Vox Day
Vox Day, Musica, incontri editoriali e altro ancora domani a Cagliari: al Lazzaretto di Sant’Elia un’intera giornata firmata Vox Day tra Karel Music Expo, Sottosuoni e Neanche gli Dei.
Una domenica di musica, incontri editoriali e altro ancora nel segno di Vox Day: nell’arco di un’intera giornata, domani (3 settembre) al Lazzaretto, convergono (e in due casi si completano) le tre iniziative in cui è impegnata nel corso di questa estate la cooperativa guidata da Serenella Massacci e Davide Catinari: il diciassettesimo Karel Music Expo, che ha preso il via giovedì per chiudersi appunto domani (domenica); il festival letterario e di incontri d’autore Neanche gli Dei, qui in una ripresa conclusiva delle quattro giornate di fine luglio con cui ha celebrato la sua terza edizione; e Sottosuoni, la rassegna allestita da Vox Day nell’ambito di Cagliari dal Vivo, il cartellone di attività culturali e di spettacolo promosso dal Comune del capoluogo sardo con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali.
La giornata si apre in mattinata all’insegna del Karel Music Expo con un evento dedicato alla scoperta del territorio che ospita il festival: il Colle di Sant’Elia è un’oasi verde a breve distanza dalla città, caratterizzata dalla tipica vegetazione della macchia mediterranea, di cui sarà possibile conoscere le proprietà medicinali e aromatiche e gli usi nell’escursione – con ingresso a offerta libera e partenza alle 10 – “Profumi e Aromi del Colle“, guidata dal biologo e naturalista Massimo Deidda in collaborazione con la Cooperativa Sant’Elia 2003. L’appuntamento, della durata di circa due ore, si conclude con la visita dell’erbolario del Lazzaretto seguita da una degustazione (facoltativa) nella terrazza della stessa struttura. Prenotazioni su eventbrite.it.
Alle 12.30, sempre sulla Terrazza, si prosegue con “Per un pugno di note: Tributo a Ennio Morricone”, del duo da camera Il Violino, con Davide Pais al violino e Antonella Chironi al pianoforte. Nell’occasione sarà possibile degustare (con ingresso a 5 euro) i vini biologici di AgriLogica, cooperativa che coltiva in Sardegna vigneti, oliveti e orti con metodo biologico, nel rispetto della terra e delle normative europee. L’azienda è multifunzionale, impegnata nel sociale e nella diffusione della cultura agroalimentare attraverso la ristorazione, l’agriturismo e le attività d’inclusione di persone svantaggiate. Fornisce supporto alle altre aziende in forma di consulenza e lavoro sul campo.
Nel frattempo, un altro momento musicale è in programma a mezzogiorno (e con ingresso gratuito), in questo caso nell’ambito della rassegna Sottosuoni: protagonista la Corale I Polyphonica, formazione vocale diretta Franca Devinu e nata nel 2016 da un embrione del coro scolastico del Liceo Scientifico cagliaritano “A. Pacinotti”. Dopo il debutto nel 2017 con la rassegna “Viaggio nella storia della musica corale, da Josquin Desprez ad Arvo Part”, ha preso parte ad altre manifestazioni come “Musica e Storia” organizzata nel 2019 a Cagliari dalla Fondazione Siotto e dedicata ai genocidi perpetrati nel ‘900, dove ha proposto interventi musicali di ispirazione ebraica, e una mini-rassegna dedicata alla musica di Fabrizio De André, con la collaborazione del quartetto musicale Faber Nostro, il cui ultimo appuntamento è stato lo scorso settembre. Un mese dopo, a ottobre, è stata tra i cori che hanno preso parte al settimo Concorso Corale “Nuoro Patria dei Cori”, vincendo il primo premio per la Sezione “Polifonia Classica” e il primo premio assoluto. Nel corso degli anni non sono venute a mancare per la Corale I Polyphonica le occasioni di collaborare con vari cori della zona di Cagliari, come la corale Kairòs e il coro Inkantos d’Olia, di promuovere serate musicali a tema natalizio o di vocal-pop, di partecipare a eventi di formazione con maestri come Alessandro Cadario, e di essere ingaggiati per l’animazione di alcune celebrazioni religiose.
