiti da un evento che da decenni esalta la tipicità e l’eccellenza cabrarese e che da due anni abbiamo rinnovato con il nuovo format del Festival, una manifestazione che si presenta come un’esperienza completa da vivere in tutte le sue sfaccettature. Non solo degustazioni ma laboratori, show cooking, spettacoli e dibattiti che ruotano attorno alla vera promozione enogastronomica. Bottarga e Vernaccia quest’anno sono gli elementi che hanno incrementato la proposta culturale degli eventi della lunga stagione dell’estate cabrarese. Siamo soddisfatti del grande successo confermato dalle presenze, da domani sarà tempo di bilanci ma continueremo a parlare di bottarga e di Sinis nei mesi che seguiranno, lasciando una parentesi sempre aperta e un faro puntato sul nostro territorio” ha affermato l’Assessore alla Cultura, Sport e Spettacolo Carlo Trincas.
Quella di domenica 10 settembre è stata un’intera giornata dedicata all’arte culinaria, alla cultura e alle tradizioni del territorio del Sinis. La mattina si è aperta sotto lo splendido cielo di Piazza Don Sturzo con l’inaugurazione dell’Area Expo e della Piazza del Gusto, punti di ritrovo e degustazione che hanno offerto ai visitatori una panoramica sul meglio della gastronomia locale. Quest’anno anche il pranzo della domenica è stato inserito tra le proposte, a seguito della grande richiesta dello scorso anno.
Poco fuori dal paese, immersi nella natura della laguna di Cabras, presso la Peschiera di Mar’e Pontis, una serie di laboratori d’eccellenza hanno guidato i partecipanti alla scoperta di due gioielli del territorio, la vernaccia e la bottarga di Cabras. Alle 11:00, il talentuoso Chef Salvatore Camedda del Ristorante Somu ha condotto il primo Laboratorio con le Stelle, un’esperienza arricchita dalla presenza del Sommelier Andrea Balleri della Cantina Contini e introdotta dalla voce esperta di Luciana Squadrilli di Food&Wine.
“Da nativo di Cabras sento la responsabilità di far conoscere la Bottarga nel mondo – afferma Salvatore Camedda Chef del ristorante Somu -. Ogni giorno la cucina cambia e si evolve e credo sia giusto contaminare il prodotto finale che offriamo al pubblico con ciò che abbiamo imparato dalle altre realtà, ma sempre rispettando la tradizione sarda e il prodotto locale”.
Nel pomeriggio, sempre nella suggestiva location della Peschiera, il secondo laboratorio ha visto come protagonista l’acclamato Chef Alessandro Bellingeri dell’Osteria Acquarol, accompagnato dal Sommelier Andrea Atzori e presentato questa volta da Lara de Luna de La Repubblica.
Una scoperta, per Bellingeri, il prodotto ittico lagunare: “Il mio ristorante è nell’Alto Adige, in un territorio molto diverso, dove la nostra è una filosofia di cucina di montagna. Ho piacevolmente scoperto un prodotto versatile che ben si adatta ai sapori della terra da cui provengo” ha rivelato lo chef che ha usato il prodotto ittico in abbinamento con il luccio, pesce d’acqua dolce, cotto al vapore di muschio.
La serata si è trasferita nella Piazza Eleonora, con due eventi di Show Cooking che hanno illuminato la piazza, dando vita a momenti di dialogo tra chef, giornalisti e sommelier, tra cui spiccano nomi come Giulia Salis e Enrico Gaviano.
Particolarmente seguito il momento dedicato al contest a “colpi di vernaccia”. Alle ore 18 in piazza Eleonora a Cabras, nel cuore pulsante della città, un gruppo selezionato di barman ha dato prova delle proprie abilità nella creazione di cocktail di categoria “after dinner any time”. Sette barman, tra i più quotati a livello regionale, si sono sfidati su tre categorie: miglior decorazione, miglior tecnica di lavoro, miglior finger food a base di bottarga.
Piazza Eleonora si è confermata come il vero cuore pulsante della serata anche in seguito con il momento della Premiazione del Miglior Ristorante della Piazza del
Gusto, dove la giuria degli esperti della critica enogastronomica ha celebrato l’eccellenza del festival e sancito il vincitore.
Terminati i momenti dedicati al gusto e ai due gioielli del Festival, la Bottarga e la Vernaccia, mentre le stelle brillavano su Piazza Eleonora, il pubblico è stato catturato dagli spettacoli itineranti, tra performance teatrali del Circo Maccus e i concerti della band Rock in duo e di Fabrizio Anni. Il festival è stata un’occasione per i tanti presenti per perdersi tra le vie storiche della cittadina lagunare, dove la magia è continuata fino a notte fonda.
La tre giorni del festival ha rappresentato un perfetto connubio di gastronomia, cultura e divertimento, consolidando il Festival della Bottarga come un appuntamento imperdibile nel panorama degli eventi enogastronomici italiani.