Musica, danze e tradizione chiudono le tre serate magiche di “Radici di Sardegna”
Musica, danze e tradizione chiudono le tre serate magiche di “Radici di Sardegna” , Una combinazione di spettacoli musicali, danze sarde, arte e stand di artigiani, eventi culturali e degustazioni, hanno caratterizzato l’esordio della rassegna “Radici di Sardegna 2023”, un successo di pubblico e gradimento per la manifestazione all’insegna delle tradizioni isolane che si concluderà domani, domenica 8 ottobre, nella suggestiva corte della Tenuta Li Lioni, a Porto Torres. Dopo l’esibizione del sassofonista nuorese Gavino Murgia sul palco insieme all’organettista di Ovodda, Pierpaolo Vacca, l’artista delle launeddas Luigi Lai e i Merdules di Ottana, nella terza ed ultima serata si ritorna a tavola per il pranzo con le specialità tipiche della Sardegna.
L’appuntamento è alle 12 nell’area degustazione della Tenuta.
Alle 15.30 si riprende con la musica in compagnia di Maria Luisa Congiu, cantautrice sarda che vive ad Oliena, nota per le sue performance dai suoni antichi e dal tono sound. Emanuele Garau, presentatore della manifestazione, cantante e interprete cagliaritano di antichi canti sardi, presenta il suo progetto musicale “Memorias”. Nel giardino delle Tenute anche la cantante nuorese jazz, Pina Muroni, con il suo gruppo Black Notes. La serata si concluderà con la lavorazione artigianale dei cestini in vimini e la ricostruzione dell’origine del costume sardo di Porto Torres a cura dell’associazione culturale e folklorica Intragnas, che nel finale coinvolgerà il pubblico presente con i tradizionali balli sardi.