Reagenti: il Laboratorio analisi riprende a regime dopo i ritardi nella consegna
Reagenti: il Laboratorio analisi riprende a regime dopo i ritardi nella consegna
«L’attività riprende regolarmente da oggi – conferma il Direttore del Laboratorio analisi dell’Ospedale nuorese, Maria Cristina Garau – fatta eccezione per la vitamina D, per la quale c’è un ulteriore ritardo di qualche giorno. Si tratta, in ogni caso, di un supplemento di attesa che non compromette niente, in quanto si tratta di esami non a carattere di urgenza».
Sui ritardi, imputabili esclusivamente alla ditta fornitrice, il Direttore Sanitario dell’ASL, Serafino Ponti precisa quanto segue: «Sebbene avessimo proceduto per tempo con l’ordine, la ditta fornitrice, Siemens Healthcare, in seguito a una riorganizzazione interna dei propri servizi logistici, ha causato un ritardo nella consegna dei reagenti a livello regionale, con pesanti ripercussioni sulla nostra azienda». «Questo – prosegue Ponti – nonostante già da giovedì scorso avessimo già approntato un piano emergenziale, che includeva anche la comunicazione a tutti i direttori dei distretti socio sanitari e, per il loro tramite, ai medici di medicina generale, ai quali si chiedeva di limitare la richiesta di esami di laboratorio alle sole urgenze, almeno fino al giorno 17. Piano che ci ha permesso, nonostante tutto, di garantire la continuità dell’attività».
Sulla tenuta della continuità di cura e assistenza, grazie al piano di emergenza aziendale, interviene anche il Direttore del Dipartimento dei Servizi, Peppino Paffi: «Con un’organizzazione che prevedeva un piano emergenziale, a seguito di una criticità non dipendente dalla nostra organizzazione interna, si è riusciti, comunque, a garantire il mantenimento dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), che di fatto non sono mai stati interrotti. Lo dimostra il costante supporto del Laboratorio analisi, mai venuto meno in questi giorni, alle chemioterapie e alle sale operatorie».