La Sardegna è un’isola con una lunga e ricca storia artigianale, è famosa anche per i suoi manufatti in rafia. Il suo utilizzo nell’isola risale a tempi antichi, quando questa fibra veniva impiegata per realizzare cestini, tappeti, borse e altri oggetti per la casa. Oggi, gli artigiani la utilizzano per realizzare un’ampia gamma di prodotti, spaziando dai tradizionali cestini per arrivare a oggetti per la casa e, se lavorata ad uncinetto, ad accessori alla moda come cappelli e borsette. Grazie a questi oggetti viene raccontata la bellezza e le tradizioni di questa terra unica.
Si tratta quindi di un materiale che ha saputo reinventarsi nel tempo, interpretando le esigenze dei consumatori e adeguandosi a stili di vita sempre nuovi. Versatile e resistente, viene oggi utilizzato in numerosi modi e permette di realizzare oggetti di grande bellezza e valore. Diverse aziende si occupano della vendita di filati gomitoli di rafia, come Bettaknit, che offre una scelta di prodotti originali e unici, tutti realizzati in Italia, e una varietà di colori molto vasta.
Cos’è la rafia?
La rafia, detta anche raffia, è una fibra tessile che viene ottenuta dalle foglie di alcune piante tropicali: il palmetto e la palma da cocco sono alcune di queste. In tempi antichi questa fibra veniva importata negli Stati Uniti e in Europa, oggi viene anche prodotta in altre parti del mondo, Sardegna inclusa.
L’uso della rafia nei secoli
Uno dei primi utilizzi di questa fibra tessile nell’isola riguardava la creazione di cestini intrecciati di varie dimensioni e forme. Questi cesti venivano poi utilizzati per raccogliere la frutta, verdura e altri prodotti locali, e sono ancora diffusi nell’epoca moderna. I cesti di rafia, con i loro colori vivaci e l’intreccio preciso sono diventati l’icona dell’artigianato sardo e rappresentano una fonte importante di reddito per molti artigianati locali. L’uso della rafia si è esteso poi alla creazione di tappeti, borse e altri oggetti di utilizzo quotidiano.
Il tappeto di rafia è una delle creazioni più amate ed è realizzato con la tecnica del tessuto a telaio, utilizzando la rafia come materiale di base. Il risultato è davvero meraviglioso, il tappeto risulta sia bello esteticamente grazie ai suoi vari colori e disegni, ma anche molto resistente e duraturo.
Le borse sono famose per la loro originalità e bellezza. Le artigiane sarde le realizzano nelle forme e grandezze più diverse, con decorazioni e intrecci di ogni tipologia. Alcune di queste borse e borsette sono ispirate alla moda africana, mentre altre presentano i disegni e colori tipici della tradizione isolana.
Il suo utilizzo in epoca moderna
Negli ultimi tempi questa fibra tessile è stata utilizzata per creare oggetti di design, come mobili, sedie e anche lampade, fornendogli un tocco davvero originale. Questi prodotti sono spesso ideati e realizzati in collaborazione con designer di fama internazionale, rappresentano un omaggio alla ricchezza e versatilità della rafia. Molto apprezzato anche il suo utilizzo nel campo della moda: sandali, cappelli e borse sono solo alcuni esempi. In effetti, i cappelli in rafia sono un’alternativa fresca e molto colorata ai tradizionali copricapi sardi e in generale per chi ama indossare copricapi originali.
Questi accessori vengono realizzati con la tecnica dell’intreccio e possono essere personalizzati con fiori di stoffa e decorazioni. Per quanto riguarda i sandali, poi, che vengono interamente intrecciati a mano, sono caratterizzati da un design fresco e innovativo, un mix tra tradizione e modernità, e sono molto amati anche dai più giovani.