Culturefestival, sabato chiusura con il leggendario chitarrista Lee Ritenour e il Premio Oscar Dave Grusin
Un appuntamento imperdibile chiude il sipario, sabato 25 novembre, sulla XVI edizione del Culturefestival. Alle 21 nel Teatro comunale di Mogoro arriva il leggendario chitarrista statunitense Lee Ritenour, per un concerto che avrà come special guest il Premio Oscar Dave Grusin che per l’occasione riceverà un riconoscimento alla carriera.
Lee Riteneur and friends è il titolo della serata, due ore di musica tra jazz e fusion che ripercorreranno i cinquant’anni di carriera del musicista e docente di Los Angeles, vincitore di ben 45 Grammy Awards, nominato a 16 Grammy, chiamato a suonare in migliaia di sessioni con giganti del calibro di Dizzy Gillespie, B.B. King, Frank Sinatra, Herbie Hancock, Sonny Rollins, Barbra Streisand, Phill Collins, Pink Floyd.
Nel concerto di sabato, Ritenour si esibirà con un ensemble composto oltre che dal pianista Dave Grusin (nato nel 1934 a Los Angeles, autore di oltre cento colonne sonore tra cui quella del film Milagro di Robert Redfort, che nel 1989 lo ha consacarato agli Oscar), anche dal bassista Melvin Lee Davis, artista molto richiesto in diversi progetti caratterizzati da generi musicali vari, e dal batterista Wesley Ritenour, figlio ventiseienne di Lee ma già con numerose collaborazioni, dal vivo, su cd e in video.
Il Culturefestival è organizzato dall’associazione culturale Sardinia Pro Arte, dietro la direzione artistica del violinista e compositore Simone Pittau. La XVI edizione, partita ad aprile, in questi mesi ha visto esibirsi tra Cagliari, Fluminimaggiore, Mogoro e Stintino artisti come Tom Kennedy e Dave Weckl, Eric Marienthal, Mike Stern, Mario Biondi, Daniele di Bonaventura, Pilar Patissini, Louise Marshall, sino ai talenti sardi Paolo Carrus, Francesca Corrias, Mauro Mulas Trio.
Patrocini. Il Culture festival vanta il patrocinio artistico di sir Colin Davis, presidente della London Symphony Orchestra sino al 2013, anno della sua scomparsa, e la presidenza onoraria del Premio Oscar Ennio Morricone scomparso nel 2020.
Con il contributo di: Mibac, Regione autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio), Fondazione di Sardegna, Comuni di Sanluri, Stintino, Mogoro, Gergei, Fluminimaggiore, Cagliari e Gavoi.
Informazioni: www.culturefestival.eu oppure [email protected]
Biglietti: Box Office Sardegna, viale Regina Margherita 43, tel. 070/657428 – Mail: [email protected]
LEE RITENOUR
È un chitarrista e docente statunitense di musica jazz.
A otto anni intraprese lo studio della chitarra e perfezionandosi in Musica Jazz e Classica. Il suo
debutto da professionista avvenne a diciannove anni con l’orchestra di Sérgio Mendes, in tournée
in Giappone. Tornato negli Stati Uniti, trovò ingaggio in vari club di Los Angeles e cominciò a
registrare come musicista di sala in alcuni dischi del gruppo The Mamas & The Papas e di Tony
Bennett, diventando in breve tempo uno dei session man più richiesti. Ha lavorato con Dizzy
Gillespie, B.B. King, Frank Sinatra, Herbie Hancock, Sonny Rollins, Steely Dan, Aretha Franklin, Art
Garfunkel, Olivia Newton-John, Al Jarreau, Sarah Vaughan, Barbra Streisand, Neil Diamond, Patti
Austin, Diana Ross, Cher, Carole King, Paul Anka, Diane Schuur, Natalie Cole, Barry White, Dave
Grusin, Djavan, John Scofield, Nathan East, Bob James, Harvey Mason, Phill Collins, Pink Floyd e tanti
altri artisti.
Nella seconda metà degli anni settanta ha cominciato a incidere da solo e successivamente si è
dedicato anche all’insegnamento presso l’University of Southern California. L’esperienza
dell’insegnamento lo ha portato a elaborare anche dei video didattici. I chitarristi che più lo hanno
influenzato sono stati Wes Montgomery e Barney Kessel.
Nel 2018, l’incendio che devastò la California, bruciò la sua casa a Malibù. In quella circostanza si
incendiarono oltre 100 chitarre di sua proprietà, 40 amplificatori, tantissimi spartiti e quasi l’intera
storia della sua lunghissima carriera.
Ritenour utilizza di solito una Gibson L5. Intorno alla metà degli anni ottanta venne fortemente
influenzato dalla musica brasiliana.
Per Lee Ritenour, non restano molti “primati” da raggiungere. Nel corso della sua folgorante carriera
cinquantennale, il leggendario chitarrista di Los Angeles ha portato la sua musica ai limiti estremi,
spaziando in ogni genere e occupando ogni posizione nel firmamento del rock ‘n’ roll. È stato un
enfant terribile della fusion degli anni ’70, una star crossover delle classifiche pop degli anni ’80, un
esponente onorario del jazz brasiliano e l’artefice del super gruppo degli anni ’90: Fourplay.
