“Nel carcere della Dogaia il contingente degli agenti in servizio lavora con difficoltà a fronte della carenza nell’organico che ad oggi si attesta a n. 62 unità, rispetto ad una pianta organica che prevederebbe n. 310 unità complessive e per testimoniare la vicinanza dell’USPP al personale che, nonostante le carenze anche strumentali e strutturali, si adopera con il massimo spirito di servizio, in occasione dell’inaugurazione della locale palestra, non mancheremo di verificare le condizioni di lavoro in modo da relazionare l’amministrazione penitenziaria e il vertice politico, su quali siano gli interventi irrinviabili e di maggior rilievo da porre in essere” è quanto dichiara il Presidente USPP Giuseppe Moretti, in merito alla visita che il vertice del sindacato tra i più rappresentativi del Corpo di Polizia Penitenziaria, effettuerà venerdì 17 novembre p.v., nel penitenziario della Dogaia.
L’appuntamento prevede anche la presenza all’inaugurazione di una palestra la cui apertura è stata resa possibile grazie a delle donazioni ed in particolare dell’associazione Obiettivo Strategia Azione.
Carcere Prato: USPP: venerdì visita e inaugurazione palestra agenti
“Che la situazione delle carceri sia critica è notorio” aggiunge Moretti “ma è importante tenere alta l’attenzione perché troppi sono gli episodi che si stanno verificando e, pur ringraziando il Governo per i provvedimenti che si stà adottando, riteniamo che vadano ancora di più velocizzati i tempi di messa in sicurezza del sistema penitenziario onde garantire anche l’incolumità degli agenti bloccando fenomeni come quello delle aggressioni, ovvero quello dei traffici illegali.”
Secondo Moretti “nel carcere della Dogaia, molti sono i problemi da risolvere, essendo anche un carcere nel quale la massiccia presenza di detenuti con capacità delinquenziali elevata, rende il servizio del personale oneroso e complesso per questo saremo in sede per ascoltare il personale nel corso di un’assemblea durante la quale saranno acquisite le principali criticità rilevate.”
Infine il Presidente USPP non mancherà di elogiare nell’occasione gli agenti che in queste ore stanno offrendo supporto alle altre forze dell’ordine impegnate nelle operazioni anti sciacallaggio dopo il disastro causato dal maltempo “un esempio di come l’integrazione tra carcere e territorio offra garanzie di sicurezza e legalità a 360% per questo i complimenti al personale che ha anche operato l’arresto di un malvivente impegnato a mettere in atto un furto in una delle abitazioni colpite dall’alluvione sono tutt’altro che scontati”.
Venerdì all’esito della visita il Presidente USPP incontrerà il quadri della Toscana e la stampa che sarà presente nell’occasione.-