Terza giornata a Cagliari dell’ottavo Babel Film Festival
Terza giornata a Cagliari dell’ottavo Babel Film Festival organizzato dalla Società Umanitaria. Domani, mercoledì 4 ottobre, una lunga giornata di proiezioni dei film in lizza per i 13 premi del festival che racconta le minoranze linguistiche, oltre a conferenze e concerti.
Babel Film Festival. Dalle 15.30 al Teatro Massimo in visione otto tra medio e cortometraggi.Si comincia con due film in concorso per il Premio One Wor(l)d, assegnato da una delegazione di migranti presenti in Sardegna.
Pupus, di Miriam Cossu Sparagano Ferraye e Mamody, the last baobab digger, di Cyrille Cornu.
Le proiezioni proseguono con i film Nena, di Xosé A. Touriñán e Jairo Iglesias in concorso per il premio Maestrale miglior cortometraggio.
E Buddha’s Shame, di Morteza Atashzamzam (Iran, 2019, m.l.: rohingya, 30′, doc) in lizza per il premio Maestrale miglior documentario.
A seguire i film Ali and His Miracle Sheep, di Maythem Ridha (Iraq, m.l.: dialetto dell’Iraq meridionale, 2021, 25′) e La Fornace, di Daniele Ciprì(Italia, 2022, m.l.: siciliano, 19’00).
In concorso per il premio “Unica – Città di Cagliari”.
Chiudono il pomeriggio di proiezioni Il topo e la montagna, di CPIA1 Cagliari e L’albero del riccio, di Chiara Sulis e Juan Carlos Concha, pellicole selezionate per il Premio “Umanitaria” (1.500,00).
Premio assegnato a dalle sedi della Società Umanitaria in Italia: Milano, Roma, Napoli, Cagliari, Alghero, Carbonia.
Alle 20.30 ci si trasferisce al Greenwich d’essai Cinema, dove sono in visione altri due film: Cast in bronze, di Mario Giua Marassi (Italia, 2023, m.l.: sardu, 28’25).
In concorso per il premio Maestrale miglior cortometraggio, e Sietefilos – Xiica cmotomanoj [Seven Ridges].
Il primo lungometraggio di fiction prodotto in lingua Cmiique Iitom del regista e antropologo visuale messicano e colombiano Antonio Coello in concorso per il premio Maestrale miglior lungometraggio.
Dalle 9 alle 19 la Passeggiata Coperta del Bastione di Saint Remy ospita la Prima Conferenza Aperta della Lingua Sarda.
Prende il titolo “Sa richesa de Sardigna: Sardu, Català de L’Aguer, Gadduresu, Sassaresu, Tabarchin”, organizzata dalla Regione Autonoma della Sardegna.
Alle 20, ancora al Bastione, l’evento di musica e balli tradizionali “Tra Sardo e profano”, organizzato dall’Associazione Symponia. Sul palco i gruppi Ballade Ballade Bois, Folk & Roll, la cantante Elisa Marongiu.
E inoltre il contrabbassista Diego Micheli e il percussionista e cantautore siciliano Davide Campisi.
Alle 21, invece, al Teatro Massimo in collaborazione con European Jazz Expò / Jazz in Sardegna, Gabriele Marangoni in SILENT .
Esperimento elettroacustico, da lui ideato e composto, con una struttura sonora frequenziale al di sotto della soglia di udibilità dell’uomo e che lavora sulla percezione fisica e cerebrale del suono.
Ingresso a pagamento. Informazioni sul sito http://www.teatromassimocagliari.it.