L’esposizione si incentra sulla figura del barone inglese che nel 1851 scoprì nella città di Tharros quattordici tombe a camera cartaginesi, trovando un vero e proprio tesoro di corredi funerari, composti di oreficerie, scarabei, bronzi e prezioso vasellame.
I suoi scavi furono causa della corsa all’oro a Tharros. Infatti nell’aprile 1851, dopo la notizia degli scavi, gli abitanti dei villaggi vicini effettuarono il vandalico scavo di cento tombe a camera distruggendo per il futuro la nostra conoscenza dei contesti.
La storia racconta di più di 500 uomini divisi in società che per più di tre settimane giorno e notte furono occupati a depredare Tharros dei suoi tesori, che erano tanto ricchi da procurarle il titolo di “Piccola California”.
La mostra è visitabile tutti i giorni, festivi inclusi, dal lunedì al venerdì con orario continuato 9-20, il sabato e la domenica 9-14 e 15-20.