Settimana densa di appuntamenti per Visos
Settimana densa di appuntamenti per Visos. Il programma proposto a Quartu Sant’Elena dalla cooperativa Vox Day nell’ambito di Quartu Estate – Ripensare la e le città, la rassegna voluta e finanziata dall’Amministrazione comunale, in corso da agosto fino alla metà di questo mese.
Il primo impegno in agenda è per domani mattina (mercoledì 11), alla Biblioteca di Flumini di Quartu che ospita, a partire dalle 9, il secondo (dopo quello di sette giorni prima) dei due laboratori.“Da bambina a Donna” ideati dalla scrittrice ed educatrice mestruale Laura Capossele per preparare le bambine (e le mamme e i papà) all’arrivo della prima mestruazione.
E per accompagnare le giovani donne nel percorso di consapevolezza del proprio ciclo mestruale, per educare alla bellezza della ciclicità femminile.
Giovedì sera (12 ottobre) l’appuntamento è invece alle 20 alla Casa Museo Sa Dom’e Farra con “White Light / Black Moon”, un reading musicale ispirato al romanzo “White light” di Davide Catinari.
Si resta a Sa Dom’e Farra sabato sera (14 ottobre), sempre alle 20, in compagnia di Giacomo Pisano e Francesca Mulas per un viaggio tra parole, musica e immagini nella cultura dark.
Un universo ricco di suggestioni e influenze che spaziano tra musica, libri, cinema, arte, poesia, moda e cronaca. Pubblicato l’anno scorso da Milieu edizioni, “L’onda nera” è il libro di Giacomo Pisano.
Che cerca di tracciare la storia di questo movimento, noto come “goth” nel mondo anglosassone, esplorando i progetti musicali più interessanti.
Le influenze letterarie, artistiche e cinematografiche, la cronaca e la cultura, mostrando i molteplici aspetti di un look che va ben oltre gli abiti neri e il volto pallido.
La rassegna Visos (Janas de Luna) si completa domenica alle 18, sempre alla Casa Museo Sa Dom’e Farra, con “Passavamo sulla terra leggeri – Omaggio a Sergio Atzeni”.
Uno spettacolo teatrale dell’attrice e regista Patrizia Viglino, accompagnata dal pianoforte di Antonella Chironi, ispirato e tratto dall’opera più nota e rappresentativa dello scrittore sardo.
Prematuramente scomparso nel 1995.
Un romanzo di fondazione che narra le radici mitiche dei Sardi attraverso millenni di solitudine, di lotte contro invasori in arrivo dal mare, di contaminazioni con altri popoli.
In un costante processo di confronto e assimilazione mai del tutto concluso.
L’adattamento di Patrizia Viglino mette l’accento sulla prima parte di “Passavamo sulla terra leggeri”, dove Atzeni traccia le origini della Sardegna pre-nuragica e nuragica.