I riconoscimenti di Ritenour includono: 45 album, vincitore del Grammy Award, oltre a 16
nomination ai Grammy, Alumnus of the year alla USC, Los Angeles’ Jazz Society Honoree (2019),
oltre a migliaia di sessioni con leggende della musica.
DAVE GRUSIN
È un famoso pianista Jazz / Fusion, compositore di colonne sonore cinematografiche, arrangiatore
e produttore discografico. Autore di più di cento colonne sonore, nel 1998 vince l’Oscar come
colonna sonora per il film Milagro.
Tra il 1979 al 1994, Grusin ha vinto un Academy Award e ha ricevuto altre 7 nomination. In totale, è
stato nominato per 38 Grammy Awards e ha vinto 10 volte.
Oltre alla brillante carriera come pianista e compositore di successo, nel 1978, assieme a Larry
Rosen, fonda a New York la GRP Records (GRP Grusin/Rosen Productions), etichetta discografica di
musica jazz diventando un riferimento per la musica Jazz. È stato uno dei primissimi ad abbracciare
la filosofia del suono digitale proprio negli anni in cui nasce e si sviluppa il supporto CD, divenendo
pioniere della digital recording.
In circa 20 anni di vita della GRP, l’etichetta guidata da Grusin, ingaggia i migliori musicisti Jazz e
Fusion del panorama mondiale, per i quali produce degli albums di grande qualità musicale e
caratteristiche audio eccezionali. Grazie a queste produzioni, Grusin contribuisce notevolmente alla
conoscenza della musica, alla crescita culturale e all’ispirazione di tantissimi giovani musicisti e
appassionati di musica Jazz e Fusion in tutto il mondo. Tra gli artisti della storica etichetta tra i tanti
si citano: Lee Ritenour, George Benson, Omar Akim, Diane Schuur, Ramsey Levis, Gary Burton, Randy
Brecker, Eddie Daniels, Dave Valentin, Patti Austin, Dave Weckl, Arturo Sandoval, Joe Sample, Larry
Carlton, Diana Krall, Billy Cobham, Tom Scott, Chris Botti, Eric Marienthal, Will Downing, Jeff Lorber,
Gerald Albright, David Sanborn, Al Jarreau, John Patitucci, Ella Fitzgerald, B.B. King, Gil Evans, Count
Basie, Quincy Jones, John Coltrane, Charles Mingus, Michael Brecker, Chick Corea e bands come
Yellowjackets e Spyro Gyra.
Nel 1994 l’etichetta viene ceduta alla MCA Records, che poi cambierà nome in Universal Music
Group. Nel 1997 Grusin e Rosen fondarono una nuova etichetta, la N2K Encoded Music, specializzata
in smooth jazz.
Attualmente sono in commercio circa 35 CD di Dave Grusin che riguardano colonne sonore ma
anche musiche di grandi autori del Novecento come George Gershwin, Duke Ellington e Henry
Mancini.
MELVIN LEE DAVIS
Bassista, vocalist, tastierista, produttore, Compositore e Ingegnere del suono, Melvis è originario di
Los Angeles.
Fu scoperto da Buddy Miles alla tenera età di 16 anni, quando un suonatore di corno della band di
Buddy Miles sentì Melvin suonare in un club locale. Buddy Miles portò Davis a New York per
un’audizione per la sua band e lo assunse immediatamente. Dopo aver suonato nel circuito dei club
di New York, Melvin si ritrovò a lavorare con Don Cornelius dei Soul Train.
È stato in tournée e ha registrato con Chaka Khan, i Pointer Sisters, Lee Ritenour, Bryan Ferry, David
Benoit, Larry Carlton, Patti Austin, Gerald Albright, Simon Phillips, George Duke, Eric Marienthal,
Kirk Whalum, Chuck Loeb e molti altri artisti di spicco. Davis ha scritto il tema del programma
televisivo “The Party Machine” e “Soul Train’s A Coming” ed è apparso in “Johnny Carson”, “David
Letterman”, “Jay Leno” e “Arsenio Hall”.
Melvin ha viaggiato in tutto il mondo e continua ad essere molto richiesto in diversi progetti
caratterizzati da generi musicali vari, grazie al suo incredibile talento e alla sua esemplare condotta
dentro e fuori dal palco.
WESLEY RITENOUR
Figlio del chitarrista Lee, a soli 23 anni Wesley, così chiamato dai genitori in onore del leggendario
chitarrista jazz Wes Montgomery, suona la batteria come un veterano, coniugando tecnica e
infaticabile ricerca stilistica attraverso i linguaggi musicali del mondo per approdare a un drumming
di rara incisività.
Ha iniziato con lo studio della batteria a soli 4 anni, interessandosi sin da piccolo alle percussioni
africane.
Nonostante i suoi studi al Berklee College of Music, è cresciuto circondato da leggende della musica
grazie all’attività artistica del padre, potendosi ispirare e raffinando il suo talento grazie al percorso
formativo diretto.
Vanta numerose collaborazioni, dal vivo, su CD e in Video, con artisti quali Dave Grusin, Melvin Lee
Davis, Otmaro Ruiz, Ernie Watts, George Whitty, Nathan East, Ivan Lins, Paulinho Da Costa, Abraham
Laboriel, Gregoire Maret, Tom Kennedy e Mike Stern.