De Pasquale, Riccardi e Bencivenni elettrizzano Magione
Magione, PG – Tre vincitori in tre gare, anche a Magione la smart e-cup ha regalato tonnellate di emozioni e sorprese in un weekend che ha saputo unire la tradizione dei 70 anni di attività del circuito umbro e l’innovazione del primo campionato al mondo dedicato ad una vettura elettrica.I due contendenti al titolo Filippo Bencivenni e Giuseppe de Pasquale hanno conquistato una vittoria ciascuno, con il pilota di Barbuscia che ha messo le mani sulla più preziosa – distribuiva punteggi doppi – Gara 3, mentre il rivale di Autotorino si è imposto nella prima corsa. Gara 2 ha saluttato il primo successo in assoluto di Matteo Riccardi, che porta a due i successi di Merbag in questa stagione.
Gara 1
La prima gara è stata calamitata dal duello tra i due maggiori contendenti al titolo 2023, De Pasquale e Bencivenni, scattati dalla prima fila e in lotta serrata dal primo all’ultimo giro. Sotto la bandiera a scacchi sono stati appena 5 i decimi di secondo che hanno separato l’Autotorino dalla Barbuscia sotto la bandiera a scacchi, giunte in questo ordine ad occupare i primi due gradino del podio.
Sul filo di lana Mattia Carlotto ha portato a casa un’altra Top3 – e vittoria nello Junior Trophy – per Crema Diesel, riuscendo ad avere la meglio solo nell’ultimo passaggio su Ivan Pezzolla, velocissimo con la sua Maldarizzi ma rallentato nel finale da un malfunzionamento. Quinta posizione e trionfo nel Challenger Trophy per Gianluca Mauriello, al primo successo stagionale con Cascioli Group.
Alle sue spalle ha chiuso Marco Mosconi, che con la Bonera Group si è reso protagonista di una bella rimonta dopo uno svarione nelle fasi inziiali. Settima piazza per il rientrante Fulvio Ferri, al volante della Merbag, mentre continua a convincere Alberto Clementi, che ha piazzato la sua Mercedes-Benz Lease Italia davnati alla Autotorino di Andrea Bodellini. Ha chiuso la Top10 Alessandro Picchi, decisamente in forma sulla sua pista di casa con la ComerSud.
Gara 2
Al via è stato il giovane rookie Flaviano Ferri con la Rstar Palermo a prendere le redini della corsa, subito interrotta dalla safety car per un contatto che ha coinvolto Giuseppe Marech, costretto al ritiro, Piergiorgio Capra (Venus) e Michele Locatelli (Toscano Racing), che hanno dovuto così dire addio alle posizioni da podio. Al restart Matteo Riccardi è stato molto incisivo e con una splendida manovra di sorpasso ha avuto la meglio su Ferri, issandosi così in prima posizione.
Alle loro spalle è infuriata la battaglia tra i fratelli Longo, con il pilota della Novelli 1934 bravo a resistere agli attacchi del fratello sulla Paradiso Group. Un nuovo ingresso della safety car ha congelato le posizioni, con Andrea Bodellini quarto con l’Autotorino, seguito dalla Merbag di Fulvio Ferri, la ComerSud di Alessandro Picchi e la Mercedes-Benz Lease Italia di Alberto Clementi. Ivan Pezzolla su Maldarizzi e Filippo Bencivenni su Barbuscia, hanno chiuso la Top10 dopo una interessante sequenza di sorpassi.
E’ arrivata così la prima vittoria di Riccardi, che porta a casa il primo successo anche nel Challenger Trophy, e il primo podio per Flaviano Ferri, che ha relagato a Rstar la vittoria nel Trofeo Junior.
Gara 3
Emozioni al cardiopalma in Gara 3 con la nuova inversione in griglia di partenza che ha regalato uno spettacolo incredibile. Al via è stato bravissimo Gianluca Mauriello a conquistare, giro dopo giro, un margine di sicurezza con gli avversari mentre dietro infuriava la battaglia.
Il pilota di Cascioli Group ha resistito fino alle tornate finali, quando ha dovuto arrendersi all’arrivo in gran carriera di Bencivenni e De Pasquale, autori di un nuovo spettacolare quanto intenso duello. 93 millesimi hanno separato i due avversarsi, questa volta con la Barbuscia che ha conquistato la vittoria sulla Autotorino.
Con una condotta di gara astuta, Mauriello ha conquistato il primo podio assoluto in carriera, conquistando anche un nuovo successo nel Trofeo Challenger per Cascioli Group. Quarta posizione per Ivan Pezzolla, velocissimo e costante per tutto il weekend con la Maldarizzi, che ha preceduto la Crema Diesel di Mattia Carlotto, la Mercedes-Benz Lease Italia di Alberto Clementi e l’Autotorino di Andrea Bodellini, che hanno chiuso in questo ordine il podio del Trofeo Junior. Ottava piazza per Marco Mosconi, che ha colto punti preziosi per il Trofeo Challenger. Matteo Riccardi e Riccardo Longo hanno chiuso la Top10.
Le classifiche di campionato
Dopo 9 round e con gli scarti effettuati, è Giuseppe De Pasquale a comandare la classifica, con un buon margine di sicurezza tra la sua Autotorino e la Barbuscia di Filippo Bencivenni. Sale al terzo posto la Crema Diesel di Mattia Carlotto, che precede un gruppetto indivolato composto da Pezzolla, Riccardo Longo, Clementi, Bodellini, Mosconi e Lorenzo Longo divisi da appena 15 punti.
Nel Trofeo Junior, Carlotto prende un po’ di margine su Riccardo Longo, mentre si instaura al terzo posto Clementi. Capovolgimento di fronte invece nel Trofeo Challenger, dove Mosconi sfrutta l’assenza di Calvagni per portarsi a +10 sul rivale ma con un Mauriello che insegue ora in terza posizione a brevissima distanza.
Il gran finale della smart e-cup andrà in scena al Misano World Circuit il 4-5 novembre prossimo, con ben tre gare, due inversioni totali di griglia e punteggi doppi nell’ultima gara!