La densa giornata di domani (domenica 3) al Lazzaretto riprende nel pomeriggio, alle 18.30 (con ingresso libero), con il prolungamento conclusivo di Neanche gli Dei, il festival letterario e di incontri d’autore promosso da Vox Day che dal 27 al 30 luglio ha concentrato il programma della sua terza edizione. Due gli appuntamenti in agenda: si comincia con la presentazione del libro “La Sardegna oltre al mare. Il racconto di un’avventura su un’isola amata“ (Imago Multimedia, 2023), un viaggio alla scoperta dell’archeologia e di paesaggi spesso sconosciuti dell’isola, immortalati dagli obiettivi di Fabrizio “Bibi” Pinna e Alessandra Cossu, fotografi e “travel influencer” isolani con un grande amore per la loro terra. Dopo essersi conosciuti sei anni fa attraverso le comuni passioni per la speleologia e la fotografia, i due hanno deciso di raccontare insieme attraverso i social le meraviglie meno note della Sardegna dedicando ogni loro risorsa alla documentazione fotografica e alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e archeologico dell’Isola. Il successo dei post, con milioni di visualizzazioni mensili, ha portato per entrambi diverse collaborazioni importanti a livello internazionale. Il loro progetto social è sfociato in un programma di promozione più vasto che hanno voluto chiamare “La Sardegna oltre al mare”, fortemente voluto per stimolare sempre più persone alla conoscenza degli aspetti meno noti e genuini dell’Isola.
Altri temi al centro dell’incontro successivo: intorno alle 19.30, si parla di armi biologiche e delle loro connessioni con eventi bellici e pandemici degli ultimi anni con Franco Fracassi, giornalista d’inchiesta e scrittore, che presenta il suo libro “BioLab. La guerra del futuro passa dall’Ucraina e dall’Italia“ (Indigraph, 2022): un lavoro in cui si evidenzia come l’Italia e l’Ucraina si stiano delineando come possibili luoghi di sperimentazione sulle armi biologiche. Giornalista dal 1988, Fracassi ha lavorato per le maggiori testate italiane e internazionali, anche come inviato di guerra (in Bosnia, Kosovo, Angola, Iraq, Afghanistan, Ucraina), e svolgendo reportage su corruzione, mafia, terrorismo e servizi segreti. Molte delle sue inchieste si sono trasformate in libri o in film, alcuni dei quali con ottimo successo di pubblico e di critica, e premi in tutto il mondo.
In serata ritorna infine per la sua ultima tranche anche il Karel Music Expo (ingresso a 1 euro) con due diversi set in scaletta: protagonista del primo, alle 21.10, il cantautore e chitarrista cagliaritano Giacomo Deiana, dal 2007 al fianco della cantante e compositrice Rossella Faa, con la quale ha inciso tre album (“Baa-bà”, “Sighi-singin'” e “Bella bella”) e con cui è attualmente impegnato nello spettacolo “I miei primi cinquanta principi azzurri”. Giacomo Deiana ha collaborato con diversi musicisti e artisti della scena isolana, tra cui le Balentes, Stefania Secci-Rosa, Gianfranco Fedele, Elio Turno Arthemalle, il Teatro Dallarmadio, il Teatro del Segno, il Teatro Impossibile, nonché con Andrea Andrillo, Giuliana Lulli Lostia e il cantautore genovese Max Manfredi. È del 2017 il suo primo album solista, “Pochi istanti prima dell’alba”. Il progetto più recente lo ha visto coinvolto nell’ensemble Paraulas, una produzione originale in seno al progetto Insulae Lab, con cui si è esibito in diversi teatri dell’isola e alla Casa del Jazz di Roma.
Sipario sulla serata e sul diciassettesimo Karel Music Expo con le sonorità hip Hop/ chill e Lo-Fi di Angus Bit, produttore, finger drummer e turntablist proveniente da Terralba e base a Cagliari. I suoi strumenti live sono principalmente campionatori, mixer, giradischi e dischi in vinile, con i quali spazia tra produzioni proprie, manipolazioni sonore e selezioni musicali. Le sue performance live si caratterizzano per l’esecuzione dal vivo dei suoi brani suonati con tecniche di finger drumming tramite i sample pads dei campionatori. All’attivo di Angus Bit un EP con il gruppo Rusted Kitchen (2018) e tre album autoprodotti, “Bombo” (2019) ridistribuito dall’etichetta Mezzanotte Network (US), “Grasshopper” (2019) e “Jazz Things and Other Stuff” (2020), in collaborazione con l’etichetta sarda Talk About Records.
Anche domani sera (domenica 3) sarà possibile degustare il menù con piatti multietnici classici o vegetariani proposti da Carovana SMI / Stazione di Transito. Il menù, a 15 euro, prevede un piatto composto da due pietanze e dessert.
Per informazioni, la segreteria di Vox Day risponde al numero 070840345 e all’indirizzo mail [email protected]. Per altre notizie e aggiornamenti: www.karelmusicexpo.com • www.voxday.com • facebook.com/voxdayitaly.