Agli Intrepidi Monelli di Cagliari è tutto pronto per la prima edizione del festival “Circo Letterario”
Agli Intrepidi Monelli di Cagliari è tutto pronto per la prima edizione del festival “Circo Letterario” in scena da giovedì 30 novembre a domenica 3 dicembre con la direzione artistica dello scrittore Andrea Melis: quattro giorni con più di 30 eventi tra presentazioni, incontri, laboratori e reading musicali. Tra gli ospiti Saverio Raimondo, Francesco Abate, Riccardo Staglianò, Lory Muratti, Simonetta Gola, Luca Briasco, Lavinia Petti e Piergiorgio Pulixi.Agli Intrepidi Monelli di Cagliari è tutto pronto per la prima edizione del festival “Circo Letterario”
Al Teatro degli Intrepidi Monelli di Cagliari, nello storico quartiere di Sant’Avendrace a Cagliari sospeso tra la periferia e il cuore della città, è tutto pronto per la prima edizione del festival “Circo Letterario“: da giovedì 30 novembre a domenica 3 dicembre andrà in scena la rassegna itinerante ideata e diretta dallo scrittore Andrea Melis.
Quattro giorni (a ingresso gratuito fino a esaurimento posti) con in programma più di 30 eventi tra presentazioni, incontri, laboratori e reading musicali, vedranno come ospiti illustri scrittori del calibro di Saverio Raimondo, Francesco Abate, Riccardo Staglianò, Lory Muratti, Simonetta Gola, Luca Briasco, Lavinia Petti e Piergiorgio Pulixi, tra gli altri.
“L’anteprima del festival Circo Letterario vissuta alla My English School domenica 26 novembre con Maria Francesca Chiappe, Anna Segre e Bea Buozzi ha permesso di creare un nuovo luogo di cultura per il quartiere Sant’Avendrace”, racconta Andrea Melis, direttore artistico della manifestazione. “È nato un salotto letterario all’interno della scuola di via Santa Gilla, che si candida come nuovo spazio del quartiere. Uno dei primi obiettivi del festival stato raggiunto: quello di ampliare le possibilità culturali e inventarle anche dove normalmente non ci sono. Per qualche ora si sono succedute sul palco le tre autrici che hanno catturato il pubblico molto partecipe e attento. Ci apprestiamo a vivere la prima edizione del festival e non vediamo l’ora di condividere con la cittadinanza la intensa quattro giorni agli Intrepidi Monelli”
Il Circo Letterario con i suoi artisti della parola provenienti da tutta Italia, trasformerà un teatro di frontiera in una magica occasione di socializzazione culturale, dove i libri potranno diventare protagonisti assoluti non solo degli show sul palco, ma anche alternativa alla frenetica corsa al regalo natalizio. Tutto il circondario verrà coinvolto e abbracciato, a partire dalla nuova Libreria Giunti al Punto che da aprile ha regalato finalmente al quartiere un presidio letterario assente da troppi anni, in un crocevia fondamentale tra le periferie, che finalmente potrà arricchire anche le zone limitrofe di San Michele e Is Mirrionis.
Il Circo Letterario è finanziato dalla Regione Sardegna (Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport), dal Comune di Segariu e sostenuto dai numerosi partner che hanno creduto nella nascita di questo progetto quali la Palestra Letteraria, Fondazione Domus De Luna, Ente concerti Città di Iglesias, My English School, Mondadori Bookstore | Centro commerciale I Mulini, Giunti al punto librerie, Festival Cabudanne de sos Poetas, Associazione culturale Sa oghe e su entu, Associazione Muse aps, Associazione Feles Nigra, LARAS suoni e parole di Sardegna APS, QIBU sas di Claudia Benaglio, Acadèmia de su sardu, AGIS CAD, Actores Alidos, Unica Radio, Locanda dei buoni e cattivi, Il club di Jane Austen Sardegna, Centro Down Cagliari, ANFASS Cagliari, Cooperativa sociale Killia, Casa Futuro – Codice Segreto Cagliari, Biblioteca Las Plassas, Biblioteca Pauli Arbarei, Biblioteca Genuri, Biblioteca Segariu, Biblioteca Siddi, Scuola Infanzia Segariu, Scuola Secondaria di Primo Grado Segariu, Scuola Secondaria di Primo Grado Ussaramanna, Scuola Primaria Furtei e Scuola Primaria Siddi.
