Seconda giornata domani (venerdì 10 novembre) al Teatro Alkestis di Cagliari per il progetto White Rabbit Red Rabbit del drammaturgo iraniano Nassim Soleimanpour. Promosso da 369gradi, centro di produzione e diffusione della cultura contemporanea.
L’evento è organizzato dal Teatro Laboratorio Alkestis, con la direzione di Sabrina Mascia e vedrà la partecipazione di Gianni Menicucci e Andrea Melis.
Seconda giornata al Teatro Alkestis di Cagliari per il progetto White Rabbit Red Rabbit del drammaturgo iraniano Nassim Soleimanpour, prodotto in Italia da 369gradi, centro di produzione e diffusione della cultura contemporanea.
Domani (venerdì 10 novembre) alle 19 lo spettacolo vedrà in scena Gianni Menicucci (Ass. Tajrà). Seguirà un rinfresco a cura di Stazione di Transito (Carovana SMI) e alle 21 replica con protagonista Andrea Melis (Carovana SMI). Sabato 11 novembre alle 21 protagonista di White Rabbit Red Rabbit sarà l’attore Angelo Trofa (Batisfera Teatro).
White Rabbit Red Rabbit, tradotto in 25 lingue e con alle spalle più di mille repliche in tutti i continenti, è un esperimento sociale in forma di spettacolo, già affrontato da attori e attrici del calibro di Whoopi Goldberg, Ken Loach, Emma Dante, Fabrizio Gifuni, Lella Costa, tra gli altri. Il testo entra in contatto con l’artista (che lo estrae da una busta sigillata) per la prima volta sul palcoscenico, di fronte alla platea, senza regia e senza prove. Non è un testo politico e non deve essere inteso come tale: il suo contenuto è metaforico e distante da ogni orientamento ideologico. La sua profonda originalità e peculiarità si ritrova nel fatto che chi decide di portarlo sulla scena non può averlo visto prima, deve arrivare sul palco portando in dote coraggio, leggerezza, intraprendenza, ironia e intelligenza.
La storia del teatro
Il forte richiamo d’Oriente che ha caratterizzato la poetica e la visione artistica di Teatro Laboratorio Alkestis, arriva da lontano, precisamente dal 1973, anno in cui il suo fondatore Massimo Michittu inizia la propria ricerca concentrandosi sullo studio delle pratiche rituali, in particolare dei Dervisci danzanti di Konya (Turchia) e di quelle teatrali, prendendo contatto con le forme artistiche di paesi come Iran, India, Egitto per cercare di ristabilire creativamente una profonda continuità culturale tra le differenti società. Nel 1996 prende forma la rassegna teatrale musicale Con gli occhi dell’Oriente, che rinforza il legame con la cultura iraniana, la presenza di eccellenti artisti nella rassegna è inevitabile si trasformi in amicizia profonda, una tra tutte quella con il percussionista liutaio Mohssen Kasirossafar.
White Rabbit Red Rabbit è organizzato dal Teatro Laboratorio Alkestis con la direzione di Sabrina Mascia. Il costo del biglietto per la singola serata è di 10 euro, mentre ha il costo di 16 euro il biglietto che comprende i due spettacoli previsti nella serata di venerdì 10 novembre. I tagliandi potranno essere acquistati online tramite PayPal o direttamente in teatro la sera dello spettacolo. Partner del progetto sono Aquilone di Viviana, Batisfera Teatro, Carovana SMI, Associazione Tajrà, con il prezioso contributo della Regione Autonoma della Sardegna.
L’incasso sarà interamente devoluto al fondo “Un anno per la libertà di scrittura”, indirizzato alla creazione di una residenza di drammaturgia rivolto a giovani autrici e autori iraniani, che si svolgerà nell’estate del 2024 in Sardegna con la collaborazione di Italian and American Playwrigths Project.