Secondo concerto “Note Senza Tempo”
Dopo il grande successo del concerto di apertura del 30 luglio, lo staff del Festival internazionale di musica antica “Note Senza Tempo” si prepara al secondo, attesissimo appuntamento della rassegna concertistica 2023, il 9 settembre ore 19:00 Chiosco dei Capuccini, Ploaghe (SS). La V edizione del festival, promossa dall’APS Dolci Accenti, ospiterà nel suo prossimo appuntamento l’eccellenza del canto rinascimentale e barocco Nadia Caristi in collaborazione con il Dolci Accenti Ensemble, formato da Calogero Sportato alla tiorba, arciliuto e chitarra barocca, Daniele Cernuto alla voce e viola da gamba, e Cipriana Smarandescu al clavicembalo.
Secondo concerto “Note Senza Tempo”
Dopo il grande successo del concerto di apertura del 30 luglio, lo staff del del Festival internazionale di musica antica “Note Senza Tempo” si prepara al secondo, attesissimo appuntamento della rassegna concertistica 2023, il 9 settembre ore 19:00 Chiosco dei Capuccini, Ploaghe (SS). La V edizione del festival, promossa dall’APS Dolci Accenti, ospiterà nel suo prossimo appuntamento l’eccellenza del canto rinascimentale e barocco Nadia Caristi in collaborazione con il Dolci Accenti Ensemble, formato da Calogero Sportato alla tiorba, arciliuto e chitarra barocca, Daniele Cernuto alla voce e viola da gamba, e Cipriana Smarandescu al clavicembalo.
“Un Cavalier di Spagna” è l’evocativo titolo di questa grande serata di musica antica, che promette di accompagnare il suo pubblico in un viaggio nel tempo cavalcando l’onda di raffinate sonorità e armonie ricercate.
Gli artisti:
Nadia Caristi si è diplomata in pianoforte classico e canto, esplorando e infine dedicandosi alla pratica esecutiva storicamente informata dei repertori vocali rinascimentali e barocchi. Svolge un’intensa attività concertistica cantando sia come solista che in ensemble, e si è esibito in alcuni dei più prestigiosi festival di musica antica in Italia, Europa e Asia, sotto la guida di musicisti come Livio Picotti, Gabriel Garrido, Ottavio Dantone, Walter Testolin, Marco Mencoboni, Gianluca Capuano, Sergio Balestracci, Eliahu Inbal, Peter Maag, Bruno Canino, Michele Campanella, Michael Radulescu. Collaborando regolarmente con diversi importanti gruppi di musica antica italiana (Capella Ducale Venetia, Consortium Carissimi, La Stagione Armonica, Nova Cantica, Accademia del Ricercare, Madrigalisti Ambrosiani, La Pifarescha, RossoPorpora Ensemble, Il Canto di Orfeo, Venice Monteverdi Academy), ha realizzato numerose incisioni cd e radiofoniche, ricevendo prestigiosi riconoscimenti dalla critica italiana e straniera. E’ co-fondatrice e membro stabile dei De Labyrintho, ensemble che negli anni si è affermato come punto di riferimento per gruppi vocali specializzati nell’esecuzione del repertorio vocale quattro e cinquecento, presentandosi nei più importanti festival europei, e il cui le registrazioni hanno ricevuto il plauso della critica sotto forma di premi come il Gramophone Critic’s Choice e l’Amadeus Award per il miglior disco dell’anno. Nel 2019, nell’ambito delle celebrazioni di Leonardo per i 500 anni dalla morte, ha effettuato una tournée tra Cina e Giappone presentando un programma dedicato alla musica al tempo di Leonardo da Vinci. In occasione di questo anniversario ha anche pubblicato un CD da solista edito da Centaur Records con il liutista Massimo Marchese.
Il Dolci Accenti vanta artisti provenienti da esperienze artistiche e culturali diverse, che si sono incontrati durante i corsi di studio del Conservatorio di Vicenza dove specializzavano nell’esecuzione del repertorio musicale del XVII secolo e dei primi anni del XVIII, approfondendo lo studio e la ricerca su fonti originali quali trattati, musiche, stampe, manoscritti e cronache dell’epoca. Parallelamente all’interesse per la musica strumentale di quel periodo, hanno rivolto la loro attenzione alla musica vocale e alle sue potenzialità espressive, suonando su copie di strumenti originali. Il Dolci Accenti ensemble, tra le altre associazioni concertistiche, è stato invitato al Festival di Arti Medievali di Sighisoara (Romania) nel luglio 2000, dove ha registrato per la radio Rumena, a Vilnius (Lituania) presso Lietuvos Musikos Akademia. E’ stato ospite dal 2002 al 2006 al Festival di Monte Acuto (Sardegna), e negli anni successivi presso gli amici della musica di Milazzo, Caltanissetta, Associazione Bellini di Messina, al festival internazionale di Bosa, al festival delle Bocche, Sonorità riservate, Note senza tempo, Brianza Classica, Ravenna Festival, Consolato italiano di Wolfsburg (D), Festival Voci d’Europa, Ente concerti di Oristano, Nuoro baroque festival, Festival internazional de musica antiga de Caimari (Palma de Maiorca), Festival Internazionale del Val di Noto “Magie Barocche”, Festival Le vie del barocco Genova, Musica felix Foggia. I musicisti dell’ensemble Dolci Accenti collaborano con i più importanti gruppi italiani ed esteri, (I Barocchisti, Radio Svizzera Italiana, Venice baroque Orchestra, Auser musici, De Labyrintho solo per citarne alcuni), registrando dischi per etichette come Tactus, Stradivarius, Glossa, Sony, Naxos, Deutsch Grammophone, K617, Arts, Bongiovanni, Dynamic, CPO. L’ensemble Dolci accenti ha inciso “Bitte Ruhe”, l’integrale delle sonate inedite di Fr. Ruhe per viola da gamba e basso continuo e “Occhi Vaghi e leggiadri” con musiche strumentali e vocali del 600 italiano pubblicato per Urania Records. Recentemente ha registrato le sonate per violoncello e basso continuo di Giovanni Battista Sammartini dell’op.4 pubblicate per la Brilliant classics.
