Dalla Sardegna al Canada, una settimana all’insegna del cambiamento
Quante cose incredibili sono successe questa settimana! Non soveramente da dove iniziare perché le novità, gli eventi, i contenuti
che si sono susseguiti senza tregua negli ultimi giorni sono tantissimi.
Ma proviamo a fare un po’ di ordine partendo da lunedì 9 ottobre,
giorno in cui – dopo anni di attesa – ha finalmente visto la luce il
portale Sardegna Che Cambia!
Si tratta del settimo portale territoriale nella storia di Italia Che
Cambia. Tutti i dettagli li trovate qui [5], in questo editoriale
scritto a quattro mani dalla caporedattrice della nuova redazione sarda
Laura Fois e dal nostro direttore Daniel Tarozzi, secondo cui “non si
può parlare di Italia che Cambia senza parlare di Sardegna”.
Ma il 9 ottobre è stato carico di novità: quello stesso giorno la
nostra Emanuela Sabidussi ha condotto il primo di una serie di incontri
che Italia Che Cambia organizzerà per il bando Confini, per entrare
nella vita di chi abita, appunto, in un’area di confine, nello specifico
la Val Pennavaire, in Liguria.
«Questo primo incontro è stato una sorpresa per tutti: molti
partecipanti non si conoscevano tra loro nonostante vivessero qui da
molti anni, alcuni da sempre. Attraverso gli strumenti della
facilitazione abbiamo iniziato ad abbattere confini fisici dei
partecipanti, e a creare una comunità attiva in valle, pronta a
confrontarsi e condividere obiettivi, visione e progetti con chi gli è
accanto in questo territorio pieno di meraviglie e allo stesso tempo
complesso», spiega Emanuela.
Dalla Sardegna alla Liguria… alla Romagna, dove il nostro Daniel
Tarozzi ha trascorso gli ultimi due giorni, ospite della splendida
cornice della Fattoria dell’Autosufficienza e del corso gratuito “Da
zero all’Autosufficienza”, un breve “viaggio senza ritorno” con lo
scopo di velocizzare ancora di più una transizione verso un mondo più
umano, più equo, più sostenibile. Fundraising, comunità e
autosufficienza sociale sono stati i temi affrontati dal direttore di
Italia Che Cambia.
Ci fermiamo qui? Giammai! Anzi, spostiamo la meta sempre più lontano,
addirittura… in Canada! Già, perché Daniel è in partenza per il
Nord America, dove si terrà la settimana della Lingua Italiana nel
Mondo, che avrà come tema “L’italiano e la sostenibilità”.
L’obiettivo? Promuovere nel mondo, attraverso la lingua italiana, la
cultura della sostenibilità portata avanti da un Paese
all’avanguardia sulle tematiche ambientali. L’edizione 2023
ospiterà il racconto, tramite il suo direttore, delle tante storie di
cambiamento, innovazione, sostenibilità e solidarietà dell’Italia che
Cambia.
Concludiamo questa strepitosa carrellata di aggiornamenti con una
menzione per due temi molto importanti di cui abbiamo parlato questa
settimana. Mercoledì siamo andati – virtualmente, stavolta! – in
Cina e in Vietnam, dove l’associazione AnimalsAsia [6] sta conducendo
una battaglia serrata per liberare migliaia di orsi della luna destinati
a un’esistenza di torture e atroci sofferenze in gabbie poco più grandi
di loro. La colpa? Avere in corpo una sostanza che, una volta estratta,
viene usata per realizzare preparati di medicina tradizionale.
Infine, siamo a proporvi un altro racconto che da troppo tempo attendeva
nel cassetto, quello di Elena Rasia – giornalista, attività per i
diritti della persone disabili e collaboratrice di Italia Che Cambia –
e del suo progetto di coinquilinaggio solidale Indi Mates [7]. Con lei
abbiamo chiacchierato a lungo affrontando il tema della disabilità a
360 gradi, parlando di diritti, di sogni, di pregiudizi e di azioni
concrete per portare il cambiamento ogni giorno un passo – o un giro
di ruota – più in là.
