Malati oncologici, ASL e Associazioni insieme per costruire
Nell’incontro di oggi si è parlato di analisi delle criticità e suggerimenti per superarle, in vista di un documento condiviso che sarà ufficializzato in un grande evento pubblico previsto a ottobre
NUORO, 7 SETTEMBRE 2023 – Si è svolto oggi, presso la direzione generale della ASL n. 3 di Nuoro, un incontro interlocutorio con le associazioni dei malati oncologici, per fare il punto sulla presa in carico globale del paziente, e individuare un percorso di condivisione sulle azioni messe in campo, in tal senso, dalla direzione strategica aziendale, e sulle migliorie che potranno essere apportate per il futuro.
Al tavolo, con Marilena Pintore di “Vivere a Colori” e Giuseppina Raggio di “Kairos”, era presente la Direzione strategica aziendale, rappresentata dal Direttore Generale Paolo Cannas e dai Direttori Amministrativo e Sanitario, Francesco Pittalis e Serafino Ponti, la dottoressa Maria Cristina Santona, responsabile del Centro Accoglienza e Servizi (C.A.S.), con l’infermiera del servizio, Maria Antonietta Coinu, la dottoressa Eleonora Gaviano dell’Area Rischio Clinico ASL n. 3 Nuoro.
L’incontro, che fa parte di un proficuo e costante dialogo tra ASL e associazioni del terzo settore, ormai “istituzionalizzato”, come testimoniano il bando del marzo scorso, volto a stipulare apposite convenzioni con le associazioni per costruire con l’azienda percorsi di co-programmazione, co-progettazione e l’instaurazione di altre forme di collaborazione a scopi solidaristici, e i successivi momenti formativi organizzati in più sessioni dalla stessa ASL, ha affrontato alcuni punti focali per i pazienti oncologici.
Progettazione
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Intanto si è proceduto con una analisi delle criticità, anche (ma non solo) alla luce delle ultime vicende legate alla rete regionale della Radioterapia e alle liste d’attesa;
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Sono state poi discusse le prime proposte delle associazioni per migliorare tali criticità che, come già emerso, sono legate soprattutto ad aspetti organizzativi, e che ancora possono presentarsi e inficiare un lavoro di presa in carico globale del paziente oncologico che, dati alla mano, sta funzionando bene;
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Una proposta del Direttore Cannas, accolta con favore sia da “Vivere a colori” che da “Kairos”, è il coinvolgimento diretto delle associazioni (attraverso un rappresentante da loro stessi individuato) nella costruzione dei PDTA (Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali), con indicazioni e suggerimenti che saranno sicuramente utili a beneficio dei pazienti e della stessa organizzazione di presa in carico aziendale;
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È stato concordato di avviare l’analisi di rischio attraverso il risk management per verificare quale siano state le mancanze organizzative e come correggerle;
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Sempre su proposta del Direttore Generale si è già iniziato a ragionare sulla stesura di un documento condiviso (ASL-Associazioni malati oncologici), nel quale mettere nero su bianco il percorso di condivisione;
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Il documento condiviso, una volta pronto, sarà presentato in occasione di un evento pubblico, che si svolgerà a Nuoro presumibilmente nella prima decade di ottobre, nel quale si parlerà, tra l’altro, di liste d’attesa, bisogni dei malati e progetti aziendali in itinere e futuri.