IL PROGRAMMA – La prima edizione del Circo Letterario avrà inizio ufficialmente giovedì 30 novembre alle 16.30 agli Intrepidi Monelli con la presentazione del romanzo “Il dolore crea l’inverno“ (Garzanti, 2023) del giovane scrittore Matteo Porru, Premio Campiello Giovani nel 2019, uno dei più promettenti talenti under 25 in Italia, al festival con un racconto sospeso nel tempo e nello spazio che parla di legami familiari, rimpianti e vissuti indelebili. L’incontro sarà un interessante momento di confronto con una rappresentativa di aspiranti scrittori del progetto Palestra Letteraria.
Un’ora più tardi (alle 17.30) microfoni accesi per Stefano Cosmo, a Cagliari con il suo ultimo romanzo “Dentro lagabbia“ (Marsilio, 2023 – fresco vincitore del Premio Dora Nera 2023) ambientato in una Marghera soffocata da un’estate torrida e da fabbriche abbandonate.Il romanzo dello scrittore veneto – cresciuto nel Collettivo Sabot diretto da Massimo Carlotto – racconta in un susseguirsi di colpi di scena la periferia urbana e umana della parte più oscura del Veneto. Ad accompagnare Cosmo ci sarà Piergiorgio Pulixi, altro pluripremiato autore tra i più importanti e tradotti delle nuove generazioni sarde (già premio Scerbanenco, e finalista al Grand Prix de Littérature Policière), sul palco con “Stella di mare“ (Rizzoli, 2023), vincitore del recente Premio Camaiore di Letteratura Gialla.
L’ultimo appuntamento della giornata vedrà i riflettori illuminarsi per il comico, conduttore, autore e umorista Saverio Raimondo, al Circo Letterario per presentare il suo ultimo libro “Memorie di un elettore riluttante” (Feltrinelli, 2022), in cui il lettore vede scorrere gli ultimi vent’anni di politica italiana attraverso gli occhi di un elettore distratto, sempre più (auto)critico verso sé stesso, l’elettorato e il suffragio universale. Con Saverio Raimondo, sul palco degli Intrepidi Monelli a fare gli onori di casa ci sarà lo scrittore e poeta Andrea Melis.
La seconda giornata del festival (venerdì 1 dicembre) verrà aperta alle 17.30 dal sociologo Nicolò Migheli (Premio Alziator 2012, Premio Chambéry e Premio Città di Cuneo) – accompagnato da Carlo A. Melis Costa – e la sua recente pubblicazione “Il cavaliere senza onore“ (Arkadia, 2023), un romanzo incalzante che permette al lettore di immergersi in un periodo turbolento e affascinante, quello della Sardegna degli ultimi decenni del XVII secolo, ancora sconvolta dagli effetti della peste e della crisi politica conseguente all’assassinio del viceré Camarassa.
“La bambina impazzita“ (Arkadia, 2023) di Viviana Viviani sarà al centro dell’incontro (moderato da Matteo Fais) delle 18.30: una silloge poetica ma anche un testo narrativo, che compie un percorso tra le diverse fasi della vita: l’infanzia, l’adolescenza, l’età adulta, la vecchiaia e la morte. Tra i temi narrati l’amore, la passione, la gelosia, il senso di inadeguatezza, la caducità, il rapporto con la poesia, con alternanza di quadretti di vita quotidiana e riflessioni più alte.
