Il Cdr del Secolo XIX: “La politica non decide come pubblicare le notizie”
“Il Comitato di redazione del Secolo XIX esprime stupore per le
recenti esternazioni del presidente della Regione Liguria Giovanni
Toti che ha criticato la prima pagina del giornale di oggi perché,
evidentemente, quanto scritto in merito all’iniziativa del ‘mortaio
sul Tamigi’ non è stato di suo gradimento – si legge nella nota del
Cdr del Secolo XIX – Spiace ricordare al presidente (che è giornalista
professionista iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia dal
2006), che nessuno può dire in che modo e con quali titoli le notizie
debbano essere pubblicate dagli organi di stampa. Allo stesso tempo,
ricordiamo al presidente e giornalista Giovanni Toti che quello che
lui definisce un editoriale è invece una normale dichiarazione (come
tante altre) inserita all’interno di un articolo che riporta opinioni
differenti sull’argomento da parte di personalità qualificate,
semplicemente facendo cronaca tra chi ha apprezzato l’iniziativa della
Regione Liguria a Londra e chi ha voluto invece contestarla. Proprio
su quest’ultimo punto, visto i quasi 20 anni di iscrizione all’Albo
dei Giornalisti, pensavamo che il presidente potesse non prendere un
granchio del genere scambiando, per l’appunto, una normale
dichiarazione con un editoriale. A Toti, al quale auguriamo buon
lavoro e buon rientro dalla trasferta di Londra, ricordiamo che non
sarà certo lui – come nessuno altro esponente politico di qualsiasi
partito – a dire quali e in che modo debbano essere pubblicate dal
Secolo XIX, il giornale che è la voce di Genova e della Liguria dal
1886”.