Il crogiuolo, Mondo Eco, festival di letteratura, IV edizione: domani, mercoledì 1 novembre, incontro con Santo Peli (Casa Saddi), giovedì 2 con Ivo Murgia (Casa Circondariale di Uta) e Laura Fois (Casa Saddi)
Procede a marce forzate la quarta edizione del festival di letteratura MONDO ECO, dedicato alla Sostenibilità Ecologica, Sociale e Culturale, organizzato da Il crogiuolo.
Mondo Eco, festival di letteratura, IV edizione: appuntamenti
Mercoledì 1 novembre
Per il panel tematico dedicato alla storia del PCI domani, mercoledì 1 novembre, alle 19 a Casa Saddi (Pirri, via Fieramosca 17), Santo Peli presenta “La necessità, il caso, l’utopia. Saggi sulla guerra partigiana e dintorni”, dialogando con Giulia Clarkson, il recital è a cura di Monica Corimbi (Bocheteatro).
Apprezzare la moralità della Resistenza, fare della guerra partigiana un deposito di valori fondativi è cosa buona e giusta; a patto, però, di far tesoro delle raccomandazioni e dei timori dei migliori tra i partigiani, che invitano a vederli per come sono, al di fuori di ogni retorica “patriottarda o pseudoliberale”. I saggi contenuti in questo volume sono stati scritti dall’autore proprio con l’intento di evitare il rischio di un approccio idealistico, astratto, per tenere invece sempre presente il contesto nel quale diviene possibile “scegliere”, assumere decisioni e responsabilità in prima persona, disobbedire, ribellarsi. La stessa immagine della guerra partigiana sembra ormai decontestualizzata, privata della sua genesi laboriosa, incerta, complicata.
Giovedì 2 novembre
Il giorno dopo, giovedì 2, si comincia alle 15, quando nella Casa Circondariale di Uta lo scrittore Ivo Murgia parlerà del suo ultimo libro di viaggio, ambientato in Turchia e Terra Santa, “Merhaba-Terra Santa” (Cenacolo di Ares) in conversazione con Giuditta Sireus.
Si tratta di due racconti raccolti in un solo libro, in territori al centro di una stringente e tragica attualità. In Turchia il percorso è non convenzionale, dopo Istanbul e la Cappadocia prosegue verso il Mar Nero sino al confine con la Georgia e l’Armenia, passando per i siti ittiti.
Merhaba, per gli amanti delle lingue come l’autore, significa ciao in turco. Per la parte dedicata alla Terra Santa l’autore ha preferito un titolo quasi neutro, perché quei luoghi sono santi per le tre grandi religioni monoteistiche ma innescano polemiche infinite se solo si fanno i nomi di Israele o della Palestina. Non si elude certo il tema, anzi, l’autore, con molta umiltà, non ha paura di dare la sua personalissima opinione sulla situazione in questione. Sia Israele che la Palestina sono raccontati dai luoghi cristiani a quelli ebrei e musulmani, dalle rovine romane a quelle crociate, dai kibbutz al Mar Morto, da Tel Aviv a Gerusalemme, da Jericho a Nazareth e Betlemme. Una terra ricca di storia e carica di contraddizioni e una difficilissima convivenza fra due popoli, come mostrano gli ultimissimi drammatici fatti in atto.
In serata, alle 19, a Casa Saddi ci sarà Laura Fois, sassarese, giornalista, esperta di comunicazione, marketing e innovazione, con il suo romanzo d’esordio “Come la noce sul cuscino” (Arkadia).
A stimolare l’incontro con l’autrice, anche in diretta streaming, Giuditta Sireus. Un romanzo corale in cui si mescolano sentimento, amore e dolore. Ginevra Corbez e Simone Spargi sono due giovani che vivono agli antipodi ma accomunati entrambi da una lacerante perdita familiare. Ginevra, dopo la morte della madre, vive a Madrid, fa la scrittrice e soffre per la fine della sua relazione con Lisa. Simone, invece, è un giornalista freelance, in perpetua ricerca di notizie dei suoi genitori, scomparsi misteriosamente quando aveva solo sei anni. Sarà il luogo dove sono nati a metterli in comunicazione, il paesino di Casanuori, una sorta di epicentro di ritorni e partenze.
Lo spettacolo
La quarta edizione del festival Mondo Eco prevede anche un corner dedicato al teatro, per grandi e piccini. Il 2 novembre a Casa Saddi, alle 21, Cecè, di Luigi Pirandello, regia di Mario Lubino, con Alfredo Ruscitto, Aldo Milia, Bianca Maria Lay (Compagnia Teatro Sassari). E’ il primo atto unico scritto esclusivamente per la scena e fu rappresentato per la prima volta nel dicembre del 1915. Una leggerezza e un brio insoliti in Pirandello illuminano una situazione di ambiguità e di immoralità. Sullo sfondo della capitale unitaria, Roma, teatro di corruzione politica, si muove il protagonista Cecè, un allegro imbroglione, degno rappresentante di quel sottobosco di favori e di quel clima clientelare che, diventato abitudine di vita, non è neanche più avvertito come riprovevole e negativo.
Il festival Mondo è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna (Servizio beni librari) e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari. Nutrita la schiera di partner e collaborazioni: Festival Lei, Liberos, Miele Amaro libreria, Eja tv, Radio x, Biblioteca Monte Claro, Miglio Verde, Comunita’ La Collina, Street Book, Biblioteca Sinnai, Diversamente Onlus, Mesa Noa, Circolo Sardo Ichnusa, Segni di integrazione Sardegna Sardens, Istituto autonomo sardo Fernando Santi, Fondazione Berlinguer, Biblioteca gramsciana Villa Verde, Symponia, Casa Saddi, Associazione L’uomo che piantava gli alberi.
Il programma completo di tutti gli eventi e le attività è sul sito www.festivalmondoeco.it.