Il ricordo del medico, attivista e scrittore Gino Strada, scomparso nell’agosto 2021, illuminerà l’appuntamento delle 19.30 con la giornalista Simonetta Gola (presidentessa di Emergency e moglie di Strada), al Circo Letterario per presentare “Gino Strada. Una persona alla volta“ (Feltrinelli, 2022): da Kabul a Hiroshima, una narrazione appassionata e avventurosa delle radici che hanno ispirato il chirurgo lombardo, giorno dopo giorno, viaggio dopo viaggio. Ma anche una riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla salute. Con Simonetta Gola ci sarà lo scrittore cagliaritano Andrea Melis.
Un’ora più tardi, alle 20.30 l’aura di Stephen King brillerà con lo scrittore Luca Briasco e il suo “Il Re di tutti. Un ritratto di Stephen King“ (Salani, 2023). Briasco, lettore famelico di King, traduttore dei suoi libri più recenti, profondo conoscitore della letteratura americana, condurrà i presenti dentro l’arte di un genio, indagando i temi ricorrenti di un corpus narrativo sconfinato eppure straordinariamente coerente, affiancato dal giornalista Alessandro Marongiu.
L’ultimo appuntamento della serata alle 21.30 vedrà sul palco in un gioco serio e leggero insieme di doppiezza e omonimia, sul palco due Andrea Melis, al prezzo di uno. Il primo, classe 79, poeta e scrittore, il secondo, Classe ’99 di 20 anni più giovane. Attore sempre cagliaritano, candidato alla long List degli Oscar con il Corto “il Moro” e Raoul Moretti, arpista di fama internazionale, per un reading dedicato all’ultimo libro di Chandra Candiani “Pane del bosco“ (Einaudi, 2023), nuova raccolta di poesie che nasce da un’esperienza reale dell’autrice: l’abbandono di Milano e il trasferimento in una casa su un alpeggio piemontese in mezzo a un bosco.
Il penultimo giorno del Circo Letterario si aprirà sabato 2 dicembre alle 16.30 con l’incontro che vedrà Anja Boato (Premio Campiello Giovani nel 2015) presentare insieme a Luca Manunza (storico curatore del Festival Cabudanne de sos Poetas di Seneghe) il suo romanzo d’esordio “Madama Matrioska“, edito da Accento Edizioni, nuova creatura editoriale fondata da Alessandro Cattelan e diretta da Matteo B. Bianchi. Un lavoro dalla struttura brillante e dall’ancor più brillante scrittura: ogni capitolo non ha solo un diverso protagonista, ma un tono e uno stile a sé – tra omicidi (reali, tentati o presunti), anelli preziosi, disturbi mentali, malattie, funerali e fughe spaventose.
Alle 17.30 a tenere banco sarà la scrittrice e podcaster Sabrina Efionayi con il suo “Addio, a domani“ (Einaudi, 2022) finalista del Premio Zocca Giovani (2023) e finalista al premio Elsa Morante L’isola di Arturo (2022). In quest’ultimo libro, la Efionayi racconta la propria storia, diventata successivamente un podcast dal titolo “Storia del mio nome” per Spotify Studios in collaborazione con Chora Media, vincitore come Miglior Podcast ai Diversity Media Awards 2023 e de IL POD 2023 nella categoria Diversity. A moderare l’incontro ci sarà lo scrittore e autore Massimiliano Virgilio (uno dei pochi autori italiani i cui testi vengono tradotti con successo di vendite in Cina), protagonista due ore dopo (alle 19.30) con il suo libro “Il tempo delle stelle“, romanzo ambientato sullo sfondo di una Napoli splendida e terribile, in cui la ricerca di un figlio mette alla prova un amore. Una storia folgorante sulle possibilità che svaniscono e quelle che arrivano. Con lui ci sarà il giornalista Costantino Cossu.
