La richiesta di Elen all’Italia: “Subito la ratifica della Carta europea delle lingue minoritarie”
L’assemblea generale di Elen, riunita a Cagliari con i delegati di 174 organizzazioni, pronta a chiedere ufficialmente all’Italia la ratifica della Carta europea delle lingue minoritarie e regionali (Ecrml) e avere maggiore sostegno per il recupero della lingua sarda.
CAGLIARI, 7 OTTOBRE 2023. Ratificare la Carta europea delle lingue minoritarie (Ecrml), il documento a tutela delle lingue non ufficiali entrato in vigore nel 1998 ma non ancora diventato parte della legislazione nazionale italiana. È la richiesta che arriva da Cagliari dall’assemblea generale di Elen, l’organizzazione non governativa che si pone come obiettivo quello di promuovere, tutelare e valorizzare le lingue meno parlate in Europa.
Per la prima volta i lavori dell’assemblea generale di Elen hanno avuto luogo in Italia alla presenza dei delegati di 174 organizzazioni in rappresentanza di 50 lingue parlate in 25 Stati dell’Unione europea. Ai lavori ha partecipato anche Fernand de Varennes, relatore speciale delle Nazioni Unite per lingue minoritarie.
L’assemblea generale di Elen è stata preceduta venerdì 6 ottobre da una serata di benvenuto organizzata dall’associazione Babel alla Rinascente di Cagliari. All’evento inaugurale dopo un’introduzione dell’organizzazione Linguapax c’è stato il lancio ufficiale di My Culture – la prima piattaforma in streaming, sullo stile di Netflix, dedicata a film e produzioni realizzati nelle lingue minoritarie.
Il recupero delle lingue minoritarie
I lavori dell’assemblea generale sono entrati nel vivo sabato 7 ottobre al Palazzo Regio di Cagliari. Diversi i tavoli di confronto, anticipati da un intervento del professor Colin Williams dell’Università di Cardiff, che hanno spaziato dal recupero della lingua sarda secondo un gruppo di esperti di Galles, Paesi Baschi e Catalogna al riconoscimento del catalano, galiziano e basco tra le lingue ufficiali dell’Unione europea. Si è discusso inoltre della situazione delle lingue territoriali in Francia con gli interventi di Fernard De Varennes assieme ai rappresentanti di Bretagna, Alsazia, Occitania, Catalogna settentrionale e Paesi baschi. Altro tema di discussione è stato la valorizzazione del catalano parlato ad Alghero.
L’assemblea conclude i lavori nel pomeriggio dando il benvenuto ai nuovi membri di Elen quali l’Università di Varsavia, l’Università di Poznan, il Centro per gli Studi Sami della Nord University e l’Ong irlandese Glór na Móna.