Nel fine settimana, dal 13 al 15 ottobre, Nurachi, centro a pochi chilometri da Oristano, apre le sue porte ai visitatori puntando su quella che è una grande sfida culturale, sociale, economica e turistica. Nuracque, è un evento che si fonda su numerosi intrecci culturali tramandati dalla tradizione, un tempo quotidianità, oggi una importante riscoperta e valorizzazione della conoscenza.
Durante il weekend, Nuracque si propone come meta per gli appassionati di turismo esperienziale, una formula vincente nelle precedenti edizioni, che si arricchisce di protagonisti vecchi e nuovi.
Tra una edizione e l’altra la macchina organizzativa di Nuracque è sempre in movimento e per l’edizione 2023, sul sito www.nuracque.it i visitatori hanno potuto acquistare interessanti pacchetti o singole esperienze, che si potranno comprare fino ad esaurimento posti.
Sono numerose le strutture ricettive diffuse nel paese di Nurachi che si inseriscono in questa importante offerta turistica ampia e variegata. Gli organizzatori di Nuracque hanno pensato anche a tre pacchetti imperdibili. Il primo è “weekend buono card Nuracque”, che include un soggiorno di due notti e tre giorni in una struttura a Nurachi con sistemazione in una camera base doppia. I turisti potranno ricevere un Buono Card Nuracque del valore di 30 € che potranno utilizzare per partecipare alle diverse esperienze offerte nell’ambito della manifestazione Nuracque.
C’è poi il “weekend open voucher Nuracque”: si tratta di un pacchetto che offre un soggiorno di due notti e tre giorni in una struttura a Nurachi con sistemazione in una camera base doppia. E’ incluso un Open voucher che dà la libertà di partecipare a qualsiasi esperienza ed escursione proposta nel programma durante i tre giorni della manifestazione Nuracque.
Infine, un pacchetto molto ambito dagli amanti del vintage è il “weekend in camper d’epoca”: dedicato a chi è in cerca di un’esperienza unica, Nuracque offre l’opportunità di passare la notte nel cuore dell’oasi naturale di Pischeredda in uno dei quattro iconici furgoni Volkswagen d’epoca, dotati di tutto il necessario per immergersi completamente nell’essenza di Nuracque.
Il programma è fitto e saranno tre ricche giornate, fin da venerdì 13 ottobre alle ore 15:30 con l’inaugurazione di questa edizione. La giornata dedicata alla scoperta delle terre d’acqua di Nurachi inizia con una presentazione presso il Museo Peppetto Pau e a seguire sarà disponibile un bus navetta per l’’escursione speciale “Terre d’acque: sguardi in laguna tra antichi sistemi di pesca e torre recuperata, a cura della Coop. Alea e Associazione Domu de Ladrini.
Qui si potrà partecipare ad una visita naturalistica con attività di bird watching in laguna, alla visita guidata alla torre di Pischeredda, alla dimostrazione antico sistema di pesca a parigu, per chiudere la serata con l’arrostita di muggini con degustazione. In serata, alla Torre di Pischeredda, i presenti potranno assistere ad una lettura tragicomica intitolata “Miti e ulteriori leggende di un’Altra Sardegna. Cartoline semiserie da un’Isola Bizzarra”, a cura di Lele Pittoni e Renzo Cugis. L’evento promette di far ridere e riflettere sulla straordinaria cultura dell’isola.
Sabato 14 ottobre si comincia alle 10 del mattino con intrecci di vite, saperi e racconti: con l’ausilio delle guide, sarà possibile visitare la Casa di Peppetto Pau e fare un incontro con gli artigiani, che offriranno una panoramica delle tradizioni artigianali locali. Nella casa museo, ci saranno laboratori dedicati all’arte dell’intreccio, alla costruzione di nasse tradizionali, alla lavorazione di cestini in olivastro e canne, e alla creazione di sa spadua, la stuoia sarda. Sarà anche possibile partecipare a un laboratorio sull’arte della costruzione e del suono delle launeddas a cura di Jonathan Della Marianna.
Spazio anche ad un laboratorio sull’arte dell’intreccio del giunco di San Vero Milis, che include la creazione di borse sartoriali, a cura di Rosalba Piras. Un altro laboratorio riguarderà la lavorazione della terra cruda presso Adobe – Fabbrica di mattoni crudi, a cura di Luigia Demelas. Ci sarà anche un workshop sull’arte di costruire le antiche capanne di falasco del Sinis, a cura di Ezio Cao e si potrà imparare a preparare un’ottima bottarga seguendo la lezione di Tiberio Caddeo.
Per gli amanti dell’arte contemporanea, presso lo Studio d’arte di Marco Pili, ci sarà un laboratorio intitolato “Terre: paesaggi in Libertà”. Durante il giorno, si avrà l’opportunità di visitare la Cantina Caddeo, antico gioiello del’800, e ammirare la mostra “Viaggio tra gli intrecci della memoria”. I profumi della tradizione culinaria saranno quelli di Casa Mediterranea, con un laboratorio culturale di cucina e pranzo a cura dello chef Ivan Matarese del ristorante Su Murruai. Nel pomeriggio, ci saranno altre visite guidate alla Casa Museo Peppetto Pau, nuovi incontri con gli artigiani, così come ulteriori laboratori sull’arte dell’intreccio, fino all’escursione storico-culturale nel centro storico di Nurachi e la presentazione di linee guida delle “Dimore Storiche in classe A”, a cura dell’associazione Città della Terra Cruda in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari. Sarà possibile degustare una cena in Via Grazia Deledda, “a tavola sotto le stelle: tra racconti di vicinato e sapori dell’orto”. A chiudere la seconda giornata sarà lo spettacolo comico “Sardi Della Pianura” di Flavio Soriga e Renzo Cugis.
Domenica 15 ottobre, giornata conclusiva dedicata alle emozioni in laguna, i visitatori avranno l’occasione per esplorare la bellezza di Pischeredda del Sinis attraverso una serie di esperienze coinvolgenti. Si potrà iniziare con un’entusiasmante escursione in kayak lungo il Rio Mare Foghe, un’attività organizzata con attenzione dalla Coop. Alea. In alternativa, si potrà scegliere una rilassante pedalata lungo la Ciclovia degli stagni, un percorso ciclabile che segue la laguna di Cabras, grazie all’organizzazione congiunta di NurachiBike e della Coop.Alea. Alla Torre di Pischeredda, l’archeologa Valentina Chergia guiderà i partecipanti in una visita emozionante, rivelando le storie e le leggende legate a questo monumento storico. Successivamente, un minibus partirà per un affascinante tour archeologico del Sinis, con la guida esperta dell’archeologa Francesca Sotgiu. Nel Laboratorio culturale di Casa Mediterranea, si avrà la possibilità di immergersi nella cucina lagunare attraverso un coinvolgente laboratorio culinario, seguito da un pranzo delizioso preparato da Ivo Pirisi. Per concludere la tre giorni in bellezza, si avrà l’opportunità di bere un rilassante aperitivo presso la Torre di Pischeredda, un momento perfetto per socializzare e ammirare il suggestivo scenario circostante. Tutte queste esperienze promettono di offrire ai visitatori una giornata ricca di scoperte, avventura e delizie culinarie, in un contesto affascinante come la zona di Pischeredda e il Sinis.
Nuracque è un evento realizzato grazie al contributo della Regione Sardegna Assessorato del Turismo e il contributo del Comune di Nurachi. L’organizzazione di Nuraque è a cura dell’Associazione Città della Terra Cruda in collaborazione con il Consorzio turistico L’Altra Sardegna.