Alle 18.30, invece, a catalizzare l’attenzione del pubblico del festival ci sarà lo scrittore Mohamed Maalel, per un incontro con la Palestra Letteraria in cui presenterà il suo romanzo d’esordio “Baba“ (Accento Edizioni, 2023), una storia non scontata sulla multiculturalità, l’identità e i legami. Una lunga lettera a un padre a cui non ci si è potuti mostrare fino in fondo per quello che si è, in cui il racconto si rovescia presto, in realtà, nel più commovente tentativo di ascolto e accoglienza.
La scrittrice Lavinia Petti sarà protagonista alle 20.30 con il suo romanzo “Dove nascono le ombre“ (Mondadori, 2023) in cui si muove con originalità nel solco tracciato da autrici come Shirley Jackson e, tra le contemporanee, Tiffany McDaniel, e, con passo sicuro e lingua immaginifica, prende per mano il lettore, accompagnandolo in quel momento incandescente che separa l’infanzia dall’età adulta, per mostrare come le storie non sempre siano dei rifugi. In certi casi possono diventare dei luoghi pericolosi. Ad affiancare Lavinia Petti ci sarà la scrittrice Enrica Illotto.
Uno degli appuntamenti più attesi della serata si vivrà alle 21.30 con la conferenza spettacolo“Gigacapitalisti“ di Riccardo Staglianò, giornalista, saggista, studioso di nuove tecnologie e del loro effetto sulla società. Lo scrittore di Viareggio scrive inchieste e reportage dall’Italia e dall’estero come inviato di Repubblica per Il Venerdì. Nel 1997 per Feltrinelli ha pubblicato “Circo Internet – Manuale critico per il nuovo millennio”.
L’ultimo giorno della prima edizione del Circo Letterario si aprirà domenica 3 dicembre alle 18 con la presentazione de “I Racconti della Locanda”, un’antologia composta da narrazioni di Francesco Abate, Ciro Auriemma, Eleonora Carta, Carlo Augusto Melis Costa, Matteo Porru, Renato Troffa, Valeria Pecora Schirru, Valeria Usala e Ilenia Zedda. Il libro è realizzato da Produzione Editoriale XY con la volontà di sostenere le attività portate avanti dalla Cooperativa dei Buoni e Cattivi, un progetto d’impresa sociale della Fondazione Domus de Luna. Gli autori e le autrici che hanno partecipato alla scrittura del libro hanno deciso di devolvere le rispettive spettanze dei diritti d’autore alla fondazione. L’incontro vedrà sul palco Andrea Melis, Ugo Bressanello, Ciro Auriemma e I Ragazzi della Locanda protagonisti dei racconti, per uno dei tanti momenti in cui il festival unirà la letteratura al sociale.
Alle 19 sarà lo scrittore Ciro Auriemma – affiancato dalla manager culturale Giuditta Sireus (partner del festival con il suo Dicembre Letterario e fondatrice del Club di Jane Austen) – il protagonista dell’incontro dedicato alla presentazione del suo romanzo fresco di stampa “La lama e l’inchiostro“ (Piemme Edizioni, 2023), un racconto caratterizzato da mistero e avventura nella Cagliari barocca. La storia appassionante e mai raccontata di uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi: Miguel De Cervantes.
Il compito di calare il sipario sulle presentazioni del festival sarà affidato alle 20 allo scrittore e giornalista Francesco Abate (Premio Alziator, Premio Ducato d’oro, Premio Solinas, Premio del Libraio Città di Padova, Prix Littéraire des Jeunes Européens), per un incontro con La Palestra Letteraria che lo vedrà presentare la sua più recente fatica letteraria “Il misfatto della tonnara“ (Einaudi, 2023), terzo capitolo della saga dedicata alla giornalista investigativa Clara Simon (in corsa al Premio Scerbanenco 2023, a poche settimane dall’uscita). Durante una manifestazione di femministe qualcuno aggredisce una maestra. Il suo corpo privo di sensi è rinvenuto nel magazzino dell’antica tonnara. Malgrado i sospetti convergano su un giovanotto dell’alta società, la giustizia temporeggia. Di fronte a tanta impunita violenza Clara Simon, l’affascinante e testarda giornalista de «L’Unione», non può restare a guardare. Muovendosi per le strade della Cagliari di inizio Novecento, tra una vecchia nobiltà che non vuole cedere il passo e una nuova borghesia impaziente di affermarsi, scopre con quanta furia il mondo abbia cercato, da sempre, di mettere a tacere le donne. E ancora una volta trova il coraggio di far sentire la sua voce.
