Il Rotary Club di Thiesi, Bonorva e Pozzomaggiore ha donato 4 televisori LCD al centro dialisi dell’ospedale civile di Thiesi, per permettere ai pazienti di trascorrere in serenità le lunghe ore che devono dedicare alle sedute per le cure necessarie
Quattro nuovi televisori a cristalli liquidi sono stati piazzati nella
sala dialisi dell’ospedale civile di Thiesi, per permettere ai
pazienti di trascorre in serenità le lunghe ore che settimanalmente
devono trascorre nella struttura per le cure necessarie. La struttura
complessa di nefrologia e dialisi gestita dalla Asl di Sassari, grazie
al costante lavoro delle dottoresse Maria Cossu e Giovanna Pisanu, delle
infermiere Luisa Usai e Virginia Areste, dell’ausiliaria Giovanna
Serusi e dell’operatrice socio sanitaria Antonella Dente, accoglie
infatti per tre volte alla settimana sei persone, che devono sottoporsi
ogni volta ad una seduta di quattro ore. Una di loro lo fa ormai da più
di vent’anni.
Una donazione per creare speranza
La donazione arriva dal Rotary Club di Thiesi, Bonorva e Pozzomaggiore,
che in questo modo ha raccolto una richiesta che arrivava direttamente
dal territorio, dando piena attuazione non solo al motto rotariano
“servire al di sopra di ogni interesse personale”, ma anche a quello
dell’anno in corso, che è “creiamo speranza nel mondo”.
I quattro apparecchi, già in funzione dall’inizio dell’estate, sono
stati oggi “consegnati ufficialmente” all’azienda sanitaria da una
delegazione del Rotary guidata dal presidente Antonio Spada ed il
segretario Giuseppe Calaresu, nel corso di una breve ma sentita
cerimonia celebrata da Dom Luigi Tiana, abate di San Pietro di Sorres,
alla quale hanno preso parte, oltre al personale della struttura, anche
l’assessore regionale alla finanza Aldo Salaris, i sindaci di Thiesi e
Bonnanaro Gianfranco Soletta e Giovanni Antonio Carta e diversi altre
autorità del territorio.
Le parole del presidente Antonio Spada
“Siamo una delle organizzazioni più antiche ed importanti al mondo
nel campo del volontariato – ha spiegato Antonio Spada, presidente del
Rotary Club Thiesi, Bonorva e Pozzomaggiore – e ogni club nel suo
piccolo cerca di fare del suo meglio per alleviare le sofferenze delle
persone”. “Questo è la collaborazione ed integrazione che vogliamo
fra istituzioni e associazionismo per il bene dei territori – ha
aggiunto Aldo Salaris, assessore regionale alle finanze – soprattutto
quando si rivolge alla prima e necessaria funzione, che è quella del
benessere per tutti noi”. “Una donazione importante – ci tiene ha
sottolineare Giovanna Pisanu, direttrice facente funzioni della
struttura complessa nefrologia e dialisi della Asl di Sassari –
perché durante le tante ore che devono trascorrere qui aiuta i nostri
pazienti a passare il tempo e ad abbattere un po’ la monotonia”.
“Questa struttura è nata nel 2006 – spiega la fondatrice Maria
Cossu – ed è stata fortemente voluta da noi ed i pazienti del
territorio, che prima erano costretti ad andare a Sassari o a Ozieri,
ovviamente accompagnati dai parenti, perché al termine del trattamento
non sono in grado di guidare. In questo momento è penalizzata dalla
carenza di medici e personale, ed apre solo tre giorni alla settimana
anziché sei, ma speriamo che in un futuro prossimo possa tornare a
lavorare a pieno ritmo”.
Il Rotary internazional, fondato nel 1905 da Paul Harris, conta 1
milione e 200mila rotariane e rotariani in tutto il mondo suddivisi in
33mila club, che sono il braccio operativo sui territori. I soci in
Italia sono attualmente 40mila.