Non delude la formazione alternativa di A1 maschile
Non delude la formazione alternativa di A1 maschile anche perché di fronte si è ritrovata i mostri sacri del Carrara che comunque hanno dovuto tenere alta la concentrazione per contrastare i buoni propositi avversari.
Lo sguardo attento degli addetti ai lavori era rivolto verso la new entry guilcerina Moises Alvarez Garcia, bravo a prendere un set a Bobocica. Non delude la formazione alternativa di A1 maschile.Ma probabilmente ancora molto impacciato nell’acclimatarsi completamente alla realtà pongistica italiana.
La squadra ha poco da meditare perché nel prossimo week end avrà due battaglie casalinghe da sostenere.
Prima quella in campionato con la matricola Bagnolese e l’indomani mattina quella di TT Intercup contro i tedeschi dell’Essener TTV 23.
“Non abbiamo preso punti ma sono comunque contento – afferma il presidente Simone Carrucciu – perché ho conosciuto Moises, una persona a modo che ha legato immediatamente con i suoi compagni.
Sono sicuro che nelle prossime gare ci regalerà delle sorprese. Spero di vedere tanti tifosi per i prossimi due impegni di campionato e Coppa.
Abbiamo bisogno del loro sostegno e ricordo che l’ingresso alla palestra comunale è gratuito”.
Gaston Alto e Diogo Carvalho rimangono a casa loro per impegni precedenti già concordati con la società che ha colto la palla balzo per far esordire sia l’allenatore giocatore Sergei Mokropolov.
Sia l’esordiente in Italia Moises Alvarez Garcia anche perché è sempre utile accumulare un minimo di presenze se si dovessero aprire le porte dei play off.
E dal momento che la corazzata carrarese risultava difficile da contrastare anche con la formazione migliore si è giocata la carta alternativa che andrebbe rivista con formazioni più alla portata.
Marco Antonio Cappuccio entra in campo molto concentrato e strappa il primo set al croato Andrej Gacina e resiste fin in fondo nel parziale successivo perduto col minimo scarto.
Poi la strada del padrone di casa si fa in discesa. Moises appare giocatore dai due volti contro Mihai Bobocica: nei set dispari è inesistente, in quelli pari combatte alla pari e infatti pareggia momentaneamente i conti.
E poi cede al quarto dopo aver resistito per metà parziale. Sergei fa vedere dei bellissimi colpi strappa applausi a testimonianza che il suo bagaglio tecnico e tattico è notevole.
Soltanto che il suo ruolo preminente è quello di allenatore, diversamente si potrebbero fare pensierini più audaci. E comunque Tomislav Pucar lo tiene a bada agevolmente.
Gli scudettati mandano in campo la riserva Andrea Puppo ma la musica non cambia perché Cappuccio incontra difficoltà nel decifrare il suo gioco sebbene gli ultimi due set si chiudano a nove in favore del ligure.
Sergei Mokropolov riassume così l’esperienza in Toscana: “Carrara nella formazione migliore non lascia tante possibilità a nessuno. Marco ha disputato una partita interessante contro Gacina.
Abbiamo visto Moises per la prima volta, speriamo su di lui nelle prossime partite. Lasciamo questa partita dietro le spalle e pensiamo subito a vincere la prossima che si gioca in casa contro Bagnolese”.
Seguono le prime sensazioni di Moises Alvarez Garcia.
“La mia prima partita è stata molto difficile contro un’ottima squadra, credo che non abbiamo giocato molto bene ma contro giocatori così bravi a volte è difficile.
Sono contento per l’esordio, anche se non per il livello mostrato, ma lavorerò affinché le prossime partite vadano molto meglio”.
Classifica A1 maschile: Apuania Carrara 5 punti, Marcozzi 4, Tennistavolo Norbello 3, Bagnolese e Top Spin Messina 2, Sant’Espedito e Il Circolo Prato 2010 1.
Inaspettato passo falso, non tanto per i due punti incamerati dai padroni di casa, quanto per la severità del risultato. Ma interviene subito capitan Maurizio Muzzu a spiegare che la situazione non è così tragica:
“Vittoria meritata ma sconfitta sfortunata per noi che abbiamo comunque avuto occasioni per indirizzare diversamente il risultato, sprecandole.
Io, sul 2-1 per loro ho perso 3-2 ai vantaggi contro Maurizio Piano, sebbene nell’ultimo parziale fossi in vantaggio per 7-3 e stessi incanalando il match per il verso giusto.
Comunque bravo l’atleta capoterrese nello sventare il pericolo che la gara potesse prendere altri equilibri.
Martina Mura a sua volta ha sciupato un match point al quinto set opposta a Celestino Pusceddu che di rimando ha ottenuto un punto grazie ad uno spigolo arrivato dopo una risposta non troppo felice.
Eleonora Trudu non è al massimo della forma eppure è rimasta sempre in partita con Zemgus Lai che si è imposto in tre set, ma sempre con uno scarto di due punti.
Il morale resta alto perché per vari motivi tra lavoro e acciacchi fisici non stiamo giocando ancora al top per mancanza di allenamenti.
Nonostante il solo punto nelle prime due partite siamo ottimisti per il proseguo”.