Il programma:
“Arpeggi ed echi d’amor infranti e spesso negati”: questo il sottotitolo del concerto Un Cavalier di Spagna, uno dei cavalli di battaglia del Dolci Accenti Ensemble. Questo concerto proporrà un programma unico nel suo genere con l’intento di condurre il pubblico in un viaggio emozionale tra amori non corrisposti e affetti mai ricambiati tramite un raffinato incontro di note e parole che, scavando nelle profondità dell’anima umana, evoca melodie struggenti e sentimenti di potenza inaudita. In un vortice poetico-musicale, gli occhi diventano lumi che lanciano lampi di luce, e le lacrime si trasformano in fiumi e fontane.
La selezione musicale spazia attraverso periodi e stili con testi intrisi di passione e dolore, mettendo in risalto autori spesso dimenticati dal grande pubblico come D. Ortiz, Valente, Frescobaldi, Kapsberger, C. Negri, G. Caccini.
I prossimi appuntamenti:
La V edizione del Festival “Note Senza Tempo” propone una splendida e variegata rassegna concertistica che ci terrà compagnia fino a dicembre, portandoci in location d’eccezione nel Nord Sardegna.
I prossimi appuntamenti:
16 settembre – Festa Rustica Ensemble; Asinara
17 settembre – Festa Rustica Ensemble; Sassari
29 settembre – Docenti del Conservatorio L. Canepa; Sassari
7 ottobre – Minim Ensemble Medievale; Sennori
3 novembre – Orchestra d’archi del Conservatorio L. Canepa; Sassari
18 novembre – Tomeu Segui Campins; Sassari
2 dicembre – Scarlatti Project Orchestra; Sassari
16 dicembre – Cenacolo Musicale; Sorso
Lo staff
La musica antica è un gioco da ragazzi: l’Associazione Dolci Accenti si impegna a sfatare lo stereotipo della musica antica “difficile e noiosa” con un’opera di divulgazione non solo esterna, con l’organizzazione di masterclass, seminari, la fondazione dell’Accademia Galàn e il SYEMF – Sassari Youth Early Music Festival, ma anche interna, ovvero affidando i meccanismi interni ad uno staff giovane e dinamico. Il “dietro le quinte” del Festival viene infatti portato avanti da un team di giovani – e giovanissimi – musicisti sardi che ricoprono ruoli fondamentali alla buona riuscita del progetto, a partire dalla segreteria, alla comunicazione sui social, alla preparazione delle location, fino all’accoglienza del pubblico.
Festival ecosostenibile:
Il Festival Dolci Accenti si impegna a sfatare il negativo mito dell’inconciliabilità dell’antico col moderno sotto ogni fronte, passando anche per il tema dell’ecosostenibilità. Fin dalla prima edizione, infatti, il Festival ha dimostrato grande sensibilità nei confronti di questo tema evitando il più possibile lo spreco di risorse cartacee, avvalendosi invece della tecnologia a portata di tutti per modernizzare ed alleggerire non solo l’impatto del Festival sulla natura, ma anche la comunicazione.
Anche quest’anno dunque, il libretto con tutte le info relative ai concerti sarà disponibile solo online: sarà possibile scaricare la brochure sul proprio smartphone in tutta comodità collegandosi al sito web www.notesenzatempo.it, oppure scannerizzando il QR code presente ai concerti per avere sempre a portata di mano il programma e tutte le curiosità sugli artisti di ogni singolo concerto.
I Sostenitori:
L’impegno dell’Associazione Dolci Accenti nella divulgazione della musica antica è ormai riconosciuta a livello internazionale: a sostenere la V edizione del Festival troviamo il REMA, Early Music Network, il più prestigioso riferimento per la musica antica a livello europeo, del quale ora l’APS Dolci Accenti figura tra gli oltre 200 partner in vari Paesi.
A sostenere il Festival concorrono anche la Regione Sardegna e la Camera di Commercio grazie alla collaborazione col progetto Salude & Trigu; nonché la Fondazione Sardegna e i Comuni coinvolti: Sassari, Uri, Ploaghe, Sorso, Sennori, Porto Torres.
Importante inoltre la collaborazione continua e duratura con JSBach, la Società Bachiana Italiana, ente di divulgazione delle opere bachiane sul territorio italiano; e con il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, già collaboratore del Festival da alcuni anni concedendo spazi e portando al Festival giovani talenti protagonisti di alcune serate.