Alle 21 a chiudere in bellezza la prima edizione del Circo Letterario ci penserà il musicista, producer, scrittore e regista Lory Muratti con il reading letterario “Torno per dirvi tutto”, in collaborazione con il Festival Dicembre Letterario.
EVENTI COLLATERALI E PARTNER – Il Circo Letterario sarà una vera festa eil quartiere di Sant’Avendrace offrirà nei suoi spazi un rifugio per acquisti “slow”, di qualità, lontano dalle code d’automobile e dalle vie dello shopping, per chi vorrà anticipare la corsa dell’ultimo momento e vivere e condividere un’esperienza di interazione e scambio vera tra autori/autrici e lettori, con un foyer che offrirà continue occasioni di momenti conviviali e informali (mostre, firmacopie, aperitivi, chiacchiere e tanto altro) attrezzato con un angolo dove Unica Radio, media degli studenti dell’Università di Cagliari, trasmetterà podcast e contenuti esclusivi, realizzando interviste in diretta. Sarà presente un Pop-corner di gadget ecofriendly marchiati con il brand del Festival per regali smart e green, e con ben due librerie che per la prima volta collaboreranno una accanto all’altra in un bancone di “mescita di libri” ribattezzato il “BarBook” (con la Libreria Mondadori de I Mulini e della Giunti al Punto di Cagliari) proprio per contribuire a un salto di qualità nella promozione del libro e nell’incremento dei lettori in questo angolo di città tra centro e periferia. Ci sarà infine un fotografo di prestigio nazionale come Riccardo Piccirillo (nel 2022 protagonista con una nomination ai Music Photography Awards, promossi da Abbey Road Studios a Londra, nella categoria “Best Photo) a realizzare foto ritratti d’autore. I laboratori per ragazzi in sardo e quelli per utenze specifiche come le “Bau Letture” di pet therapy in collaborazione con Anffas Onlus Sardegna, Codice, Segreto e Centro Down animeranno le mattine del Circo Letterario.
I LABORATORI:
Laboratori Killia: La cooperativa Killia si occupa da anni di valorizzare la relazione animale-uomo-natura, attraverso la conoscenza e il rispetto, per un raggiungimento di un equilibrio reciproco. Per il Festival Circo letterario la cooperativa realizzerà tre laboratori di invito alla lettura con l’aiuto di un amico a 4 zampe che renderà il momento di apprendimento ancora più coinvolgente. I laboratori si realizzeranno con la partecipazione e la collaborazione di tre associazioni di Cagliari che lavorano con utenze specifiche come ANFASS, Codice Segreto e Centro down Cagliari. I laboratori saranno realizzati presso il Teatro Intrepidi Monelli la mattina del primo dicembre 2023.
Laboratori Laboratori Laras e Acadèmia de su Sardu: l’associazione LARAS – Suoni e parole di Sardegna, si occupa di promuovere, valorizzare e diffondere la conoscenza della lingua, della cultura, dellastoria, della tradizione e dell’arte sarda. Acadèmia de su Sardu è un’associazione culturale nata nel2009 per la tutela e la valorizzazione della lingua sarda parlata e scritta. Le realtà saranno protagoniste di un altro appuntamento laboratoriale di invito alla lettura, ancora una volta con il testo “Su Printzipeddu”, pubblicato da Alfa Editrice: è la prima traduzione in sardo campidanese de Le Petit Prince (il celeberrimo romanzo di Antoine de Saint-Exupéry). L’attività è rivolta a bambini/ragazzi dai 9 ai 14 anni che saranno accolti presso il Teatro degli Intrepidi Monelli domenica mattina 13 dicembre. Si consiglia la prenotazione del laboratorio al numero 3208575564.
