Promossa sul territorio nazionale dalla Misilmeri Racing e dal Team Palikè Palermo, la kermesse motoristica si prepara a regalare domenica 8 ottobre, ad appassionati ed addetti ai lavori, adrenalina a go go, in nome delle tre validità per Coppa AciSport 5a zona, Campionato siciliano e Challenge degli Emiri ’23 (coeff.2).
77 gli iscritti al 28° slalom città di Misilmeri. Sabato le operazioni preliminari
Ricco il lotto dei favoriti per le primissime posizioni (e per il Memorial “Luca Cerniglia”), che annovera il messinese Bellini (Radical), gli agrigentini Segreto, Di Matteo (Gloria), Cairone (Radical), Carlino (Elia Avrio) e Cucchiara (Bulla Sport), il castelbuonese Prestianni (Ghipard), i trapanesi Incammisa e Poma, il locale Visconti (tutti su Radical)
77 gli iscritti al 28° slalom città di Misilmeri. Sabato le operazioni preliminari
Misilmeri, 05 ottobre – Sfiorano le ottanta unità gli iscritti al 28° Autoslalom Città di Misilmeri, kermesse valida per Coppa AciSport 5a zona, Campionato siciliano di specialità a coeff. 1,2 e Challenge degli Emiri 2023 (quinto e decisivo appuntamento, dopo gli slalom disputati a Montemaggiore Belsito, San Piero Patti, Librizzi ed Ucria), con coefficiente di punteggio raddoppiato.
Sabato 7 (in occasione delle operazioni preliminari in programma nell’Area Artigianale di Misilmeri, dalle 15.00 alle 19.30) i 77 concorrenti avranno modo di prendere confidenza con la parte burocratica della gara, mentre l’indomani, domenica 8 ottobre, il semaforo verde e le conseguenti “ostilità” sportive si accenderanno a partire dalle 9.00, in occasione della salita di ricognizione, cui seguiranno le previste tre manche cronometrate, ricavate lungo un segmento pari a 2,990 km della strada provinciale n.38 “Misilmeri-Belmonte Mezzagno”, per Piano Stoppa.
Promosso sul territorio nazionale dalla poliedrica Misilmeri Racing presieduta da Giuseppe Bonanno, in stretta e continua sinergia con il Team Palikè Palermo rappresentato da Nicola Cirrito (nell’occasione in affiancamento con la New Sicilia Promotion San Piero Patti, coordinata da Filippo Ardiri), il “Città di Misilmeri” numero 28 è già sulla rampa di lancio.
Merito pure del numeroso gruppo di piloti ed appassionati di motori del luogo e delle tante aziende locali accorse in qualità di sponsor a sostegno dell’evento ospite nella cittadina a connotazione agricola a 20 km da Palermo, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Misilmeri, con in testa il sindaco Rosario Rizzolo.
Non mancherà neppure quest’anno il commosso omaggio di papà Filippo Cerniglia e della sua Fiat 126 Suzuki per il figlio Luca, il ventitreenne pilota locale tragicamente scomparso oramai 7 anni addietro per un incidente stradale ‘non agonistico’, ironia della sorte accaduto proprio lungo il percorso che ospita la gara. Cerniglia sarà ricordato con un apposito Memorial consegnato al culmine della sfida al pilota di Misilmeri meglio piazzato in classifica generale.
Il lotto dei favoriti per la vittoria finale
77 gli iscritti al 28° slalom città di Misilmeri. Sabato le operazioni preliminari
A proposito di sfide, si presenta quanto mai ricco, al “Città di Misilmeri”, il lotto dei favoriti per la vittoria finale o, comunque, per un posto alla luce del sole, vale a dire sul podio.
