L’associazione, nella persona di Marco Vignola (responsabile del settore energia), plaude alla volontà dell’esecutivo, resa pubblica nelle scorse ore dalla viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava, di mettere a punto “una proroga di qualche mese per il passaggio dal mercato tutelato a quello libero per le bollette energetiche”
Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori
“Prorogare di qualche mese il passaggio dal mercato tutelato a quello libero è un’ottima notizia. È una vittoria dei consumatori.Un passo importante per aiutare le famiglie ad affrontare il caro bollette. Lo facciano al più presto, visto che le famiglie stanno già ricevendo le lettere da parte delle società venditrici sulla fine della tutela, con inviti a passare al mercato libero. Unione Nazionale Consumatori è convinta che sia necessaria un’informazione chiara e immediata.
Sarebbe poi importante rinviare la scadenza non per alcuni mesi ma per almeno un anno, fino al gennaio 2025.
L’Europa non può porre condizioni, atteso che l’impegno del Pnrr era generico e prevedeva solo di eliminare gradualmente i prezzi regolamentati per le microimprese e le famiglie a partire dal 1° gennaio 2023, processo che è già stato iniziato per condomini e microimprese”.
Potrebbe interessarti anche: Bollette luce e gas ancora alte, ma cresce del +463% il risparmio con il Mercato Libero: i dati regionali
Per rimanere in costante aggiornamento su eventi, cronaca regionale, nazionale e internazionale e tanto altro ancora, clicca qui