Ostia, parco pubblico invaso dai rifiuti
Ostia, parco pubblico invaso dai rifiuti Italia dei Diritti ne chiede l’immediata rimozione. Il movimento presieduto dal giornalista romano Antonello De Pierro segnala una nuova situazione di degrado nel X° Municipio di Roma.
Attraverso la responsabile territoriale Paola Torbidoni invitando Presidente e Giunta a dimostrarsi all’altezza nell’amministrare il territorio. Ostia, parco pubblico invaso dai rifiutiRoma 27 ottobre 2023:Il movimento Italia dei Diritti torna a occuparsi di Ostia nel X° Municipio di Roma e precisamente del parco pubblico Clemente Riva in via delle Baleniere.
La responsabile del X° Municipio per il movimento IdD Paola Torbidoni segnala una situazione di rifiuti abbandonati, già denunciati e ancora persistenti a terra:
“I rifiuti si trovano nel parco Clemente Riva, più precisamente dietro la scuola e vicino alla cancellata degli scout, non so più come indicare la giusta collocazione dei rifiuti per essere trovata dagli agenti della polizia locale.
E dagli addetti alla raccolta dei rifiuti, devo forse dare le coordinate satellitari? Basta girare nei pressi dei posti che ho indicato per vedere il cumulo di rifiuti che tra l’altro è ben visibile”.
Anche Carlo Spinelli Segretario Provinciale romano e responsabile nazionale per la Politica Interna del movimento interviene sull’argomento:
“Ancora una volta la nostra Paola Torbidoni segnala situazioni di degrado nel X° Municipio.
Non è una zona facile da amministrare questo lo riconosciamo, ma almeno la salvaguardia del territorio dalla sporcizia, quella penso non sia così complicato gestirla.
Incompetenza? Scarso impegno? Negligenza?
Fate voi, noi continueremo a segnalare le storture amministrative e tutto ciò che crea degrado sul territorio del litorale romano attraverso i vari canali informativi.
E tramite pec per dare una tracciabilità ufficiale alla denuncia, agli amministratori del X° Municipio spetta il compito di risolvere i problemi e dare a Ostia un aspetto decente.
Dimostrandosi all’altezza di amministrare il Rione romano, in caso contrario – conclude Spinelli – le dimissioni credo sia inevitabili”.