In odore di “colpaccio”, tra gli altri, saranno il messinese (vive a Falcone) Giuseppe Bellini, con la sua Radical SR4 Suzuki schierata in classe E2SC 1400 dalla Scuderia Armanno Corse, recente terzo assoluto nello Slalom Città di Ucria ma poco fortunato nelle precedenti occasioni stagionali; gli agrigentini (entrambi originari di Sciacca) Marco Segreto, rivelazione dell’anno, ultimo vincitore domenica scorsa a Favara, al volante della Gloria B4 Suzuki iscritta nella classe E2SS 1150 e Nino Di Matteo (a sua volta “piazzato” a Favara), il quale vorrà far valere la propria notevole esperienza alla guida della Gloria C8F Evo Suzuki E2SS 1600 con i colori della giovane ma già pluridecorata Scuderia RO Racing Cianciana (AG); ed ancora, tra i favoriti, il “veterano” imprenditore trapanese (risiede a Custonaci) Nicolò Incammisa, in “grande spolvero” nelle ultime uscite stagionali, sempre nell’abitacolo della fidata Radical SR4 Suzuki schierata dalla Trapani Corse, di cui è presidente.
Numerosi, ancora, gli “outsider”, tra i quali spiccano gli altri agrigentini di Sciacca Angelo Cucchiara (Bulla Sport Honda) e Filippo Carlino (Elia Avrio ST09 Suzuki, entrambi Trapani Corse), l’altro agrigentino (di San Giovanni Gemini) Nino Cairone (Radical Prosport Suzuki), il castelbuonese Rosario Prestianni (Ghipard Suzuki, Armanno Corse), l’esperto trapanese Salvatore Poma (Radical SR4 Suzuki, per la Progetto Corsa Promo Sport) ed infine il locale Sebastiano Visconti, il quale ci riprova dopo la vittoria nel “Memorial Cerniglia” 2022, al volante di una Radical Prosport Suzuki, per la Misilmeri Racing.
Cinque Autostoriche
Ben cinque le Autostoriche (la Peugeot 205 di Mineo, la Bmw M3 di Diana, le Fiat Abarth 1000 TC di Francesco e Gianfranco Barbaccia, padre e figlio e la Fiat X1/9 di Ortolano), mentre si annuncia una lotta serrata in classe Racing Start Plus 1600, con le Peugeot 106 del palermitano Burgio, del locale Vitrano, del trapanese Perniciaro e del saccense Ignazio Bonavires, la Citroen Saxo dell’altro locale Ippolito e la Renault Clio pilotata da Lorenzo Bonavires.
Riflettori puntati, inoltre, sull’altro saccense Salvatore Catanzaro (vincitore dello Challenge Palikè 2022, questa volta al volante di una Citroen Saxo Vts per la RO Racing, in luogo dell’abituale monoposto Gloria), del nisseno Luigi Alesso (impegnato a testare la MG 105 ZR del Motor Team Nisseno, in vista dei prossimi rally), del rallysta mussomelese Totò Farina (Opel Adam R2), dell’ucriese Alfonso Belladonna (Fiat Uno Turbo i.e. di Nebrosport, già vincitore del Tris del Nebrodi ed attuale capofila dello Challenge degli Emiri), del brontese Marco Gammeri (Renault Clio Rs, RO Racing), dei rientranti palermitani (di Villabate) Francesco Morici e Francesco Castello, su Fiat Cinquecento Sporting, entrambi per la Misilmeri Racing. Sono cinque i piloti di Misilmeri (Ippolito, Vitrano, Lo Bue, Rattenuti e Visconti), quattro gli Under 23 (il citato Lo Bue, Tirintino, Cannino e Giordano), mentre non gareggerà alcuna rappresentante del “gentil sesso”.
Il selettivo percorso di gara (“rallentato” da 14 postazioni di birilli) prevede lo “start” in prossimità di Misilmeri, all’altezza del tratto conclusivo di via Roma, in corrispondenza con l’intersezione di via Palermo e quindi della chiesa don Carlo Lauri. L’arrivo è invece collocato quasi 3 km più avanti, nei pressi della contrada Piano Stoppa, non prima che le vetture abbiano attraversato le vie P1 e Crispino Vicari, sfiorando peraltro lo stadio comunale “Giovanni Aloisio”, per poi arrestare la propria marcia in un “parking” individuato in contrada Piano Stoppa (a circa 350 metri dall’arrivo), area deputata dagli organizzatori ad ospitare il parco chiuso, alla conclusione delle ostilità sportive.
Il transito veicolare nella zona verrà chiuso dalla direzione di gara, coordinata dal lucano Carmine Capezzera, dalle 7.30 di domenica 8 ottobre. La premiazione ad apertura di parco chiuso è prevista nei locali dell’impianto sportivo “Seven Stars”, sempre in località Piano Stoppa.