Cagliari, la manifestazione contro il 4 novembre organizzata da A Foras
Di Umberto Zedda
Si è svolta questa mattina a Cagliari la manifestazione per il 4 novembre, la giornata dedicata alle forze armate. Mentre in via Roma si radunava l’esercito per l’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa Guido Crosetto in Piazza Giovanni XXIII si andava formando un corteo di protesta per una giornata che “Non è festa ma lutto”.La manifestazione è stata organizzata dal Comitato per il No al 4 novembre come festa Nazionale delle Forze armate, di cui fanno parte Cagliari SocialForum, Sardegna Palestina, Usb Sardegna, Cobas scuola Cagliari, A Foras, Osservatorio contro la militarizzazione della scuola e dell’università, Potere al Popolo Sardegna, Pci Sardegna, Fronte della gioventù comunista Sardegna, Madri contro la repressione contro l’operazione Lince, Comitato di solidarietà con la Palestina Sardegna, Rifondazione comunista, movimento non violento sardo e collettivo comunista (marxista leninista) Nuoro.
Una manifestazione importante in un momento delicato come quello che stiamo vivendo. Il corteo ha riempito le strade da via Dante a Piazza Repubblica intonando slogan di pace e di dissenso nei confronti dell’evento che nello stesso momento si stava svolgendo in via Roma, “celebrare le forze armate significa celebrare la guerra”. Ai cori “Free Free Palestine” si sono accompagnate le denunce dei manifestanti nei confronti dei governi che tutto fanno fuorché risolvere una situazione calda come quella che ha colpito Gaza e che adottano la politica “due pesi due misure”.
“Ci sono due guerre importantissime alle nostre porte, in Palestina e in Ucraina. Noi siamo qui anche per dire no all’invio di armi in Ucraina, per dire no all’eccidio che si sta perpetrando in Medio Oriente. Israele è un paese che è stato voluto dagli imperialisti occidentali per avere il controllo di quella zona. È ora di far cessare questa guerra che ha già portato a oltre novemila morti”.