A impreziosire la tre giorni della rassegna John Cage Musicircus una straordinaria installazione sonora e alcuni interventi artistici TEV.
Un mito da riscoprire, John Cage. E così sarà dal 18 al 21 settembre 2023 grazie a “Musicircus“. La rassegna musicale immaginata e curata dal Circolo Musicale Laborintus è dedicata all’artista nato a Los Angeles nel 1912 e morto a New York nel 1992. E’ inoltre realizzata in collaborazione con il Conservatorio L. Canepa di Sassari e la compagnia Theatre en vol.
Erano gli anni del fermento e dei movimenti, delle scommesse giocate e vinte dalla Cramps Records di Gianni Sassi e della voglia di sperimentare. Gli Area del mitologico Demetrio Stratos e del loro leader Patrizio Fariselli nascono allora. Fondono l’innovazione sperimentale al free jazz, l’elettronica al progressive con sprazzi d’etnico. John Cage è “un alieno” che usa consapevolmente il silenzio in musica e sbarca sul pianeta Italia. Si integra e interagisce inoltre con la popolazione musicale dell’epoca, crea e fa musica. Il suo incontro con Walter Marchetti – compositore e musicista d’avanguardia – lascia il segno. Designa infatti il vero erede del mood Cage: a Marchetti (scomparso nel 2015) il 21 settembre, sarà fatto omaggio con il brano di Patrizio Fariselli “Omaggio a Walter Marchetti“.
L’installazione Forecast From Elusive Sources
La tre giorni sarà inoltre impreziosita dall’inaugurazione dell’installazione sonora permanente “Forecast From Elusive Sources“. Tale installazione è realizzata da Walter Cianciusi e Riccardo Sarti. Un’installazione sonora adattiva site-specific pensata ad hoc per il cortile d’ingresso del Conservatorio di Musica Luigi Canepa di Sassari. L’opera ricava dal web le previsioni meteorologiche relative all’area geografica circostante. Predice, inoltre, il futuro proponendo sulla scalinata e nel cortile di ingresso dell’edificio i suoni caratteristici del tempo che sarà, profetizzando – quasi fosse un oracolo – ciò che accadrà nelle successive 24 h.
Gli interventi Theatre en vol
Theatre en vol, compagnia teatrale con sede a Sassari, darà il suo contributo a “Magicircus”. Tre infatti i suoi interventi e installazioni. Tra questi la performance teatrale visiva e fisica “4x4x4 personaggi in cerca di atterraggio” (sala Piero Guarino). Ci sarà anche “Voci per custodie arpe”, in cui due personaggi interagiscono e intervengono su una parte dell’opera letteraria di John Cage e l’azione vocale e sonora avviene all’interno di due custodie per arpe. “Macchine per azioni”, due installazioni posizionate nel cortile del Conservatorio, ovvero la segretaria di Puccio Savioli (un vero e proprio strumento musicale interattivo) ed il Ferricottero, macchina realizzata anch’essa da Puccio Savioli per lo spettacolo “Lassù le ali non hanno ruggine”.