Un piccolo abbraccio – Il Circo Letterario supporta Domus de Luna: prima l’emergenza economica che ha generato la pandemia. Poi le bollette e la benzina alle stelle. Ora l’inflazione che rende tutto più caro, le ripercussioni sui prezzi delle terribili guerre in corso. Sia per le famiglie con bambini che vivono in Italia e che già erano difficoltà, ma anche per quelle che fino a pochi anni fa erano del tutto estranee a questo tipo di emergenza, per tutte loro è diventato impossibile prendersi cura dei propri piccoli senza ricevere una mano di aiuto. In Domus de Luna ci sono duemila bambini e ragazzi attualmente registrati per ricevere la spesa solidale che tutte le settimane viene consegnata con il servizio chiamato “Ti Abbraccio”. 300 di loro sono piccoli da 0 a 3 anni. Per questo è stato realizzato “Un Piccolo Abbraccio”, una raccolta fondi per sostenere le famiglie con bambini che non riescono a portare un pasto in tavola per i propri figli. In particolare per acquistare latte, pannolini, omogeneizzati e prodotti per l’infanzia. Si può donare con sms e chiamare il numero solidale 45592. Dal 13 al 30 novembre tutti potranno contribuire usando il numero 45592 , donando on line su www.domusdeluna.it o facendo un bonifico (IBAN: IT35U0101504801000070473835).
IL FESTIVAL – Il Circo Letterario nasce nel 2023 e si presenta al mondo con la grinta dei nascituri ma con un preciso Dna che lo vedrà “viaggiante” di età in età, di luogo in luogo, sia fisicamente, tra i piccoli comuni della Marmilla come Segariu, Las Plassas, Ussaramanna, Pauli Arbarei, Genoni, Siddi, Furtei nelle cui scuole e biblioteche si svolgeranno numerosi laboratori per ragazzi e adulti, sia in modo mediatico attraverso la trasmissione in diretta streaming degli eventi principali, massimizzando così la visibilità di ospiti e libri presentati a un pubblico potenziale di curiosi sparsi in tutto il mondo. Un contenitore di eventi letterari, insomma, ma anche di momenti musicali, progetti fotografici e incursioni artistiche estemporanee, in un’atmosfera festosa e spensierata, tra un bicchiere di vino e uno zucchero filato, dietro il magico sipario di Viale Sant’Avendrace 100, per cominciare al meglio la corsa al Natale restando seduti in un teatro, ma lasciandosi trasportare e incantare dalla magia delle sue luci e delle sue storie.
IL TEATRO – L’Associazione Culturale senza scopo di lucro Intrepidi Monelli – Centro di Ricerca Teatrale, si costituisce a Cagliari nel 2009 e si occupa di organizzare eventi legati alla cultura e allo spettacolo; di organizzare attività laboratoriali sulle discipline dello spettacolo; di ospitare compagnie italiane e straniere; di produrre e distribuire spettacoli teatrali; di promuovere la cultura, in tutte le sue forme; di organizzare attività didattiche formative e ricreative in campo culturale, rivolte anche a soggetti socialmente svantaggiati in generale. L’Associazione, con sede in Viale Sant’Avendrace, 100 a Cagliari, ha instaurato rapporti di collaborazione con varie realtà a livello regionale, nazionale e anche internazionale con l’obiettivo di fare degli Intrepidi Monelli un punto di ritrovo per artisti di varia provenienza e far accrescere così culturalmente i soci e la cittadinanza.