Il legame tra guerra e religione
Il legame tra guerra e religione, tantissime guerre si sono succedute nel corso dei secoli fino ad oggi, dove la stragrande maggioranza sono guerre legate a motivi strettamente religiosi.
C’è voluto tanto per capire che Stato e religione sono due ordinamenti che devono stare distinti: in Italia abbiamo l’articolo 7 della Costituzione che recita proprio che “Lo stato e la chiesa sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani”.
In Italia, dove la chiesa e il Papa per molto tempo hanno assunto ruoli di forte potere era necessario distinguerli.
A lungo chi governava un popolo era considerato un uomo legittimato da Dio. Era scelto da Dio.
Lo stesso faraone era considerato Dio, arrivato tra il popolo per governare. Per questo motivo spesso avvenivano vere e proprie battaglie tra religioni differenti che ognuna difendeva i propri valori e la propria fede. L’articolo 19 della costituzione dove sancisce che tutti hanno diritto di professare la propria religione. Il principio di laicità dello stato che è presente nel nostro Paese cerca di distinguere e separare i due poteri.
Cosa vuol dire principio di laicità?
Tale principio non fa altro che distinguere il potere civile dal fedele. Lo stato è laico. Garantisce e protegge quanto più possibile la convivenza di più religioni all’interno di un territorio, affinché possano coesistere tutte e rispettarsi a vicenda. Deve fare in modo che non si verifichino discriminazioni soltanto per il proprio credo religioso. Non deve essere motivo di trattamento differente anche sul posto di lavoro professare una religione piuttosto che un’altra.
Questo, però è quello che accade in Italia, ma nel resto del mondo ancora sono presenti forti legami tra lo Stato e la fede religiosa, dove spesso lo stato regola la vita del popolo seguendo delle regole religiose inserite all’interno dei testi sacri. Si innescano ancora tanti conflitti per questi motivi, ritenuti di vitale importanza per i credenti, disposti anche a morire per la loro fede o addirittura uccidere. La religione a lungo tempo è stata motivo di guerre che si protraggono ancora oggi ed appare surreale che queste si verifichino ancora.
A parere di chi scrive, ci si chiede se sia necessario continuare nel 2023 con queste guerre oppure provvedere a risolvere le incomprensioni o problematiche parlandone e discutendone senza procurare dolore e vittime innocenti.
Simona Baccoli