SESTU – Fede e folklore. Tradizione e devozione. E tanti, tantissimi, appuntamenti per la festa in onore di San Gemiliano, il compatrono del paese. L’arrivo del simulacro nel suggestivo palcoscenico ambientale, a pochi passi dalla Carlo Felice, è stato contrassegnato da una grande partecipazione di popolo. Il comitato – sotto la presidenza di Valentina Manunza – con il supporto dell’associazione “Amici volontari di San Gemiliano” e dell’Amministrazione comunale, ha allestito un palinsesto di eventi per i giorni centrali del meeting. Le iniziative prevedono per stasera, nell’area esterna al sagrato, la performance del Dj Sandro Murru. Domani si comincia dalla mattina: alle 10 il concerto della banda musicale “Giuseppe Verdi”, nello spazio antistante la chiesa, poi la processione attorno al santuario campestre e la messa solenne presieduta dal cardinale Arrigo Miglio. Alle 20.30, nel palco allestito all’interno del porticato, la Rassegna regionale tradizionale di balli, canti e musica della Sardegna, sotto l’egida dell’associazione folkloristica culturale San Gemiliano, con la partecipazione dei gruppi provenienti da Ittireddu, Ollolai, Tempio Pausania, Busachi e Ghilarza. La kermesse sarà presentata da Ottavio Nieddu. Lunedì, alle 20.30, il suggestivo rientro del simulacro nella cittadina con uno spettacolo di fuochi artificiali della Pirotecnica Fratelli Massa. A seguire, nella piazza Salvo d’Acquisto, lo spettacolo “Sardinia Folk Fest” e – nella Domus Claudia – la gara poetica campidanese con i più celebri artisti dei versi dialettali. Martedì il gran finale dell’evento, con la processione per le vie del paese, prevista per le 19, con gruppi folk, cavalieri e fedeli. Alle 22 – nella piazza Salvo d’Acquisto – il concerto dei Tazenda.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni