Oggi a Gubbio, il “Premio Internazionale Della Bontà 2023 – La giornata del cuore”
Oggi a Gubbio, il “Premio Internazionale Della Bontà 2023 – La giornata del cuore”, Si svolgerà oggi, sabato 2 settembre, a Gubbio, a partire dalle ore 20.30, nella Chiesa San Domenico, chiesa cattolica romana medievale nella città bassa dell’Umbria, la ventitreesima edizione del “Premio Internazionale della Bontà ‐ La giornata del cuore”.
“Un evento che ci riempie di orgoglio – fa sapere il Comitato Organizzatore dell’evento, realizzato ogni anno dall’Associazione di volontariato “Comitato della Croce”, con la collaborazione dell’Associazione Fervicredo, del Sindacato Fsp Polizia di Stato e della Croce Rossa di Gubbio -, che trova lustro in un’iniziativa improntata al riconoscimento dovuto a coloro i quali si sono amorevolmente spesi nell’interesse degli altri, traducendo in gesti concreti quello spirito di solidarietà indispensabile per una convivenza pacifica, armonica e giusta”.
“La manifestazione punta al più generale obiettivo di riaffermare i valori strategici della legalità e della giustizia – spiega Fiorenzo Tommasi, Presidente del Comitato della Croce -, esaltando figure di eroi quotidiani e positivi che è importante indicare come esempi da seguire in ogni semplice gesto”. Infatti la cerimonia viene dedicata al ricordo del sacrificio di tutti coloro che sono rimasti Vittime del terrorismo, della mafia, del Dovere e di ogni forma di criminalità.
La presentazione è affidata a Nicla Sguotti e la cerimonia sarà impreziosita dalle esibizioni del “Cantores Beati Ubaldi” con il Direttore M° Renzo Menichetti”.
Verranno premiati quali “Vincitori” dell’edizione 2023:
- Silvano Pedrollo, da Verona, imprenditore che progetta e costruisce pompe idrauliche. Oltre a portare acqua dove non ce n’è, ha fatto costruire ospedali, scuole, chiese e case di accoglienza in Albania, India, Africa, America Latina e Bangladesh.
- Padre Hanna Jallouf, da Knayeh ‐ Aleppo (Siria), francescano siriano, amico della Comunità di Sant’Egidio, è il parroco di Knayeh e dei cristiani dei villaggi dell’alta valle dell’Oronte in Siria. Si tratta di circa 700 famiglie di cristiani che non sono fuggiti e sono rimaste nella zona, 2.000 persone in tutto. Per loro padre Hanna, ha continuato a lavorare aprendo alcuni centri per la distribuzione di aiuti, in particolare alimentari e sanitari, in tutta la zona. A seguito del deterioramento della situazione in Siria ed in particolare delle minoranze cristiane, nel 2014 Padre Jallouf viene rapito e poi, fortunatamente, rilasciato.
- Giampaolo Nicolasi, Responsabile della “Comunità Incontro” da Amelia (Terni), un’organizzazione indipendente che agisce in aiuto di persone svantaggiate e bisognose: tossicodipendenti, alcolisti, ludopatici ed emarginati. Il percorso di riabilitazione comprende l’uso terapeutico del lavoro, con la cura delle aree verdi, degli orti e degli animali, la gestione dell’officina, la pulizia degli ambienti e degli indumenti personali.
- Alessandro Bottin, da Correzzola (Pd). A 24 anni è affetto da paralisi cerebrale infantile ed è costretto a vivere in sedia a rotelle. Comunica con gli occhi attraverso una tavoletta con impresse le lettere dell’alfabeto; grazie a questa, nel 2018 si è laureato in Scienze Religiose all’Issr di Padova. Il suo obiettivo è diventare Sacerdote ma non sa se potrà realizzarlo; nel frattempo continua a vivere, fare esperienze ed essere un messaggio, con la sua stessa vita, dell’importanza delle cose essenziali, dell’amicizia, del credere che ogni obiettivo è raggiungibile, se ci si crede. E, per chi ha fede, se ci si affida a Qualcuno di più grande.
Oltre ai “vincitori del Premio Bontà”, verranno consegnati ulteriori particolari Riconoscimenti “speciali” a coloro che condividono, nella rispettiva posizione sociale e a diverso titolo, lo spirito di solidarietà che caratterizza l’Associazione organizzatrice: Enrico Ricci, Prefetto di Catanzaro; Josephine Buscaglia Maietta, di Radio WRHU di New York; Pasquale Angelosanto, Generale di Divisione ‐ Comandante del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri); Rahman Farhan Alaameri, Ambasciatore Iracheno presso la Santa Sede; Vittorio Rizzi, Prefetto e Vice Capo Vicario della Polizia di Stato.
Oltre ad Alte Cariche civili, militari e religiose, alla manifestazione “Premio Internazionale della Bontà 2023” saranno presenti Vincent Tummino (ex Vigile del Fuoco di New York) Presidente della Commissione “Premio Internazionale della Bontà 2023”, Don Antonio Coluccia e Don Luigi Merola i quali vivono sotto scorta per il loro impegno contro le mafie.
Tutta la manifestazione verrà seguita da “Radio Hofstra University” di New York con la giornalista Josephine Buscaglia Maietta, conduttrice della trasmissione “Sabato Italiano”.
A coronamento della manifestazione, nella mattinata successiva di domenica 3 settembre, alle ore 11.00 e nella stessa Chiesa di San Domenico, verrà celebrata e presieduta dal Vescovo Hanna Jallouf una Santa Messa anche in ricordo del sacrificio di tutti coloro che sono rimasti Vittime del terrorismo, della mafia, del Dovere e di ogni forma di criminalità.