“Credevamo che in Sardegna la stampa fosse libera. Eppure, qualche dubbio in merito pare lecito alla luce delle ultime notizie che riguardano una promozione ai vertici del telegiornale sardo del servizio pubblico, avvenuta a soli sei mesi dalle elezioni regionali”, osserva Desirè Manca (M5s).
La libera stampa: la denuncia di Desirè Manca (M5S)
“La vicenda che mi lascia perplessa è questa: il capo Ufficio Stampa della Giunta Solinas, il quale si è dimesso dall’incarico, una nomina fiduciaria, poco più di un mese fa, è rientrato nella redazione della Tgr Rai Sardegna con una nomina di spicco, quella di caporedattore, ovvero per tutta la durata della competizione elettorale, e forse anche oltre, sarà alla guida della testata”.
“Il giornalista in questione – prosegue Desirè Manca – ex capo ufficio stampa a Villa Devoto, nel 2019 era candidato con il Partito Sardo d’Azione, il partito del Presidente Solinas, ed è risultato il primo dei non eletti nella sua circoscrizione. Precedentemente, inoltre, ha svolto due mandati consecutivi come consigliere regionale della Sardegna.0
Non metto in discussione la professionalità del giornalista ma resto scandalizzata circa l’opportunità di tale passaggio in piena campagna elettorale. L’auspicio, con questi presupposti – conclude la consigliera –
è che vengano garantite l’autonomia, la credibilità e l’autorevolezza della testata”.