Marco Uzzau di Sassari presenta il piano Italia-Africa al governo
Roma, 21 settembre – 35 giovani attivisti di ONE Campaign Italia hanno scritto le loro proposte per un partenariato con l’Africa equo e sostenibile. In 5 punti chiave esortano il governo italiano a dimostrare la sua capacità di essere un buon partner per l’Africa, che ascolta e risponde alle preoccupazioni del continente.
Marco Uzzau di Sassari presenta il piano Italia-Africa al governo
Alla redazione di queste raccomandazioni, Marco Uzzau, che ha dichiarato:
“Attraversiamo un momento caratterizzato da sfide complesse e interconnesse che stanno mettendo alla prova sia gli individui che il nostro Pianeta. Per affrontare le disuguaglianze acuite dalle attuali crisi, è fondamentale che la politica estera si concentri su una collaborazione rinnovata con l’Africa. E’ necessario instaurare un dialogo internazionale aperto e trasparente, fondato sul rispetto reciproco e sulla condivisione delle responsabilità e dei vantaggi.”
Cosa chiedono al governo italiano i giovani attivisti
Nel Piano Italia-Africa di ONE i giovani attivisti chiedono al governo italiano di:
- Contrastare l’emergenza climatica, raddoppiando i finanziamenti per l’adattamento climatico e rendendo operativo il Fondo italiano per il Clima il prima possibile;
- Combattere le disuguaglianze, aumentando i finanziamenti per la cooperazione internazionale modernizzando le banche multilaterali di sviluppo e triplicando i prestiti e le sovvenzioni della Banca Mondiale entro il 2030;
- Investire nello sviluppo umano, mantenendo impegni ambiziosi per il rafforzamento dei sistemi sanitari globali attraverso la lotta alle malattie prevenibili;
- Riconoscere la diversità di voci, includendole ai tavoli decisionali;
- Sostenere la cooperazione internazionale, mantenendo la promessa di contribuire con lo 0,7% del proprio reddito nazionale lordo.
Dichiarazioni
Marco Uzzau
Uzzau aggiunge: “Lo sviluppo sostenibile deve essere il cardine di questa strategia e deve garantire un’equa collaborazione tra le parti, il rispetto dei diritti della collettività, investimenti intelligenti e politiche ambiziose.
Chiediamo al nuovo parlamento e al governo italiano di ascoltare la nostra voce e di agire per porre fine alle ingiustizie economiche, affrontare la povertà e sopravvivere alla crisi climatica, perché le decisioni che vengono prese ora avranno un grande impatto sul nostro presente ma soprattutto daranno forma al nostro futuro”.
Martina Nuti, Responsabile per le politiche e per l’advocacy di ONE in Italia
Martina Nuti, Responsabile per le politiche e per l’advocacy di ONE in Italia afferma: “Il ‘Piano Mattei’ per l’Africa, annunciato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sarà un passo verso una cooperazione duratura con il continente solo se si baserà su principi di parità, solidarietà e rispetto reciproco e avrà l’obiettivo di affrontare le sfide globali in modo autentico e sostenibile”.
Ha aggiunto: “Sono molto contenta e orgogliosa di poter contare sul supporto dei nostri giovani ambasciatori e ambasciatrici. Il messaggio che trasmettono ai loro rappresentanti politici è molto chiaro: dobbiamo agire ora e con azioni concrete e ambiziose. In caso contrario, lo scotto degli errori di oggi sarà il conto più alto da pagare per tutti noi e per le future generazioni”.